Volume 5

Affrontare la Pandemia e le Grandi Onde del Cambiamento

In questo momento della storia, l’umanità sta affrontando una grande pandemia, una pandemia mondiale, una pandemia che è venuta dalla natura, una pandemia che è altamente pericolosa, trasmissibile e altamente efficace nel muoversi nel mondo, con tutti i viaggi e le interazioni che hanno le nazioni e le popolazioni umane e con tutti i loro reciproci impegni.

È un grande test per la famiglia umana. Può rispondere? Si istruirà su questo? O si limiterà a sperare che sia solo una fase passeggera, una nuvola che passa sulla loro vita, alla quale cercano di tornare come se non fosse successo nulla di grave?

Ma ahimè, la pandemia è un grande elemento di cambiamento per la famiglia umana, perché durerà per anni, e la distruzione che porterà sarà così grande e sarà un’esperienza che cambierà così tanto la vita con un impatto sulle persone letteralmente ovunque: le loro economie, le loro strutture sociali, come interagiscono con altre persone, le relazioni tra le nazioni e così via.

È un grande equalizzatore. Non discrimina su chi vuole influenzare, perché andrà ovunque ci sia l’opportunità, ricchi o poveri che siate.

Anche con la medicina moderna, pone una grande difficoltà, perché molte persone non riceveranno questa medicina, pensando che sia un’invasione nelle loro vite, o che sia discutibile, o sospetta, o che venga da un governo di cui non si fidano. Invece sarà utile ed efficace. Ma ci vorrà molto più di questo.

Anche in questo momento, anche dopo che questo ha già fatto danni immensi alla famiglia umana, alle nazioni di tutto il mondo, anche ora la gente è scettica e ambivalente. Non stanno reagendo in modo appropriato. Pensano che questo sia solo un grande dilemma, una grande seccatura, che passerà presto, e tutti torneranno a dormire, o a cercare di sopravvivere, o a qualsiasi cosa stessero facendo prima, significativa o meno che sia.

La Profezia del Nuovo Mondo

La Profezia del Nuovo Mondo è un nuovo libro di prossima uscita della Society per il Nuovo Messaggio. Il resto del libro sarà presto disponibile. Vi invieremo un annuncio via email non appena questo libro sarà rilasciato, e aggiorneremo questa pagina web del libro per includere tutti i capitoli.

L’Onestà

Vorremmo darvi una nuova comprensione di ciò che l’onestà può fare per voi e cosa significa l’onestà nei vostri rapporti con gli altri e nel vostro rapporto con la vita in generale. Quando le persone pensano all’onestà, spesso pensano a dire la verità su ciò che si sa, ciò che si ha o ciò che si fa. Questa è una definizione utile, ma come tutte le definizioni utili diventa travisata e serve dare una nuova definizione, anche se quella vecchia è ancora utile.

Poiché Vi stiamo dando una visione molto più ampia di ciò che significa l’onestà, Vi diciamo, per i nostri scopi, che l’onestà è sapere ciò che fate e fare ciò che sapete, o se volete, il contrario: fare ciò che sapete e sapere ciò che fate. Questa è una definizione molto utile, ma poiché è nuova, richiede qualche indagine e, come tutte le verità, richiede molta considerazione e contemplazione per poterne penetrare il vero significato e la possibile applicazione.

L’onestà è qualcosa a cui le persone non pensano quando considerano ciò che sanno dentro se stessi e il valore di ciò che fanno. A parte infrangere la legge o dire vere e proprie bugie agli altri, l’onestà cessa di diventare qualcosa che le persone considerano in profondità, a meno che, naturalmente, qualcun altro non stia dicendo la verità. Allora la questione dell’onestà viene tirata fuori con grande enfasi.

Quindi, nella vostra vita, pensate a cosa significa l’onestà in termini di ciò che dite a voi stessi e non solo in termini di ciò che dite agli altri. Cominciamo da qui. Dite a voi stessi una bugia, e mentirete agli altri. Alterate la verità a voi stessi, e la rappresentazione della verità a voi sarà anche alterata. Basate le vostre attività o i vostri piani su una cosa che è falsa, e il risultato vi deluderà. È qui che l’onestà deve essere considerata di nuovo e le deve essere data una maggiore applicazione.

