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Rivelato al Messaggero di Dio
Marshall Vian Summers
il 21 Gennaio, 2009
in Boulder, Colorado
Quello che state leggendo in questo testo è la trascrizione della voce originale della Assemblea Angelica così come ha parlato tramite il Messaggero Marshall Vian Summers.
Qua, la comunicazione originale di Dio, che esiste al di là delle parole, è tradotta nel linguaggio e nella comprensione umana dall’Assemblea Angelica che veglia sul mondo. Poi l’Assemblea consegna il Messaggio di Dio tramite il Messaggero, dopo di che, la comunicazione è trascritta e resa disponibile a voi e a tutto il mondo.
In questo notevole processo, la Voce della Rivelazione sta parlando di nuovo. La Parola e il suono della Voce sono nel mondo. Possiate voi essere i destinatari di questo dono di Rivelazione e possiate essere aperti a ricevere il suo Messaggio unico per voi e per la vostra vita.
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La gente è molto confusa riguardo alla fede. La fede per molte persone è diventata una sorta di sostituto del coltivare le proprie capacità e dell’assumersi maggiori responsabilità. Non vogliono impegnarsi molto, ma hanno fede nel fatto che le cose si risolveranno. Hanno fede che il successo gli sorriderà. Hanno fede nel fatto che saranno in grado di evitare difficoltà e calamità.
Non rispondono realmente ai segni che vengono dati loro dal mondo e dalla Conoscenza più profonda che vive dentro di loro. Si accontentano di sistemarsi e di avere fede, per non doversi preoccupare delle cose, per non dover fare uno sforzo maggiore e per non dover applicare un maggiore discernimento.
Mentre la fede è celebrata nella maggior parte delle culture – è apprezzata, è considerata significativa e reale – non viene utilizzata in modo responsabile, e il suo vero valore si sta perdendo.
Le persone possono sentire che stanno lavorando troppo, ma spesso significa che stanno lavorando in modo inefficiente, e stanno perdendo energia per problemi che rimangono irrisolti. Oppure stanno perdendo energia e tempo a causa di persone che davvero non stanno facendo la loro parte. Oppure stanno perdendo energia e tempo a causa di abitudini e ossessioni che sono fondamentalmente malsane per loro.
Vivere con successo nel mondo richiede molto lavoro. Bisogna fare pace con questo. Se cercate di evitarlo, allora dipendete dalla produttività degli altri. Rinuncerete alla vostra responsabilità e, con essa, alla vostra capacità di sviluppare coraggio, abilità, visione e determinazione.
Cercare di lavorare il meno possibile significa assicurarvi il fallimento e la disperazione. E lungo il cammino, perderete il rispetto di voi stessi. Perderete la fiducia in voi stessi. Perderete la vostra capacità di risolvere i problemi del mondo e di adattarvi alle situazioni che cambiano. Lungo il cammino, diventerete disonesti con voi stessi, facendo affidamento su scuse e giustificazioni invece di affrontare la realtà della vostra situazione e la realtà delle vostre capacità.
Assumere uno scopo superiore nella vita, che è La Conoscenza dentro di voi, l’intelligenza più profonda che Dio vi ha dato, vi rivelerà nel tempo – se lo desiderate e siete disposti a lavorare per esso – questo scopo superiore, che richiederà una determinazione, un coraggio e una capacità di risolvere i problemi e di far accadere le cose che superano di gran lunga ciò che la maggior parte delle normali forme di lavoro richiedono.
Eppure le persone sognano di avere uno scopo superiore. Oppure pensano che il loro piacevole hobby sia uno scopo superiore, oppure si danno un titolo: “Sono un artista, sono un musicista, sono un maestro”. E lo chiamano uno scopo superiore. Ma non lo è, vedete, perché non proviene da una Fonte superiore. E la persona, in quasi tutti i casi, non ha mai sviluppato la determinazione, la capienza o la capacità di assumere un ruolo superiore nella vita. Una parte di questa incapacità è il non essere disposti a lavorare per risolvere i dilemmi nella vita e per imparare a portare il proprio lavoro a una maggiore focalizzazione ed efficienza.
