Il Nuovo Messaggio da Dio

C’è una più grande felicità e un appagamento che ti stanno aspettando. È una maggiore felicità e un appagamento che saranno il risultato di essere profondamente connessi allo scopo superiore e al significato della tua vita.

Non sarà una felicità momentanea, come quella che ottieni da una stimolazione piacevole. Non è una felicità che devi sforzarti di raggiungere attraverso attività esterne o di svago.

È più di una costante sensazione di essere connesso a te stesso, di essere una persona completa, di essere integro. È una felicità che nasce dalla consapevolezza che sei qui per uno scopo superiore e che, anche se tale scopo rimane ancora indefinito e non realizzato, ti senti connesso ad esso. E hai la libertà di seguirlo.

Cercare di essere felicemente stimolati tutto il giorno, cercando di fuggire dai propri sentimenti più profondi e dalle maggiori responsabilità della vita, è ovviamente molto attraente per molte persone. Ci sono cose dentro di loro che non vogliono affrontare. Ci sono cose nel mondo che non vogliono affrontare. Ci sono le Grandi Onde del cambiamento in arrivo nel mondo che non vogliono affrontare. E la felicità che cercano di assicurarsi e di proteggere è molto fugace ed è accompagnata da molta ansia e preoccupazione.

Perché quando non sei veramente connesso alla corrente più profonda della tua vita, non ti senti a tuo agio, sei inquieto, sei agitato, sei a disagio. Non essere in sintonia con te stesso, non essere in relazione con la tua natura più profonda, non può produrre alcun tipo di conforto o consolazione. Cercando di sfuggire a te stesso, cercando di non vedere ciò che si prospetta all’orizzonte della tua vita, non fai altro che aumentare il disagio.

Ora la felicità diventa una specie di droga. Vuoi prendere una droga o una via di fuga che ti solleverà dalla tua costante ansia e dal tuo nervosismo. Vuoi essere frivolo, vuoi essere spensierato, vuoi essere disinvolto. Ma stai vivendo sotto una nube cupa di incertezza.

Essere fuori dal rapporto con la tua natura più profonda rende molto difficile avere qualsiasi tipo di relazione significativa con un’altra persona, perché vorrai evitarla come stai evitando te stesso. E speri che il vostro stare insieme non stimoli sentimenti spiacevoli o ricordi dolorosi. Cerchi di comportarti bene—di non essere arrabbiato, irritabile o critico. Devi trattenerti. Non puoi sentirti a tuo agio.

Queste afflizioni sono così comuni che le persone le considerano un normale modo di vivere, un normale stato di consapevolezza. Le persone si perdono nel lavoro, sentendo che la loro iperattività è sempre giustificata. Le persone si perdono nelle loro storie d’amore, nelle difficoltà degli altri. Si perdono nei loro passatempi o nell’eccessiva enfasi su cose banali, cercando di essere felici.

Cercare di essere felici porta ad ingannare se stessi, perché ti ritroverai a negare la tua esperienza e gran parte della realtà che ti circonda per cercare di conservare questa sensazione di felicità e spensieratezza. Le persone dicono di vivere per il momento, ma in realtà stanno dicendo che non riescono ad affrontare il futuro e non hanno risolto il passato.

Poiché hai una relazione con il futuro e una relazione con il passato e per poter essere pienamente presente nel momento, devi essere presente a tutto ciò che è realmente lì. Non puoi pensare: “Sarò presente solo alle cose che mi piacciono, solo a quelle che mi rassicurano, solo a quelle che soddisfano le mie aspettative”.

Questo non significa essere presenti. Ed essere presenti è il fondamento per poter sperimentare l’amore, l’affinità e la misericordia. Se non riesci ad essere presente alla tua esperienza, non puoi essere presente all’esperienza di un altro.

Se dici alla vita: “Voglio vedere solo il bene. Voglio vedere solo la felicità. Voglio vedere solo il piacevole”, allora non sei in relazione con la vita, perché la vita comprende una vasta gamma di esperienze.

Se non sei in relazione con te stesso, ti sentirai disconnesso, non avrai una vera fiducia in te stesso, non saprai di cosa sei capace. Non conoscerai i tuoi punti di forza e le tue debolezze in modo sufficientemente chiaro da poterli discernere. È uno stato costante di frustrazione, nervosismo e ansia.