Cosa dite a voi stessi? Questo è un buon punto di partenza. Se vi dite che quello che volete è ciò che è vero, allora ci crederete e cercherete di convincere anche gli altri. Quando non riuscite a farlo, potete essere delusi da loro o entrare in confusione con voi stessi. Siete in conversazione con voi stessi tutto il tempo. Vi state dicendo delle cose; vi state spiegando delle cose; state analizzando; state arrivando a delle conclusioni; state cambiando le vostre conclusioni, e state fortificando ciò che sapete già.

I Possessi

Ora parleremo del possedere cose e dell’avere cose nel mondo. Prima di tutto, diciamo che non c’è niente che possiate possedere che abbia lo stesso valore o che in qualche modo possa essere paragonato al valore della Conoscenza e della Saggezza. Dovete sviluppare la Saggezza per sperimentare La Conoscenza e portarla con voi. Quando parliamo di beni, non pensate che stiamo dando loro questo valore. Non pensate che abbiano questa stima dal nostro punto di vista.
Parliamo di beni perché possedere cose fa parte dell’essere nel mondo. Ci sono cose che sono utili e benefiche e danno conforto e gioia fino a un certo punto. E naturalmente ci sono molte cose che sono del tutto inutili e servono solo come distrazioni o sono dannose di per sé. Dato che tutti voi dovete possedere cose, parliamo di proprietà e vi diamo la comprensione che ciò che è più importante è che voi vi orientiate verso il recupero della Conoscenza e lo sviluppo delle relazioni che possono esprimere efficacemente La Conoscenza.
Nel vostro mondo, sembra che ci siano quasi infinite cose da possedere e da fare. Certamente, ce n’è abbastanza per riempire completamente il vostro tempo, e questo avviene tutto intorno a voi. Le persone sono ossessionate dalle cose. Sono consumate dalle cose. Comprano cose. Possiedono cose. Aggiustano le cose. Scambiano cose. Vendono cose. Comprano altre cose. Poi comprano cose per riparare quelle che hanno già, e così via. E naturalmente più si possiede, più si deve sostenere ciò che si possiede e, quindi, si deve lavorare di più per mantenere ciò che si ha e, possibilmente, per comprare di più. Così, questo comprare e possedere diventa totalmente dominante. Mette in ombra le questioni più grandi della vita e sembra migliorare la sofferenza che gli individui provano nel vivere una vita che è sconosciuta a loro e agli altri. L’abuso di proprietà è ovunque. Le sue manifestazioni sono lì in vista. I modi in cui le persone si relazionano ai loro beni e si abbandonano ai loro beni possono essere riconosciuti in molte, molte forme di espressione.
È un male avere delle cose mentre stanno accadendo tanti grandi abusi? È un male? La risposta a questo richiede qualche spiegazione. La risposta è sì, può essere un male. Avere molte cose è un grande svantaggio, non perché sia un male di per sé, ma perché distoglie la mente da altre cose che sono più importanti, e vi tiene dissociati da voi stessi. Il mondo in cui vivete è dedicato a possedere e a permettersi le cose. In effetti, le persone sono stimate sulla base di quanto hanno, quanto lavorano duramente per ottenerlo, come lo hanno accumulato, e così via. L’accumulo di beni è un peso sempre maggiore e un obiettivo sempre dominante, che mette in ombra la possibilità di vivere una vita vera.