Ovviamente, ci sono persone che lavorano molto duramente ma non arrivano da nessuna parte. A volte, nel caso della povertà, questo è circostanziale. Si trovano ad affrontare un insieme di circostanze sfortunate. Ma, tranne che in casi estremi di povertà, anche qui le persone stanno perdendo energia e vitalità per cose di poco significato nella loro vita personale. Sono coinvolte in relazioni che non sono salutari per loro. Cercano di prendersi cura di persone che non si prendono cura di loro stesse. Non stanno costruendo la loro forza, le loro capacità e la loro autodeterminazione. Così sono bloccati in circostanze malsane, si sentono impotenti e si sentono senza speranza, eppure hanno fede, vedete. Ma la fede qui non li aiuta molto, perché non può sostituire le loro responsabilità.
Ci sono persone ricche che lavorano molto duramente e non vanno da nessuna parte perché il loro lavoro non è correttamente focalizzato. Non sono impegnate nelle attività giuste, e anche loro stanno perdendo energia a causa delle loro abitudini, dei loro hobby, delle loro relazioni distruttive e dei loro conflitti interni.
Parte di ciò che rende il vostro scopo superiore capace di redimere è che non vi dà la libertà o il tempo di impegnarvi in cose di poco valore. Non avete tempo, non ve lo potete permettere. Non potete permettervi di crollare e provare autocommiserazione o convincervi di non stare bene. Non si può crollare sul lavoro perché è troppo grande e troppo impegnativo e troppo importante, vedete.
Dovrete fare uno sforzo maggiore, e uno sforzo più intelligente, di quello che fareste con un lavoro normale.
Quanto è diverso da quello che le persone considerano uno scopo superiore, che è un lavoro gioioso, un lavoro piacevole, un lavoro che è stimolante, un lavoro che è appagante, un lavoro che amano fare.
Potete amare uno scopo più grande, potete essere soddisfatti da uno scopo più grande, ma richiederà tutto quello che avete per farlo. Vi unirà dentro di voi per necessità. Richiederà tutto. Richiederà più di quanto sentite di poter dare o addirittura di voler dare.
Questo è ciò che vi riscatta, vedete. Questo è ciò che rende la vostra vita intera, focalizzata e completa. Questo è ciò che vi dà la forza e la necessità di lasciare da parte le cose senza senso, di disimpegnarvi da relazioni che non hanno futuro né scopo, e di ottenere tutto l’aiuto di cui avete bisogno per risolvere le vostre difficoltà interiori, perché ora avete una missione più grande da compiere.
C’è il sogno di uno scopo superiore, e poi ci sono i requisiti per vivere uno scopo superiore. Uno scopo superiore richiederà l’assunzione di rischi, l’incertezza, la delusione, il fallimento di altre persone. Non è un compito facile, vedete, non è un compito per gli ambivalenti o i deboli di cuore o per coloro che sono ossessionati da se stessi, che perdono tutta la loro forza vitale per cose che non possono o non vogliono risolvere.
Il vostro scopo vi darà forma, vi rafforzerà, vi renderà saggi e compassionevoli. Vedrete infatti quanto richiede essere veramente una persona reale nel mondo e compiere la vostra missione e il vostro destino qui. Non è nemmeno la quantità di lavoro; è la qualità del lavoro; è l’intenzione del lavoro; è l’intero cuore del lavoro; è la saggezza della sua applicazione.