Ora la felicità diventa una droga, e in molti casi è una droga. Assumi una droga per sentirti spensierato, per sentirti creativo, per sentirti energico. Hai perso la connessione con La Conoscenza e la consapevolezza più profonde dentro di te. E ora la droga è lì per alleviare il tuo dolore e la tua ansia. Hai dei sentimenti profondi che continuano a emergere, ma tu continui a fuggire da loro.

Questo porta a forme sempre maggiori di scanso e dipendenza. È un problema fondamentale della vita. Ma Dio ti ha dato un’Intelligenza più grande, più profonda dentro di te. Questa intelligenza superiore è forte. Non è condizionata dal mondo. Non è minacciata dal mondo. È senza paura. È capace. Ed è saggia. Rappresenta una Conoscenza più profonda dentro di te.

Iniziare a fare i Passi Verso La Conoscenza, sperimentare il potere e la presenza della Conoscenza, significa ricostruire una connessione essenziale con la corrente più profonda della tua vita.

Lungo il percorso, dovrai affrontare il tuo dolore, la tua rabbia, il tuo perdono. Dovrai riesaminare le tue relazioni precedenti ed esercitare il riconoscimento e il perdono. Dovrai affrontare tutte quelle cose che forse in passato hai cercato di evitare, ma adesso stai facendo questo per costruire una vera e propria connessione dentro di te.

Questo ti rende più aperto agli altri, più perspicace nei loro confronti e più obiettivo nella comprensione degli altri. Questo ti fa uscire dall’ombra, dall’oscurità del tuo dolore e dalla tua fuga. Questo ti porta a una felicità più profonda e a una maggiore soddisfazione.

La Conoscenza dentro di te ti dà la forza di affrontare queste cose. E man mano che ti avvicini alla Conoscenza, sentirai che dentro di te vive una grande forza e che non sei debole o patetico. Questo inizia a cancellare ogni senso di bassa autostima. E ti mostra che in passato i tuoi sbagli, i tuoi errori di valutazione, i tuoi calcoli sbagliati erano dovuti al fatto che non eri connesso a questa Intelligenza più profonda.

Intorno a te vedrai persone che cercano di scappare da se stesse, che cercano di evitare le cose, e capirai la loro situazione. Non sarai così critico o non condannerai. Penserai dentro te stesso: “Oh, sì, capisco come ci si sente. Ho già vissuto in quello stato d’animo”.

Dio ti salva perché ti dà qualcosa di importante da fare nella vita. E questa importante serie di attività comporta importanti relazioni con gli altri. Inizia a cancellare tutto il rancore che hai nei confronti di te stesso e verso le altre persone. Ti restituisce la forza e il senso di una direzione reale nella vita e riafferma che sei venuto dalla tua Antica Casa portando dei doni per il mondo, che sono preziosi e unici per te e che sei stato progettato in modo unico per renderli, portarli ed esprimerli.

Il profondo dolore della Separazione da Dio e il profondo dolore della Separazione dalla tua natura più profonda qui vengono cancellati.

Ora la vita è solo problematica, circostanzialmente difficile, occasionalmente molto fastidiosa, ma dentro di te c’è un senso più profondo di correttezza nei confronti della tua vita. Sei sulla strada giusta. Non stai vagando senza meta. Non sei sopraffatto dalla delusione o dall’agitazione.

Le difficoltà della vita sono circostanziali. Sono meno personali per te. Hai ancora delle debolezze e delle predisposizioni a cui devi fare attenzione. Hai ancora certe tendenze che devi gestire con saggezza. Ma fondamentalmente ti sei ricollegato al tuo scopo più grande per cui sei qui. E stai seguendo quello scopo passo dopo passo, lasciando che si riveli a te man mano che procedi.

Questo richiede una grande confidenza con se stessi e una grande fiducia. Qui non dovrai rassicurare costantemente te stesso o dimostrare a te stesso che hai un valore, che sei intelligente o che la tua vita ha un significato, perché queste cose saranno evidenti.

Dio ti salva dandoti qualcosa di importante da fare nella vita. Questa è davvero la guarigione, vedi, perché sei stato mandato nel mondo per dare qualcosa di veramente unico per soddisfare un bisogno reale nel mondo. E se stai compiendo questa missione e permetti che ti si riveli passo dopo passo, allora stai soddisfacendo il bisogno più profondo della tua anima.

