A volte una Voce Interiore ti parlerà. Ti parlerà sotto la superficie della tua mente, parlando da dietro le quinte. Non saprai esattamente di che voce si tratta perché non assomiglia al tipo di voce che ascolti normalmente nella tua mente. È una Voce che ti darà brevi istruzioni senza spiegazioni, indirizzandoti o trattenendoti.
Ti chiederai: “Viene da me o da qualcun altro?” In un certo senso, viene da te, ma viene da una parte di te che conosci a malapena, una parte di te che è profondamente sotto la superficie della tua mente, la parte di te che si chiama Conoscenza.
Questa voce non avrà una conversazione con te. Non puoi assillarla con domande, perché semplicemente si ritirerà nel Mistero. E dove va lei, tu non puoi ancora andare, perché non hai ancora imparato la strada e non hai fatto un numero sufficiente di Passi Verso La Conoscenza.
In un certo senso, è la voce della tua coscienza più profonda. Non della tua coscienza sociale. Non quello che i tuoi genitori ti hanno insegnato o che la società ti ha insegnato o che la tua religione ti ha insegnato. Ma un senso più profondo di ciò che è corretto e scorretto; di ciò che è appropriato, di ciò che è inappropriato; di ciò che è utile e di ciò che è dannoso.
Ma le persone hanno diffamato l’idea della coscienza. La associano al senso di colpa. Pensano certe cose, fanno certe cose e si sentono in colpa a tale riguardo. In un certo senso, stanno violando La Conoscenza ed è per questo che si sentono in colpa. Ma questa diventa una scusa per non volersi impegnare affatto nella propria coscienza più profonda, il che ti rende aperto e vulnerabile a tutte le forme di persuasione e a pericolosi incentivi.