Ascoltare La Conoscenza

Una parte del tuo sviluppo nella Via della Conoscenza consiste nell’imparare a guardare—guardare senza giungere a conclusioni, guardare senza cercare di decidere cosa sia reale o meno, guardare senza cercare di collegare ciò che stai vedendo con ciò che già conosci, ma semplicemente guardando.

Osservi il mondo e ascolti, come gli uccelli nell’aria e gli animali nel campo. Osserva e presta attenzione all’ambiente che cambia. Questa attenzione è necessaria. Senza di essa, ti sfuggiranno i segnali del mondo e ti sfuggirà ciò che La Conoscenza ti sta dicendo dentro di te, il che richiede che tu impari ad essere in uno stato ricettivo.

Ricevere il potere e la presenza della Conoscenza richiede uno stato mentale calmo e vigile. Nel corso della tua giornata, hai tante occasioni per esercitarti in questo—il tempo che trascorri in attesa di qualcosa; il tempo che trascorri al mattino appena ti svegli, quando puoi ascoltare più profondamente dentro di te prima di alzarti e iniziare la giornata; il tempo trascorso negli intervalli tra un’attività e l’altra; il tempo che viene sprecato con la fantasia e l’immaginazione paurosa, con le speculazioni inutili o semplicemente lasciando che la tua mente vaghi ovunque possa andare nel suo stato caotico.

La mente deve essere messa al lavoro o lasciata riposare, e il suo impiego non è sempre in uno stato di lavoro. Può essere concentrata su un’attività piacevole, ma deve essere concentrata. Quando non è concentrata, deve essere lasciata riposare in modo da poterla usare per ascoltare e guardare.

È sempre importante stabilire una lista di domande per La Conoscenza, domande fondamentali che non necessitano spiegazioni ma che riflettono una decisione fondamentale—se dovresti fare questo o no, se dovresti leggere questo o no, se dovresti intraprendere questa azione o no, se dovresti stare con questa persona o no, se dovresti scegliere un’altra strada nella vita o nel lavoro o no.

La risposta a queste domande non sarà immediata. Devi imparare a conviverci, a rimanere con loro e a tenerle aperte. Se riesci a farlo e a sviluppare la disciplina necessaria per farlo, invece di darti risposte auto confortanti o di arrenderti dopo un minimo sforzo, allora svilupperai la profondità, l’intenzione e la capacità di rispondere alla guida della Conoscenza.

Ascoltare La Conoscenza diventa quindi un’attività molto importante, un’attività che si pratica in meditazione e anche con gli occhi aperti nel mondo. Quando parli con un’altra persona, ascoltala e allo stesso tempo ascoltati dentro, per assicurarti di comunicare ciò che vuoi veramente e non essere solo accomodante o sciocco.

Ascoltare La Conoscenza diventa qualcosa che fai sempre di più man mano che sviluppi questa pratica—questa pratica dell’ascolto interiore, questa pratica di ascoltare veramente gli altri, aspettando che La Conoscenza ti indichi cosa sta realmente accadendo nel tuo impegno e cosa ti stanno realmente comunicando in quel momento.

Qui la tragedia è che le persone non ascoltano. Prese dalle loro attività, dai loro desideri, dalle loro paure, dai loro conflitti e dalle loro frustrazioni, non prestano attenzione a nient’altro che ai loro pensieri. Vivono in una sorta di inferno personale che sembra essere perpetuo e rafforzano costantemente questa concentrazione e questa ossessione dentro di sé. Questa ossessione si rafforza nelle conversazioni con gli altri, mentre gli altri parlano delle loro ossessioni personali e tu parli delle tue ossessioni personali, senza che nulla di reale venga comunicato.

Come si fa a fermare questa cosa—che sembra così abituale e così banale, che occupa così tanto tempo ed energia e che ti priva di intuizione e chiarezza, forza e potere? Devi esercitarti a sostituirla con qualcos’altro.

Al posto di un chiacchierio interno costante, inizi a praticare ad ascoltare. All’inizio è difficile, perché sei abituato a lasciare che la tua mente si scateni come un animale selvaggio e folle, o come un bambino disubbidiente e maleducato. Corre selvaggiamente qui e là e dappertutto. Sembra quindi difficile fermarsi e ascoltare perché non è ancora un’abitudine per te. Va contro le tue abitudini e i tuoi condizionamenti, ma man mano che ti eserciti, rompe anche le tue abitudini e i tuoi condizionamenti.

I vantaggi pratici di tutto ciò sono immensi, perché la maggior parte dei disastri e degli errori umani vengono commessi o creati perché le persone non prestano attenzione. Quando sei alla guida di un’automobile, se distogli la mente dalla strada per un secondo puoi investire qualcuno—un pedone o un altro veicolo, con conseguenze tragiche e spiacevoli.