Tutte queste cose devono esserci, vedete. Non si tratta di rinunciare alla propria vita e di essere guidati come se si fosse un rimorchio e Dio fosse il camion che ti trascina. Non puoi essere trascinato come un bambino, perché Dio richiede che tu sia competente ed efficace, potente e autodeterminato in questo mondo per compiere i compiti che ti spettano. Non si tratta di arrendersi e di diventare malleabile, e stare lì fino a quando Dio vuole che tu faccia qualcosa. Questo è ridicolo. Questo è una sorta di welfare spirituale.
La gente vuole il sussidio per non doversi preoccupare del proprio lavoro, del proprio denaro, della propria salute o delle proprie relazioni. Ora saranno solo guidati. Ma non sarà Dio a guidarli. Saranno altre forze dell’universo. Sarà la loro stessa indolenza a guidarli. Sarà la loro paura a guidarli. Sarà il loro senso di inadeguatezza a guidarli. Saranno i loro sensi di colpa a guidarli. Saranno il loro risentimento verso gli altri e la loro paura del fallimento a guidarli.
Uno scopo redime perché non ci si può permettere di fallire. Il fallimento non è un’opzione. Ed è questo che vi dà la forza di capire che non avete scelta. Non potete mettere a terra la palla e tornare a casa. Non potete mollare tutto e andare in qualche spiaggia ed essere contenti di voi stessi. Vi siete assunti una realtà e una responsabilità che non potete rinnegare, non potete rinunciare per amore o per denaro, per la bellezza, la ricchezza o il piacere.
Alcune persone di fronte a questo e penseranno: “Oh, questo è davvero troppo. Non sarei libero. Rinuncerei alla mia libertà”. Ma ciò a cui rinunciano davvero è la loro ambivalenza, il loro conflitto, il loro dolore, la loro sofferenza, e la loro inadeguatezza, le loro illusioni, e le loro ossessioni di sé. Ecco a cosa stanno rinunciando qui.
Il vostro scopo più grande vi forzerà e vi costringerà a essere una persona con un solo obiettivo e un orientamento più profondo dentro di voi. Se il vostro scopo è vero ed è guidato dalla Conoscenza, vi trasformerà in una persona molto più potente di quanto non siate oggi. Brucerà via ciò che è impuro dentro di voi. Vi darà uno standard molto alto. Richiederà grandi cose da voi. Richiederà coerenza, determinazione e coraggio.
Senza queste cose, la fede è una scusa. È un sostituto. È una giustificazione. Diventa un autoinganno. Qui la gente dice: “Beh, non me ne preoccuperò. Le cose si risolvono sempre”. Sì, le cose si risolvono, producendo un’incredibile tragedia e delusione per le persone. Se non sei tu a dirigere la tua vita, lo farà qualcun altro. Se abbandonate la vostra vita per via delle circostanze, saranno le circostanze a determinare il risultato. E questo è raramente favorevole alle persone.
La verità è che Dio vi chiederà molto. Volete che Dio vi parli? Volete che Dio vi diriga? Volete che Dio sia parte della vostra vita? Dio vi chiederà molto. Oh, così tanto che vi porterà al vostro limite.
Le persone si rivolgono a Dio con la loro pigrizia, la loro indolenza, la loro confusione, le loro ossessioni, i loro obiettivi, le loro ambizioni, le loro preferenze, i loro risentimenti, le loro ostilità – tutto.
Quindi l’opera del Divino è di decostruire queste cose. E uno dei modi migliori per farlo è quello di dare alla persona qualcosa di veramente impegnativo da fare che sia completamente diverso dai suoi obiettivi e dalle sue ambizioni e dai suoi piani per realizzarsi e acquisire ricchezza, piacere e felicità.
No, Dio darà loro qualcos’altro da fare in modo molto diverso, molto più difficile, ma che unifica, unisce e dà potere. Vai in questo paese e dai da mangiare a questo villaggio. Cerca di capire come farlo. Vai e aiuta queste persone. Sostieni questa organizzazione. Sostieni questa necessità nella società. Tutela questa foresta. Prendi posizione contro l’ingiustizia e lavora diligentemente per questo.