Qualunque limitazione tu abbia dentro di te, qualunque piccola irritazione tu abbia nei confronti della vita, qualunque delusione tu possa incontrare lungo il cammino, nulla potrà cancellare il senso di rettitudine per cui stai davvero facendo quello che sei venuto qui a fare. Questo produce una felicità e una soddisfazione profonde e durevoli.

Questo non significa che tu rida tutto il giorno. Non significa che ogni momento sia piacevole. Non significa che sei spensierato. Ma significa che sei connesso, che sei davvero connesso al motivo per cui sei venuto qui e a chi sei. E stai iniziando a connetterti con le persone della vita che hai davvero bisogno di conoscere e incontrare.

Questo annulla la fonte della tua sofferenza, che è il risultato dell’essere separato o disconnesso dalla tua vera natura, dal tuo Creatore e dal vero scopo per cui sei qui. Se hai questa disconnessione, allora nessuna quantità di piacere o di stimoli potrà cancellare il profondo senso di solitudine e di insoddisfazione che sentirai con te e che porterai con te ovunque.

Potresti vivere una vita agiata, una vita senza grandi pretese, ma saresti comunque inquieto—camminando come un animale in gabbia, avanti e indietro, incapace di stare fermo con te stesso, incapace di stare con chiunque altro in modo pieno e completo—inquieto, agitato, confuso.

Dio ti dà una via di fuga da queste cose dandoti qualcosa di importante da fare, da conoscere e da sperimentare. Così potrai imparare ad essere serio e spensierato allo stesso tempo. All’inizio sembra una contraddizione. Come puoi essere serio e spensierato allo stesso tempo? Perché tutto ciò che sembra serio sarebbe qualcosa per cui non potresti essere spensierato. Quindi all’inizio sembra una contraddizione.

Ma quando inizi a sperimentare che stai prendendo sul serio la tua vita, che stai valutando seriamente ciò che devi fare, quando inizi davvero a riconnetterti con la corrente più profonda della tua vita e con lo scopo più grande per cui sei venuto qui, che è una ricerca seria, allora inizi a sentire una sorta di sollievo da un’oppressione dentro di te.

L’oscurità della tua mente inizia a dissolversi, come la nebbia che si dissolve al sole del mattino. E quando la nebbia inizia a diminuire, sei in grado di vedere, sentire e conoscere cose che prima erano troppo offuscate per poterle sperimentare.

Le persone nel mondo, se sono abbastanza ricche, fanno di tutto per provare esperienze di piacere o felicità. Fanno di tutto per cercare di sentirsi in contatto con se stessi in determinati modi. Viaggiano in tutto il mondo, scalano montagne, praticano sport estremi, si dedicano ai loro passatempi e ai loro interessi fino a livelli estremi, cercando di vivere un’esperienza più profonda.

Spendono le loro vite, spendono le loro fortune, usano le risorse del mondo per cercare di avere un’esperienza che potrebbero avere se imparassero a stare fermi, ogni giorno.

Stare seduti nella calma richiede che tu stia con te stesso e con la tua esperienza. Richiede che tu veda l’irrequietezza della tua mente e che affronti tutte le influenze a cui hai permesso di entrare nella tua mente. Ti mostra la tua insoddisfazione. Ti mostra la tua mancanza di autodisciplina e di concentrazione nella tua vita.

Questo richiede un enorme coraggio. Devi affrontare tutto ciò che è dentro di te per raggiungere una corrente più profonda della tua vita. Si tratta di una ricerca seria. Ma quando cominci a sperimentare la corrente più profonda della tua vita, allora ti sentirai sollevato e spensierato.

Non devi andare in giro a cercare e chiedere continuamente: Chi sono? Perché sono qui? Cosa devo fare davvero nella vita? Perché ora stai iniziando a sperimentare la corrente più profonda della tua vita, dove queste cose sono semplicemente percepite e conosciute. Non devi uscire e cercare di definire la tua vita, di creare la tua vita, di fissare obiettivi immensi per la tua vita o di provare—con immenso sforzo e grande frustrazione—a creare una realtà per te stesso.

Perché La Conoscenza dentro di te sta muovendo la tua vita. Ti sta portando nella direzione in cui devi andare. Se sei coinvolto in relazioni fastidiose, vedrai che La Conoscenza ti porterà verso di esse o lontano da esse. Queste sono destinate a far parte del tuo viaggio più grande oppure no, e questo porterà un’enorme risoluzione nella tua vita.