Devi fare attenzione a tutto ciò che dici nel mondo e praticare discernimento e discrezione. Ascoltare dentro di te mentre parli ti permetterà di farlo. Ma se ti limiti a chiacchierare inconsciamente, ignaro di ciò che stai dicendo e del suo impatto sugli altri, allora stai agendo in modo distruttivo. Stai tradendo te stesso. Stai minando il tuo benessere.

Questa pratica nell’ascoltare e nell’ascoltare La Conoscenza è fondamentale per il tuo sviluppo e per il tuo successo nella vita. Ti renderà più difficile commettere un errore. Sarà più difficile che tu commetta un errore nel tuo giudizio.

Ti sentirai frenato quando stai per prendere una decisione sbagliata o per dire qualcosa che non dovrebbe essere detto. Inizierai a leggere i segnali della tua mente e del tuo corpo che ti dicono che c’è qualcosa che non va o che stai per prendere una decisione molto pericolosa e sfortunata. [Non fare questo] ti priva dell’esperienza della conferma interiore quando stai per prendere una decisione importante. Questi aspetti sono così fondamentali per la possibilità di avere successo nella vita che non possono essere sottolineati o sottovalutati.

Smetti di guardare la televisione. Smetti di ascoltare musica in continuazione. Inizia a prestare attenzione alle tue esperienze. Abituati a stare in silenzio. Inizia ad apprezzare il silenzio e lo cercherai. Ne avrai bisogno per riposarti e rinfrescarti. Invece di una stimolazione costante e di una conversazione continua, diventerai più vigile, più attento, più perspicace. Questo è ciò che significa diventare consapevoli, coscienti del momento, prestando attenzione.

Qui è molto più facile che La Conoscenza ti parli, ti guidi, ti freni o ti faccia andare avanti quando è necessario. Hai creato un’apertura nella tua mente dove La Conoscenza può esercitare la sua influenza e fornirti la sua grazia e la sua guida. Qui hai il potere e sviluppi la forza di mettere da parte le tue preferenze e bloccare le tue paure per poter ascoltare e rispondere.

L’unico modo per sapere se stai prendendo la decisione giusta è avere l’esperienza di sapere. L’unico modo per sapere se stai commettendo un errore è evere l’esperienza di tutti i dubbi, i ritegni e l’ansia che accompagnano una decisione sbagliata. In altre parole, è essere davvero consapevoli e attenti alla propria esperienza. In questo modo acquisisci la capacità di discernere ciò che è reale da ciò che non lo è, ciò che sembra corretto e ciò che non lo è. Non lo fai a livello dei tuoi desideri o delle tue paure, ma a un livello più profondo che è molto più saggio e potente in queste materie.

Ci vorrà del tempo perché stai disfacendo anni e anni di abitudini, anni e anni di preoccupazioni, anni e anni di auto-ossessione o di ossessione per altre cose o persone. Stai contrastando il tuo condizionamento sociale, che è potente e opprimente finché non ti liberi da esso. Per questo ci vorrà tempo e applicazione quotidiana.

Quando pratichi i Passi verso La Conoscenza e pratichi la calma nei passi dei Passi Verso La Conoscenza, stai davvero praticando l’ascolto interiore. Non stai ascoltando per ottenere una ricompensa o per stabilire un contatto immediato—stai ascoltando per sviluppare la capacità di ascoltare. Stai creando un’apertura nella tua mente, in profondità, tra la tua mente che pensa in superficie e il pozzo più profondo della Conoscenza dentro di te. Stai creando un’apertura, un canale, una porta, un’apertura.

Poiché La Conoscenza non sta chiacchierando tutto il tempo come la tua mente personale, scoprirai che tu ascolterai e non ci sarà nulla. Ma questo è ciò che vuoi. Vuoi ascoltare e sperimentare la calma, l’apertura e il vuoto per aprire la tua mente. La Conoscenza non è una piccola segreteria telefonica che ti dà le risposte ogni volta che le vuoi. Se questa è la tua esperienza, allora non sei ancora impegnato con La Conoscenza. Inizia ad apprezzare la calma, la tranquillità, la pace e la tregua che questa esperienza ti darà.

All’inizio forse riuscirai a praticare solo per pochi minuti alla volta, ma poi continuerai a farlo. Ti eserciti a dire “Rahn” oppure “Na Rahn” e rimani concentrato su questi suoni che non capisci. E inizi a passare attraverso tutti questi tipi di ossessioni, persuasioni e distrazioni perché rimani concentrato su questo. Stai permettendo alla tua mente di calmarsi, di diventare tranquilla, di riposare, in modo che la mente più profonda dentro di te possa diventare parte della tua esperienza.