Non c’è realizzazione spirituale oltre a queste cose. Non si può sfuggire alla ruota della vita e della morte. Siete stati mandati nel mondo per realizzare qualcosa. A cosa serve questa fuga? È come scappare da casa. È come abbandonare la scuola. È come abbandonare tua moglie e i tuoi figli. Il vostro ruolo e la vostra attenzione nella spiritualità non consistono nel tornare a Dio. Tornerete a Dio, a tempo debito. Non volete nemmeno tornare a Dio, siete così impegnati a stare nel mondo.
Ciò che è importante è fare ciò che siete stati mandati qui a fare, ciò che sapete nel vostro cuore di essere qui a fare, che di solito è molto diverso dai vostri obiettivi, dalle vostre ambizioni, dai vostri desideri, dalle vostre fantasie e da tutto il resto. Questa è la differenza tra realtà e fantasia, tra la spiritualità come scusa e giustificazione e la spiritualità come forza ispiratrice e potenziante nella vostra vita.
Vedrete l’evidenza delle fantasie delle persone riguardo alla spiritualità nell’enfasi data all’illuminazione. Mediteranno per trent’anni e diventeranno illuminati. Questo avrebbe senso solo se passassero la maggior parte del loro tempo a nutrire le persone e a prendersi cura di loro. L’illuminazione deve tradursi in servizio se vuole essere reale e significativa. Bisogna servire persone reali, situazioni reali, esseri viventi reali. Non si possono servire idee, credenze e concetti.
Siete stati mandati nel mondo per fare qualcosa di specifico. La conoscenza che c’è in voi sa di cosa si tratta e cerca di guidarvi e di portarvi in una posizione che vi permetta di riconoscerlo e di incontrare quelle persone che faranno parte del vostro servizio e della vostra realizzazione. Lungo il cammino, La Conoscenza costruisce la vostra forza, costruisce il vostro discernimento e costruisce il vostro coraggio.
Ma deve affrontare grandi ostacoli lungo tutto il percorso, naturalmente. Perché voi vivete in culture che sono guidate dall’avidità e dalla paura, dalla rabbia e dall’ostilità, dal conflitto e dalla faziosità. Se vivete in una nazione ricca, siete costantemente distratti dal piacere, dal potere, dalla bellezza e dalla ricchezza. Quindi ci sono enormi ostacoli. E poi ci sono le vostre preferenze, la vostra stessa incapacità di perdonare il vostro passato e le decisioni che avete preso durante l’infanzia e che state ancora vivendo inconsciamente.
Così la maggior parte del lavoro spirituale sta decostruendo il vostro isolamento, le vostre disabilità, le vostre fantasie, le vostre ossessioni e le vostre illusioni per aiutarvi a divorziare dalla vostra debolezza e per unirvi alla vostra forza. Ci vuole fede per farlo, perché non sapete dove vi sta portando. Non ne conoscete realmente il risultato. Dio non sta sventolando un premio là fuori per voi.
Lo fate perché sapete che dovete farlo. Perché nel vostro cuore sapete che dovete fare questo viaggio. Non lo fate per soddisfare gli obiettivi della mente, o le vostre idee di illuminazione o [perché] diventerete santi, o diventerete dei, o qualsiasi altra sciocchezza.
Fate il viaggio perché dovete farlo. E questo è ciò che vi restituisce a Dio perché qui state seguendo ciò che Dio ha messo in voi da seguire. Non sapete dove vi sta portando. Vi sta portando via dal vostro passato. Sta decostruendo ciò che vi imprigiona. Sta costruendo la vostra forza, la vostra fiducia e la vostra capacità di discernere il potere e la presenza della Conoscenza dentro di voi.