Le persone lottano per avere delle cose, per essere qualcosa o per fare cose che in realtà non hanno nulla a che fare con chi sono e perché sono qui. Quindi, per quanta energia o risorse investano in queste ricerche, non sono mai soddisfacenti. Per quanto si diano da fare per cercare di rendere funzionali le loro relazioni, queste non riescono a realizzarsi.

Essere sollevati da questo tentativo senza speranza è un enorme conforto per l’anima. Ora non devi più sforzarti tanto. Non devi ottenere l’approvazione degli altri. Non devi essere bello, intelligente, affascinante o attraente per cercare di ottenere l’approvazione degli altri e ottenere ciò che vuoi.

Qui vedi che le relazioni arriveranno nella tua vita quando sei pronto per esse e mentre porti i Passi Verso La Conoscenza all’interno di te stesso e segui il vero movimento della tua vita passo dopo passo. Questo è un grande sollievo ed è ciò che porta un senso di spensieratezza nella tua vita.

Qui stai intraprendendo la ricerca più seria e significativa della tua vita, eppure dentro di te ti senti eccitato; senti di avere energia; c’è un profondo entusiasmo; c’è un senso di giustezza nella tua vita. Sei grato di essere libero dalle tue precedenti attività, che non hanno mai potuto darti una vera soddisfazione.

Quando otterrai un punto di vista più elevato nel seguire questo movimento di Conoscenza, ti guarderai intorno e ti sembrerà che le persone siano in catene, schiavizzate nel tentativo di avere ciò che vogliono e di evitare la calamità, schiavizzate l’una con l’altra. E tu sentirai una sorta di liberazione dentro di te, come se avessi finalmente stabilito una vera connessione e la tua vita si sta davvero muovendo, nella direzione in cui era destinata ad andare.

L’apparente contraddizione di essere seri e spensierati allo stesso tempo viene ora riconosciuta come causa ed effetto. Ti impegni seriamente in ciò che è veramente significativo per te; il significato ti viene restituito; ti senti spensierato, sollevato ed entusiasta. Puoi dedicarti con tutto il cuore a questo, perché questa è la tua vera direzione. Puoi dedicarti con tutto il cuore a questo senza provare un senso di tradimento, di confusione o di ansia incessante.

Dedicarti a cose che non hanno futuro può solo generare confusione e frustrazione costanti. Essere liberi da queste cose è un dono immenso. È un dono per te stesso e un dono per il mondo. Perché in questo modo sarai libero di trovare il tuo vero contributo agli altri e questo ti darà una soddisfazione che non ha eguali al mondo.

Le persone lottano per essere felici, per essere libere, per avere relazioni, ma se la loro vita si muove nella direzione sbagliata, se non stanno andando dove hanno bisogno di andare o non stanno facendo quello che hanno bisogno di fare, allora sono infelici, frustrate, agitate, costantemente scontente. Ne vedi le prove intorno a te. È la tragedia dei ricchi. È la tragedia del mondo.

A tutti è stato dato il dono della Conoscenza. Tutti sono qui per uno scopo. Ma quando ti guardi intorno, non ne vedi la prova, tranne forse in pochi individui. È la tragedia di vivere nella Separazione.

Ma Dio ha messo La Conoscenza all’interno di ogni persona, come fonte e potere della loro redenzione. Allora Dio non deve gestire la tua vita, perché ha posto un faro dentro di te che ti guiderà verso il tuo maggiore contributo nel mondo. È come una vera e propria bussola interiore, dalla quale puoi navigare efficacemente nella tua vita, indipendentemente dalla confusione degli eventi che ti circondano.

Con il passare del tempo, gli eventi intorno a voi diventeranno sempre più confusi a causa delle Grandi Onde del cambiamento che si abbatteranno sul mondo. Ci sarà più confusione, più frustrazione, più rabbia, più dissonanza nel mondo che vi circonda, mentre l’umanità si trova ad affrontare un mondo di risorse in diminuzione, un mondo di clima violento, un mondo di sempre maggiore instabilità politica ed economica, un mondo di crescente rischio di conflitti e guerre.