L’Ambizione

Per andare verso la realizzazione della vera profondità e dello scopo della vostra vita, dovete allontanarvi dall’ambizione.
È meraviglioso raggiungere obiettivi personali e acquisire cose. È meraviglioso, ma solo per un breve periodo. Assicurarsi queste cose porta con sé un grande prezzo, parte del quale si paga all’inizio e parte del quale si paga dopo. Il prezzo può essere quantificato in termini di sforzo, disonestà, desiderio, avidità o altri problemi ed errori simili che possono accompagnare il raggiungimento di qualsiasi obiettivo, anche se ne vale la pena. Ma il prezzo più grande degli obiettivi e delle acquisizioni personali è che vi disimpegnano dalla Conoscenza dentro di voi. Qui le vostre preoccupazioni prendono il sopravvento sulla vostra vera determinazione, le vostre vere inclinazioni e la vostra voce interiore, che vi parla tutto il giorno per aiutarvi a guidarvi e proteggervi e per consigliarvi in questioni grandi e piccole.
È meraviglioso avere quel momento di realizzazione quando si dice a se stessi: “Mi sono prefissato di fare questa cosa e l’ho fatta! Ma quanto dura quel momento? E cosa porta con sé? Non è forse seguito dall’ansia di come quell’ acquisizione o realizzazione sarà protetta o ampliata? Non porta forse un vuoto che vi fa sentire che dovete stabilire un nuovo obiettivo, un nuovo posto da raggiungere, qualcosa di nuovo per cui lottare? Il vostro successo qui è molto breve e viene rapidamente sostituito da nuove domande e nuove ansie.
Sì, potete avere un grande incoraggiamento dal mondo, e molte persone possono applaudire i vostri successi, ma quanto dura il piacere di questo? Solo pochi istanti, sicuramente. Ed è un piacere gonfiarsi di orgoglio quando gli altri riconoscono i vostri grandi sforzi? È un piacere ricevere complimenti quando le vostre domande e i vostri bisogni interni non sono ancora stati soddisfatti? Allora, vi impegnate di nuovo, affrontando molte avversità, pianificando, lavorando febbrilmente per raggiungere un’altra vetta che non darà che un piacere e un senso di soddisfazione momentaneo. Infatti, considerate i costi, sia prima che dopo il risultato, se è stato raggiunto, e poi soppesate questo rispetto al piacere o alla soddisfazione che ne derivano.
Se riuscite a guardare questo onestamente e chiaramente, usando la vostra vita come dimostrazione, così come la dimostrazione di altri, sicuramente vedrete che ricerca vana e disperata è questa, quanto poco si compie che sia duraturo e significativo e quanta poca felicità si genera nel mondo. Anche se hai cercato di realizzare qualcosa e l’hai fatto nel modo più etico possibile, senza arrecare danno o far male agli altri, cosa ti è costato? Non ti è sfuggita la vita – i semplici piaceri e la meraviglia, momento per momento, sfuggiti mentre eri intensamente impegnato a raggiungere il tuo obiettivo? E mentre ora cerchi di raggiungere il tuo prossimo obiettivo, non sei dolorosamente consapevole che ti manca qualcosa? Non sei dolorosamente consapevole che forse quest’ultima ricerca non vale davvero la pena? Forse possedere o avere quella cosa o questa nuova abilità non è davvero un grande risultato dopo tutto.

La Concentrazione

Abbiamo detto in molti modi diversi e in molte occasioni che la concentrazione è potere e che è un’abilità necessaria da sviluppare nel tempo per raggiungere un obiettivo di un qualche significato. La concentrazione è qualcosa che tutti coloro che si avvicinano alla Conoscenza devono sviluppare perché ci vuole forza mentale e convinzione, focalizzazione e determinazione per superare le soglie sulla via della Conoscenza.

Ma cos’è la concentrazione? Che sensazione dà? Come viene praticata e applicata? Affrontiamo queste domande perché sono importanti per voi che state pensando di intraprendere la strada verso La Conoscenza. La concentrazione è concentrare la mente su una cosa, un obiettivo o un’attività, escludendo tutto il resto. È un’attività speciale della mente e non qualcosa che si fa in ogni momento. Ma è necessaria per penetrare sia i misteri che le menzogne che circondano tutte le grandi verità della vita.

Pensare a una cosa, osservare una cosa o lavorare su una cosa per un periodo di tempo prolungato produce un risultato che non potrebbe essere raggiunto altrimenti. Qualsiasi artista lo sa. Qualsiasi artigiano lo sa. Qualsiasi compositore di musica lo sa. Qualsiasi muratore lo sa. Bisogna concentrarsi su ciò che si sta facendo. Il lavoro richiede questa concentrazione. Ecco perché il lavoro riscatta le persone. La vera concentrazione è diretta consapevolmente. Il mondo può richiedere la vostra attenzione per lunghi periodi di tempo, ma questo non necessariamente coltiva il tipo di abilità a cui ci riferiamo. Per sviluppare queste abilità, la motivazione deve venire da dentro di voi, e dovete avere un adeguato supporto esterno ad assistervi.