Chiunque può intraprendere il grande viaggio verso uno scopo più alto: voi lo fate senza una grande ideologia, senza una complessa comprensione cosmologica. Ecco perché chiunque può intraprendere il grande viaggio verso uno scopo più alto. Un povero contadino o un abitante del villaggio potrebbero fare meglio di qualcuno all’università, perché potrebbero avere meno da decostruire. Potrebbero avere meno da mettere da parte. Potrebbero avere meno cose che li trattengono.
Fate questo viaggio perché sapete di doverlo fare. È qui che la fede è reale. Non avete fede che tutto si risolverà e che le cose andranno bene. Questa è follia. Senza il lavoro superiore, c’è il disastro, c’è la sofferenza, c’è la calamità. Le cose non si risolvono da sole. Forse una o due persone trarranno beneficio dal risultato, mentre altri soffriranno.
Se volete avere un impatto sul mondo, dovete lavorare molto duramente per ottenerlo. Se volete fare la differenza stando qui, se volete che la vostra vita produca davvero qualcosa di valore, che abbia un valore duraturo e che abbia un impatto significativo sulla vita degli altri, dovrete lavorare davvero per questo.
Avrete ostacoli dentro di voi. Avrete ostacoli tutto intorno a voi. Non potete permettervi di arrendervi ai vostri sentimenti patetici o alle critiche degli altri. Dovete essere più forti di quelle cose che vi dissuadono dentro di voi e di quelle persone che potrebbero dissuadervi all’esterno.
In questo momento potreste non avere questo potere, ma dovrete svilupparlo, ed è per questo che il viaggio è lungo. E non otterrete subito la ricompensa perché la verità è che non siete pronti. Non avete la visione, non avete l’abilità, non avete il potere. Quindi costruire le capacità, la visione, il potere, la capienza, la tolleranza, il perdono, la saggezza e il discernimento – questo è davvero il senso del viaggio.
Non si ottiene tanto facilmente qualcosa di importante da fare nella vita. Anche se poteste prevedere cosa potrebbe essere per voi, c’è un abisso tra il luogo in cui vi trovate ora e quello in cui dovreste essere per fare davvero quel lavoro in modo efficace. Non potete essere una persona che è guidata solo dal consenso dei vostri amici, che è guidata dalle convenzioni sociali, che è guidata dall’approvazione degli altri, che è dominata da altre persone e dalle loro opinioni. Non potete essere una persona che è schiava della società e dei suoi valori superficiali.
Vi trovate ai piedi, ma dovete arrivare in cima alla montagna. Lì non ci arrivate sognando. Non c’è un tappeto magico che vi porta in cima. Non c’è un ascensore. Non c’è un elicottero. Dovete fare questo viaggio. È la fede che dovete fare questo viaggio. È la fede che riponete in ciò che vi motiva a fare questo viaggio. Questa è la fede. Non la fede che tutto si risolverà, che ci si prenderà cura di tutti, che tutto andrà bene. Questa non è fede. Questa è illusione.
L’umanità vive in un momento di grande pericolo. Grandi Onde di cambiamento stanno arrivando nel mondo. I tempi diventeranno più difficili per tutti. Vi trovate di fronte a un mondo di risorse in declino. Vi trovate di fronte a un mondo in declino ambientale, con condizioni atmosferiche violente e di crescente instabilità economica e politica. Pensate che tutto questo si risolverà per il meglio senza un immenso sforzo umano per mitigare questi problemi e per impostare un percorso diverso per l’umanità e per il suo futuro? Credete che a questo si occuperanno solo i capi di governo, gli scienziati intelligenti o qualche santo?
Non potete dare nulla per scontato. Non c’è alcuna garanzia di successo per voi o per tutta l’umanità. Dovete avere il coraggio di affrontare le grandi minacce alla civiltà umana, le Grandi Onde del cambiamento che si profilano all’orizzonte. Queste vi motiveranno correttamente se avrete il coraggio di affrontarle e se non cederete alla vostra paura o al vostro senso di impotenza.