Qui la tua precedente ricerca della felicità sarà sempre più minacciata. Qui il bisogno della Conoscenza diventa fondamentale. Hai bisogno di questa bussola interiore. Hai bisogno di ricollegarti alla corrente più profonda della tua vita. Devi imparare a fermare la mente per poter sentire questa corrente più profonda e per poter discernere le decisioni giuste da prendere, anche se tutti intorno a te sono completamente confusi.

Questa forza interiore, questa direzione interiore, questa luce interiore, questa navigazione interiore saranno fondamentali in futuro, soprattutto perché il livello di incertezza aumenterà. La tua vita potrebbe prendere mille pieghe, che in questo momento non puoi prevedere.

Potresti chiederti: “Come farò a sapere cosa fare? Dove troverò la forza e la sicurezza in me stesso?”. In questo caso, anche le Grandi Onde del cambiamento ti riporteranno alla Conoscenza, perché solo La Conoscenza può guidarti attraverso di loro.

Non saranno le tue idee a guidarti. La tua filosofia non ti guiderà attraverso di loro. La tua dipendenza dalle figure autoritarie del governo, del commercio o della religione non potranno guidarti in queste situazioni. Queste influenze possono essere utili o disastrose, ma essenzialmente per te, per trovare una maggiore certezza e forza interiore, hai bisogno del potere e della presenza della Conoscenza. Per prendere decisioni sagge di fronte a una grande incertezza, hai bisogno della Saggezza della Conoscenza.

Qui la felicità non è una forma di fuga. Non è essere sciocchi e indulgenti. Non è una forma di tradire o di rinnegare se stessi. Non è una dipendenza o un’attività pericolosa.

Qui la tua vita ha una connessione più profonda e puoi raggiungere grandi altezze perché hai una connessione più profonda. Puoi affrontare l’immensa incertezza del mondo perché hai una connessione più profonda. Puoi fidarti di te stesso quando non sai cosa fare perché hai una connessione più profonda. E non darai via la tua vita a persone, luoghi o cose perché hai una connessione più profonda.

Questa libertà non ha eguali al mondo. Nemmeno i ricchi possono comprarla. Non può essere acquistata. Non può nemmeno essere garantita da un governo. Ha un valore ineguagliabile per te.

La tua anima desidera che la sua missione venga scoperta e realizzata. Stai cercando, proprio ora, le persone e le relazioni reali di cui avrai bisogno in futuro. Stai cercando di trovare la tua vera strada, anche se forse hai cercato nei posti sbagliati. Hai un navigatore interiore che sta cercando di tracciare la rotta della tua vita ma è solo frenato da tutti i tuoi piani e obiettivi, schemi, atteggiamenti e attività.

Ecco perché quando pratichi la calma, ti metti in una posizione che ti permette di ricevere. Ma devi essere molto paziente, perché cinque minuti di immobilità non ti sveleranno il mistero e la direzione della tua vita. Per questo dovrai imparare a stare nella calma più spesso, con regolarità. Dovrai imparare la saggezza del discernimento e della discrezione e molte altre cose. Ma questa è la tua educazione essenziale nella vita. Non c’è nulla di più importante di questo.

Questo ti insegnerà come stare nel mondo, come scegliere con chi avere una relazione e come stare con loro, dove andare, che tipo di lavoro fare, come vivere, dove vivere, cosa è prezioso, cosa non lo è, in cosa essere coinvolti e in cosa non esserlo e così via.

Questa è una libertà che poche persone hanno mai trovato. E questa libertà crea un senso di benessere e correttezza nella tua vita che non può essere acquistato o acquisito in nessun altro modo.

La volontà di Dio per te è la felicità perfetta, ma la felicità perfetta deve essere una felicità reale. Non può essere una felicità che nasce solo da preferenze personali o ideologie. Deve essere un profondo senso di scopo e significato nella tua vita. Deve essere un riconoscimento e un’espressione della tua natura più profonda.

Qui non dipende da un cambiamento delle circostanze, da momenti fugaci o dalla natura selvaggia e imprevedibile delle storie d’amore con gli altri. Ha una maggiore certezza, una maggiore forza e una maggiore durata. Ora puoi affrontare qualsiasi cosa, perché sai che una forza maggiore è dentro di te.

Sei libero di non commettere errori sciocchi e determinanti per la tua vita perché ti stai prendendo il tempo per guardare e vedere, per sentire e conoscere. Ora non sei ingannato dalla bellezza, dalla ricchezza o dal fascino. Non darai via la tua vita per queste cose. Questo ti dà forza e incoraggiamento, fiducia e un maggiore senso di presenza e direzione.