Ascolti La Conoscenza mentre aspetti l’autobus. Ascolti La Conoscenza mentre qualcuno ti sta parlando. Ascolti La Conoscenza mentre guardi fuori dalla finestra. Ascolti La Conoscenza mentre cammini per strada. Ascolti La Conoscenza mentre pulisci la tua casa. Ascolti La Conoscenza mentre sei in auto. Ascolta La Conoscenza mentre sei seduto in aereo.

Le opportunità di pratica sono praticamente infinite. Rappresentano tutto il tempo sprecato e le opportunità sprecate della tua vita, che vengono buttate via senza motivo dalla stimolazione costante, o dalla fantasia, o dall’ossessione, o dalla preoccupazione infinita, o dal pensiero.

Quando poi arriva il momento in cui La Conoscenza ha qualcosa di veramente importante da darti, sarai in grado di rispondere e la tua risposta sarà abbastanza forte da rimanere con te. E la riconoscerai e la valuterai come qualcosa di importante, anche se sul momento non la comprenderai appieno. Resterai con lei per vedere cosa ti rivelerà nel tempo.

A volte richiederà un’azione immediata—per fermare qualcosa che stai per fare, per allontanarti da qualcosa in quel momento, per allontanarti da un gruppo di persone, per intraprendere un’azione evasiva o per dire o fare qualcosa che cambierà la natura della tua conversazione con gli altri. Ma di solito La Conoscenza ti darà un segnale chiaro e importante e tu dovrai seguire questo segnale. Se ti stai esercitando ad ascoltare La Conoscenza, ne avrai la forza e capirai l’importanza di stare al suo fianco.

A volte un’intuizione come questa può richiedere una notevole contemplazione. Se devi fare un cambiamento importante nelle tue condizioni di vita o nelle tue relazioni principali, potrebbe essere necessario molto tempo e potresti avere difficoltà. Ma se è vero, non cambierà. Non sparirà. E non puoi manipolarla per soddisfare le tue preferenze.

A volte le grandi intuizioni richiedono una lunga contemplazione e molti passi d’azione, come ad esempio cambiare radicalmente la tua vita. In questo caso stai prestando attenzione all’interno di te stesso tanto quanto all’esterno. Ma invece di preoccuparti di ogni piccolo pensiero, ogni piccola emozione, ogni piccolo sogno, ogni piccola immagine, stai ascoltando La Conoscenza—la corrente più profonda della tua vita.

Le persone ossessionate dai loro pensieri, dai loro sentimenti e dai loro sogni non riconosceranno mai la corrente più profonda della loro vita perché non stanno guardando nel posto giusto. Sono ancora ossessionate dalla superficie della loro mente e non hanno imparato ad ascoltare più profondamente e a sviluppare la pazienza, l’abilità e la perseveranza per farlo.

Studiare la tua personalità non ti dirà chi sei, né perché sei qui, né chi devi incontrare, né cosa devi fare o non fare. L’auto-ossessione e la consapevolezza di se stessi si muovono in direzioni opposte, occupandosi di aspetti molto diversi di te stesso. Se sei schiavo della tua mente, dei tuoi pensieri, dei tuoi sentimenti e delle aspettative degli altri, allora non hai ancora iniziato il vero viaggio che ti aspetta.

La pratica che Noi ti proponiamo qui è fondamentale. Richiede più volontà e intenzione che abilità vera e propria. Ma ci sarà l’abilità nel distinguere un segno reale da qualche fantasma passeggero nella tua mente. Questo dipenderà dalla profondità della tua indagine interiore e da quanto profondamente ascolterai te stesso nel corso del tempo.

Ricevi continuamente impulsi—potresti essere compulsivo su certe cose, ossessivo su certe persone o situazioni, ed è probabile che sia così. Come fai a distinguere questi impulsi da un vero e proprio segno o messaggio della Conoscenza?

La risposta è ciò che stai ascoltando e cercando dentro di te. Se ascolti attentamente e lo pratichi quotidianamente, inizi a vedere tutti i piccoli impulsi e le compulsioni—passano come le nuvole. Sono come foglie che soffiano nel vento. Ma c’è qualcosa di molto più grande e reale. Continuando ad ascoltare, passeranno. Forse li sentirai intensamente per un momento o per un’ora, ma passeranno perché non hanno una vera sostanza.

Stai ascoltando qualcosa di più profondo, qualcosa di più solido, qualcosa di più reale, qualcosa di più permanente. Questo ti insegnerà a riconoscere la differenza tra una compulsione, un impulso o una sorta di persuasione nell’ambiente mentale e il vero potere e la presenza della Conoscenza.

Le persone sono impazienti. Le persone non prestano attenzione. Le persone vogliono risposte, non esperienze. Le persone non vogliono impegnarsi a fondo. Vogliono semplicemente andare alla deriva nel loro stato ossessivo e compulsivo. Ma questa non può essere la verità per te, se vuoi avere una speranza di scoprire il tuo scopo superiore e la tua forza superiore.