Non potete sostituire questa consapevolezza con la fede. Pensate che Dio interverrà all’ultimo momento e correggerà tutti gli errori dell’umanità? La storia vi ha dimostrato che Dio non lo fa. Questa è il vostro campo. Dio vi ha dato La Conoscenza per guidarvi, per proteggervi e per prepararvi ad una vita più grande. Voi avete già il dono. Non state seduti a guardare, sperando nei miracoli.
Vedete la differenza? Alcune persone vogliono che Dio faccia tutto. Vogliono solo vivere alle spalle di Dio. “Sì, Dio si occuperà di questo problema per me. Dio risolverà questa difficoltà. Dio mi salverà dal fallimento e dalla privazione”. E se per caso fanno bene in una situazione difficile, pensano che Dio abbia prodotto un miracolo per loro. Ma non riescono a spiegare il fatto che molte altre persone sono state devastate. Potrebbero dire: “Oh, non ci hanno creduto abbastanza. Non avevano abbastanza fede”. Questa è una tale illusione, vedete, un’illusione autocompiaciuta.
Dio non aggiusterà il mondo. Dio vi ha mandato qui per aggiustare il mondo, voi e tutti gli altri. Dimenticate il Giorno del Giudizio. Dimenticate la fine dei tempi. Non succederà, vedete. È tutto inventato da persone che non si sono mai veramente assunte la responsabilità di impegnarsi con il loro scopo superiore per cui sono qui.
Dio vuole vedere che vi impegnate in questo sforzo – sviluppate la saggezza, sviluppate la compassione, sviluppate il perdono, sviluppate la pazienza, sviluppate la capacità più profonda di riconoscere le persone e di servire le persone.
Dovrete attraversare un inferno per arrivarci. Non sarà facile. Dovrete scalare quella montagna. Se non lo farete, Dio non verrà a tirarvi su. Dovete fare il viaggio. Dovete sviluppare la volontà e la conoscenza e la consapevolezza che dovete fare questo viaggio, e la fede che dovete fare questo viaggio.
Le persone ripongono la loro fede in molte cose. Hanno fiducia nei governi. Hanno fiducia nelle economie. Hanno fiducia nell’industria. Hanno fiducia nel commercio. Hanno fiducia nella medicina. Eppure, nei tempi difficili che ci attendono, questa fiducia sarà messa in discussione. I governi sembreranno incompetenti e corrotti. La medicina non sarà disponibile per tutti. Il commercio si rivelerà incapace o non disposto a servire i bisogni reali delle persone. Le economie falliranno e vacilleranno, come sta avvenendo in questo momento.
Dove riporrete la vostra fede? Questa è una vera crisi per le persone, vedete, perché il mondo si sposta sotto i loro piedi. È una vera crisi. È una crisi di fede. È una crisi di fiducia. È un disincanto, un’immensa delusione, un oltraggio, un insieme di fallimenti.
Fondamentalmente, dovete riporre la vostra fede nella Conoscenza in voi stessi e negli altri. Ma dovete coltivare la capacità di riconoscere La Conoscenza e di seguire La Conoscenza e la forza per realizzare ciò che La Conoscenza vi dà da fare. Dovete impegnarvi in una più profonda rivalutazione della vostra vita, dove siete, con chi siete, cosa state facendo, in cosa vi impegnate, i vostri obblighi, le vostre relazioni, le vostre attività, tutto. Vedere ciò che è vero e ciò che non è necessario. Vedere dove state perdendo energia nella vostra vita. Vedere a che cosa vi state dando, che non promette nulla, che non va da nessuna parte. Cosa vi trattiene? Cosa vi sta sconfiggendo nei vostri pensieri e nelle vostre emozioni? Chi vi sta sconfiggendo all’esterno?
Tutte queste cose, vedete, fanno tutte parte della preparazione per il vostro scopo più grande. Fanno tutte parte del processo di chiarimento della vostra mente. Sono tutte parti di un impegno con l’Intelligenza più profonda che Dio ha posto in voi per guidarvi, per proteggervi e per prepararvi.