Il programma Passi versi La Conoscenza fornisce la struttura e la focalizzazione per recuperare e riconquistare il vostro rapporto con La Conoscenza. Per seguire questi passi e per applicare le pratiche in modo adeguato, dovete sviluppare la vostra concentrazione. La motivazione per questo deve venire da dentro di voi. Nessuno vi sta dicendo di farlo. Nessuno vi chiede di farlo e vi minaccia con la perdita del vostro lavoro o della sicurezza se fallite. La motivazione deve venire da dentro di voi.

La concentrazione è un’esperienza di determinazione nel tempo presente. Si può contemplare qualcosa di futuro, ma deve avere a che fare con qualcosa che si riferisce a un bisogno presente. Ci si può concentrare su qualcosa di natura pratica e materiale, oppure ci si può concentrare su un’idea, una possibilità, un evento o una decisione che si sta per prendere e sui suoi possibili risultati.

La Perseveranza

La perseveranza è un’abilità molto importante, ma come tutte le abilità importanti deve avere la sua giusta applicazione, e deve essere compresa all’interno di un più ampio schema di cose – un contesto più ampio. Prendete anche l’abilità più virtuosa, dissociatela da uno scopo importante, e si trasforma in una forma di comportamento aberrante, un problema da risolvere, una debolezza piuttosto che un vantaggio.

Occorrono molti anni per imparare la via della Conoscenza della Comunità più Grande. Questo richiede perseveranza. Richiede che si rimanga con essa e la si metta in pratica così come viene data. Richiede che continuiate a muovervi attraverso le fasi di sviluppo sia interiormente che esteriormente, in modo che una prospettiva di Comunità più Grande possa essere incoraggiata in voi. Questo rappresenta una visione più ampia della vita e un maggiore riconoscimento delle vostre capacità e della vostra applicazione nel mondo che vi circonda. Ma se modificate il curriculum, non imparerete. Se non lo seguite, non imparerete.

È molto importante nella via della Conoscenza che portiate avanti e portiate a termine ciò che avete iniziato. Se andate troppo lontano e poi abbandonate, diventa molto difficile. È come seguire una piccola passerella che attraversa un grande abisso. Se avete intenzione di iniziare, allora siate determinati a raggiungere l’altro lato. Non andate fino a metà strada o a tre quarti di strada per poi dire: “Penso di averne avuto abbastanza!” Dovete continuare ad andare avanti. Questo richiede perseveranza.

Raggiungerete diverse soglie in cui vorrete abbandonare. Avrete dei momenti scoraggianti. Avrete dei momenti di vuoto. Avrete dei momenti in cui non saprete affatto perché lo state facendo. Avrete momenti in cui sentirete un bisogno personale travolgente di vivere una vita normale, di avere cose semplici e di non affrontare missioni così difficili e apparentemente inspiegabili. Avrete dei momenti in cui penserete che qualcos’altro sembra essere molto più eccitante e attraente, e potreste pensare che vi porterà al vostro obiettivo desiderato molto più velocemente. Così, smettete di essere studenti che avanzano qui per diventare principianti da qualche altra parte. Avrete dei momenti in cui penserete che non ne vale la pena. Avrete dei momenti in cui penserete di non poterlo fare. Avrete momenti in cui dubiterete che questo vi porterà dove volete veramente andare.

Tutte queste esperienze sono prevedibili. Qui non state semplicemente imparando nuove informazioni. Non state semplicemente aggiungendo altre idee e intuizioni alla vostra collezione di idee e intuizioni. Non state semplicemente aggiungendo nuove esperienze interessanti alla vostra collezione di esperienze interessanti. State intraprendendo una grande transizione – una transizione da una prospettiva limitata a una prospettiva più ampia, da una vita dominata dalla vostra mente personale a una vita che si fonde e si unisce alla Conoscenza. State compiendo un grande viaggio dall’essere imprigionati nella vostra individualità all’utilizzarla per esprimere una Realtà Superiore.