Il mondo sta affrontando le Grandi Onde del cambiamento e c’è un’Intromissione nel mondo da parte di razze da fuori che sono qui per ingannare l’umanità e approfittare delle vostre debolezze, dei vostri conflitti e così via. Non stai vivendo in tempi tranquilli. Non puoi scherzare di fronte alle Grandi Onde del cambiamento, perché hanno il potere di distruggere la tua vita e tutto ciò che apprezzi.

Devi prendere sul serio la tua vita e la tua presenza qui nel mondo in questo momento. Devi onorare la tua presenza qui e riconoscere che hai una responsabilità fondamentale nell’essere qui e devi essere responsabile nei confronti di coloro che ti hanno mandato qui.

Ma solo La Conoscenza dentro di te può spiegare queste cose, perché non sono legate alla tua educazione. Non sono legate al tuo condizionamento sociale o alle persuasioni degli altri. Sono fondamentali dentro di te, indipendentemente da ciò che pensi o fai. Ed è a queste cose più grandi che sono fondamentali che devi davvero connetterti perché contengono la chiave e la promessa della tua vita.

È La Conoscenza che ti porterà le grandi relazioni. Non è il tuo andare in giro a fare lo sciocco e a degradarti in ogni modo possibile per cercare di attirare l’attenzione e l’approvazione di qualche persona.

Questo è un viaggio diverso. Non è un viaggio di gratificazione istantanea. Non è un viaggio di costrizione. Non è un viaggio in cui ottieni tutto ciò che vuoi come un bambino viziato. È un’impresa più potente che produce risultati che nient’altro può dare.

Siediti in silenzio e ascolta. Ascolta più profondamente. Se la mente si impiglia e ti porta via, riportala indietro. Pratica “Rahn” o “Na Rahn” e riportala indietro. Torna indietro. Naturalmente sarai distratto. Hai vissuto tutta la tua vita distraendoti. Non è detto che tutto questo sparisca in un attimo. La tua mente non è abituata ad essere diretta. È abituata ad essere caotica e ora stai iniziando a dirigerla in modo utile e significativo.

Ascolta La Conoscenza e saprai che è vero. Lo metterai in pratica e La Conoscenza ti suggerirà le cose semplici da fare e da non fare. Ti sta preparando per le decisioni più grandi che devono ancora arrivare e che non sei ancora pronto a prendere. Non con certezza o coraggio.

Inizi con piccole cose e mantieni un elenco di domande semplici e dirette, che richiedono una risposta positiva o negativa perché è così che La Conoscenza ti risponderà all’inizio. Si tratta di un sì o di un no. Poni ogni domanda in questa forma e inizierai a sperimentare la risposta dentro di te.

La Conoscenza non è come il tuo intelletto. Non fa paragoni e contrasti, sempre in uno stato di confusione e dibattito. È assolutamente certa di dove ti sta portando e di dove devi andare.

Tuttavia, non risponderà a domande che non hanno alcuna attinenza con questo, quindi devi fare domande più importanti e non giocare, perché se lo fai, La Conoscenza rimarrà in silenzio.

Se fai una domanda e la inserisci in un modulo che richiede una risposta positiva o negativa, sii sicuro di volere davvero una risposta. Se non sei sicuro di questo, non chiedere. Non fare giochetti. Non scherzare.

La Conoscenza ti impedirà di fare molte cose. Non sei abituato a trattenerti ed è per questo che la tua vita è stata una serie di dilemmi e persino di catastrofi. La Conoscenza ti salverà per qualcosa di più grande.

Ma prima devi smettere di commettere gli stessi errori, di fare le stesse sciocche supposizioni, di prendere le stesse decisioni insensate. Devi rallentare. Devi fermarti. Devi prenderti del tempo per esercitarti ad ascoltare—ascoltare La Conoscenza, ascoltare per sviluppare l’abilità d’ascolto, e l’intenzione e la capacità dentro di te.

Le persone si siedono per cinque minuti. Non ottengono grandi intuizioni e pensano che non funzioni, ma non stanno praticando nulla. E le risposte che ricevono di solito le danno comunque a se stessi, quindi è tutto un esercizio di follia.

Tu lo fai perché hai bisogno di sapere dove stai andando nella vita e devi trovare i poteri superiori che possono guidarti e portarti quelle persone e quelle opportunità che sono essenziali per il tuo successo e la tua realizzazione.

Sono cose che non puoi fare da solo e che non puoi capire con il tuo intelletto. Ma il potere e la presenza della Conoscenza risiedono oltre i confini e la portata dell’intelletto. È questo che la rende potente. È questo che la rende pura e incorruttibile. E questa è la grande forza che devi trovare in te stesso e che devi promuovere negli altri.

Che questa sia la tua comprensione.