Ma dovete avere una mente molto lucida per fare questo. Dovete essere disposti a lavorare più duramente di quanto non abbiate mai fatto, con maggiore determinazione e con maggiore autodisciplina. Non potete giocare qui. Avrete bisogno di altre persone nella vostra vita che siano potenti, che si impegnino, che siano determinate, che siano forti. Non potete frequentare un gruppo di persone che non fanno niente, che non vanno da nessuna parte, perché perderete tutte le vostre energie a causa loro. Anche se sono carini e piacevoli, vi stanno rubando la vita.
Quindi la domanda è: “Che cos’è la fede? La fede è la volontà e la capacità di seguire ciò che Dio ha posto in voi per guidarvi. Non si tratta di religione. Puoi essere una persona che non ha una tradizione di fede e seguire la via della redenzione. Puoi essere una persona di qualsiasi tradizione di fede e seguire il cammino della redenzione. Puoi essere una persona che non pensa nemmeno che ci sia un Dio e seguire il cammino della redenzione. Non si tratta di fede o ideologia. La fede è troppo debole. È troppo fallibile. È troppo facilmente manipolabile dai governi e dalle istituzioni, e da leader intelligenti e astuti. È troppo soggetta alle vostre paure e preferenze per essere il vero fondamento.
Avete bisogno di una base più grande e più solida di questa. E Dio vi ha dato questo potere e questo fondamento. Il vostro compito ora è scoprirlo, fare i Passi verso La Conoscenza, cominciare a discernere le prove della Conoscenza nella vostra vita, e distinguere e separare La Conoscenza dalle vostre compulsioni, dalle vostre convinzioni e dalle vostre fantasie. Non è facile. Dovrete lavorare molto duramente. Non potete starvene seduti e far sì che un giorno tutto sia chiaro.
Dio vi ha già dato la risposta. Dio vi ha già dato uno scopo. Dio vi ha già dato una vita, una possibilità di stare al mondo. La state usando o la state sprecando? Dove state perdendo energia? Dove state perdendo la concentrazione? Guardate i vostri beni, le vostre relazioni, le vostre attività e ciò che dite a voi stessi. Avete bisogno di un progetto diverso, di un manuale diverso, di un percorso diverso.
La vostra mente non sa cosa sia La Conoscenza perché La Conoscenza esiste al di là del regno e della portata dell’intelletto. Ma la vostra mente ha bisogno di sostenere questo grande viaggio. Dovete pensare in armonia con il viaggio. Dovete avere fede che il viaggio è reale e che dovete seguirlo e percorrerlo.
Questa è una fede ben riposta. Non è una scusa. Non è una compensazione. Non è una giustificazione. Non è un sostituto della responsabilità. È ciò che sostiene la responsabilità. Non vi esime dal grande lavoro che deve essere fatto. Vi dà la sicurezza che questo grande lavoro deve essere fatto.
Non potete stare seduti a guardare e sperare che Dio si prenda cura delle cose nella vostra vita. Perché il mondo diventerà più oscuro e più difficile. Le Grandi Onde del cambiamento stanno arrivando. Non potete sfuggirle. Se le negate o le evitate, non fate altro che indebolire la vostra posizione, rendendovi meno capaci di prepararvi e meno capaci di affrontare i tempi incerti e difficili che vi attendono.
Non potete stare seduti ad aspettare che qualcuno sistemi le cose per voi, per rendere il mondo un posto migliore, per scongiurare il grave pericolo che l’umanità sta affrontando. Non pensate che il solo credere vi solleverà al di sopra di queste grandi difficoltà. Perché la fede può essere infranta e distrutta di fronte a una grave delusione. Avrete bisogno di qualcosa di più forte della fede per guidarvi, per essere la vostra zattera, per essere la fonte della vostra forza, per essere la vostra guida e il vostro consiglio.