Il Dubbio Interiore

Con tutto il lavoro che c’è da fare nel mondo e tutte le responsabilità da assumere, sicuramente questo deve generare insicurezza, quindi parliamo di insicurezza. Vediamo come il dubbio può essere affrontato e aggirato e cosa si può fare quando il dubbio non può essere evitato.

Che cos’è il dubbio? Cosa significa dubitare di se stessi? E cos’è questo sé di cui dubiti? Quando sperimenti il dubbio, sperimenti solo il dubbio. Raramente ci sono domande introspettive. Senti solo dei dubbi. Ti senti incerto. Sei preoccupato di fallire o di non essere degno o capace di affrontare la sfida o di portare a termine il compito. E ti allontani da te stesso e da qualsiasi cosa stimoli il dubbio all’esterno. Molte persone vivono con il dubbio quasi continuamente. Tentano di abituarsi al disagio di questa sensazione e cercano di fuggire da tutte quelle cose che stimolano il loro dubbio e lo portano in superficie.

Cos’è questo dubbio e cos’ è questo sé di cui dubiti? Questa è una domanda importante perché ti porta alla scoperta che ci sono davvero due parti di te. C’è l’aspetto personale e ciò che chiamiamo aspetto impersonale. L’aspetto personale è la tua mente personale, che include la tua personalità e tutte le tue abitudini, interessi e idiosincrasie. È la parte di te che hai acquisito fino ad ora durante il tempo che hai passato nel mondo. Sono tutte le parti della tua mente che sono condizionate dal mondo che ti circonda e dalle tue relazioni primarie. È la parte della tua mente che è piena di ricordi e ha schemi di pensiero e comportamento, alcuni dei quali sono molto difficili da cambiare. Questo è il sé di cui dubiti perché questo sé è fragile, incerto e incoerente. Ti ha deluso e ti ha ingannato. È in grado di rappresentare menzogne e di abusare di fatti reali per un guadagno personale. È ingannevole. È spesso disonesto. È debole. È connivente. E tutte queste cose, ma non è malvagio. Si sta semplicemente proteggendo da un mondo troppo grande e incomprensibile perché lo possa comprendere. Non si sente al sicuro nel mondo e quindi si arma contro tutte le minacce e le possibilità di perdita prevedibili. Si arma contro l’imbarazzo. Si arma contro tutto ciò che potrebbe minacciare la sua sopravvivenza sociale e fisica.

È sciocco e sconsiderato dire che non dovresti dubitare di te stesso. Questo è l’aspetto personale di te, e questo è il sé di cui dubiti. Hai buone ragioni per dubitarne, perché fino a quando non si metterà al servizio ed in relazione con un Potere Superiore, è solo ed impaurito e abuserà della realtà e persino della propria esperienza per difendersi dal mondo e da qualsiasi intrusione, reale o immaginata. Questa è la parte personale della tua mente, e questo è il sé di cui dubiti. È sciocco e sconsiderato dire che non dovresti dubitare di te stesso, perché se questo è il sé con cui ti identifichi e che sperimenti momento per momento, allora dovresti dubitarne, perché ti deluderà.

La Devozione e la Dedizione

La devozione e il votato impegno (N.d.R. dall’Inglese “commitment” che nel contesto di questo Insegnamento è un impegno con un senso profondo di responsabilità) possono veramente emergere quando si riconosce una relazione che è intrinseca, non costruita. Non hai fatto nulla per stabilirla. Non è basata su una vita precedente. Si basa sull’identificazione che fu… Read More

Come Proteggersi dall’Intromissione

Ora che l’umanità affronta le sue più grandi difficoltà mentre vive in un mondo in declino, alcune razze diverse, provenienti dall’universo intorno a voi, verranno al fine di cercare di approfittare della situazione a proprio favore. Posando come esseri illuminati che hanno a cuore il meglio per voi, essi cercheranno di ottenere una maggiore influenza… Read More