Dio salva i separati attraverso La Conoscenza. Ma La Conoscenza è un capo inflessibile. È impegnata. È determinata. Non è come la vostra mente personale, che è sparsa ovunque. Non è conflittuale. Non ha paura. Non è stata corrotta dal mondo. Non è stata compromessa dal mondo. Non cerca l’approvazione degli altri. Non è impressionata dalla ricchezza, dalla bellezza e dal potere. Ecco perché è l’aspetto più potente e affidabile di voi stessi, la più grande dote che Dio abbia dato a voi e all’umanità. È la vostra più grande forza.
È in questo che dovete riporre la vostra fede, e dovete riporre la vostra fede in voi stessi per seguire La Conoscenza, per intraprendere la profonda rivalutazione della vostra vita, per prepararvi a uno scopo più grande nel mondo, per seguire i Passi uno per uno senza pretendere di controllare il processo o avere la certezza del risultato. In questo modo, abbandonate la vostra mente a un Potere Superiore. Ma non rinunciate alle vostre responsabilità. E non evitate le richieste che vi saranno rivelate mentre procedete.
Questo chiarirà la vostra mente. Ma potreste essere confusi all’inizio, perché questo richiederà che cambino molti pensieri. Richiederà un approccio diverso e una rivalutazione di dove siete stati e cosa avete fatto – una valutazione onesta della vostra vita.
Perché nel vostro cuore sapete dove state riuscendo e dove state fallendo. Cominciate da questo. Non richiedete conclusioni. Non richiedete risposte. Non richiedete soluzioni. Tutto ciò rappresenta l’ansia della vostra mente e la vostra insicurezza. Impegnatevi invece nel cammino che Dio ha tracciato dentro di voi e davanti a voi.
Non condannate gli altri, ma usate questa energia per impegnarvi ad imparare dai loro errori, cosa che vi confermerà sempre l’importanza della Conoscenza e che rafforzerà il vostro impegno. Qui anche i grandi fallimenti, le tragedie e gli errori delle persone vi incoraggeranno verso La Conoscenza. Perché nel mondo esiste solo La Conoscenza e il bisogno di Conoscenza. Questo è tutto ciò che troverete nel mondo.
Qui la via è semplice, ma incomprensibile. Il vostro intelletto non può comprenderla. Il vostro intelletto può solo sostenerla e intraprendere il viaggio. Qui ciò che vi trattiene sarà decostruito man mano che procedete, e troverete dove risiede la vostra vera forza e come Dio opera realmente nella vostra vita. Troverete la vostra forza, la vostra fiducia, la vostra determinazione e un coraggio più grande che naturalmente possedete.
Abbiate fede nella Conoscenza in voi stessi e negli altri. Ma sappiate che dovete trovare questa Conoscenza, dovete discernerla, dovete seguirla e dovete viverla. Dovete vedere questo negli altri e dovete perdonarli per i loro fallimenti, come Dio li perdona per i loro fallimenti.
Non condannate il mondo, perché è un luogo dove La Conoscenza non è stata scoperta. È un luogo dove le persone non sono ancora redente. Come potete aspettarvi che abbiano successo, che siano pacifici, che amino e che perdonino? È un luogo di errore. È anche un luogo di correzione. È un luogo dove le persone possono scegliere di nuovo. E la loro speranza qui è assicurata perché Dio ha messo La Conoscenza dentro di loro.
L’unica domanda è: quanto tempo ci vorrà? Quanto è grande il bisogno? La Conoscenza è lì. Il bisogno di Conoscenza è ovunque. È in voi, è negli altri, è ovunque. Sentite questo e vi porterà alla risposta che Dio ha posto in voi. E la risposta non sarà un’idea o una credenza, ma un percorso da seguire. La Conoscenza si impegnerà ad aiutarvi a seguire questa via. E con essa, troverete la forza per farlo.