Questa è la felicità di cui hai veramente bisogno e nasce dal fare i Passi Verso La Conoscenza, dal rivivere e dall’impegnarsi con la corrente più profonda della tua vita. È il risultato del permettere al tuo scopo superiore di rivelarsi passo dopo passo, senza che tu cerchi di definirlo, dirigerlo o controllarlo.

Questo crea un maggiore senso di fiducia in se stessi e nei grandi poteri spirituali che sono nel mondo. Ti dà la capacità di affrontare le tragedie e le difficoltà che vedi intorno a te, senza soccombere a queste cose.

È come se dovessi imparare di nuovo ad essere felice, basandoti su un approccio diverso, su una serie di attività diverse, su una comprensione diversa. È come tornare indietro e ricominciare da capo. Felicità 101. Realizzazione 101.

Qui le tue idee precedenti devono essere messe in discussione e accantonate. E devi permetterti di non sapere quale sia la risposta. Perché non lo sai, non ancora.

Questo comporta una profonda valutazione della tua vita, una profonda riconsiderazione della tua vita: con chi sei, cosa stai facendo, dove stai andando, dove hai investito te stesso, cosa ti sta privando di energia, cosa ti sta frenando.

Qui devi essere molto specifico. Qui devi mettere in discussione tutto e permettere che si crei confusione durante questa riconsiderazione. Perché non si passa dalla confusione alla certezza finale in un solo passo. Non tutto diventa chiaro in un solo momento.

È come fare un viaggio sul versante di una montagna, un viaggio fuori dalla valle e dai boschi sottostanti in cui non riuscivi a vedere dove ti trovavi, non riuscivi a capire cosa ti circondava, non conoscevi la conformazione del territorio, non vedevi la relazione tra le caratteristiche del paesaggio.

Il fulcro della pratica spirituale è proprio quello di farti uscire dai boschi e dalle valli della tua vita per raggiungere un punto di osservazione più alto, dove puoi vedere chiaramente. Quando riesci a vedere, puoi sapere e quando sai, c’è la risoluzione. E quando c’è una soluzione, c’è una liberazione della tua vita.

Qui la felicità non è l’obiettivo, ma il risultato. Non cerchi la felicità per amore della felicità, non se la felicità sarà reale. Cerchi il significato più profondo e attuale della tua vita. Cerchi di sapere cosa fare dopo. Vuoi che La Conoscenza ti guidi. Questo produce felicità e soddisfazione. Ma in questo caso la felicità e la soddisfazione non sono l’obiettivo.

Se le persone dicono: “Ah, voglio solo essere felice”, non capiscono davvero cosa sia la felicità o come la si possa raggiungere. Se le persone dicono: “Voglio solo essere in pace”, non si rendono ancora conto di essere qui per uno scopo più grande, di essere state mandate nel mondo per fare qualcosa, che Dio ha dato loro qualcosa da fare—per liberarle, salvarle e redimerle.

La felicità è una conseguenza; è il risultato di un impegno reale nella tua vita, così come è stata concepita e come è destinata ad essere. La felicità non è un obiettivo. La pace non è un obiettivo. Come la felicità, la pace è il risultato di una risoluzione interiore, di una riconnessione con la tua natura più profonda e con la tua vera direzione nella vita. È un risultato, non un obiettivo.

Se il tuo obiettivo è quello di trovare ciò che sei veramente qui per fare e di impegnarti in quello, questo produrrà pace e felicità per te perché sono il risultato di una risoluzione interiore, di una riconnessione, di una riscoperta, di una relazione fondamentale.

I tuoi valori cambieranno, i tuoi obiettivi cambieranno, le tue priorità cambieranno. Invece di correre come un pazzo cercando di avere felicità, divertimento, eccitazione e stimoli continui, inizierai a stabilizzarti. Non sarai più guidato dalla paura di non avere, dalla paura di non trovare. Sarai in grado di sistemarti e di diventare attento e saggio, potente e connesso.

Questo ti distinguerà dalle altre persone. Ti distinguerà. Ti darà la possibilità di intraprendere un viaggio diverso. Ma questo è del tutto appropriato e vale molto di più di tutte le difficoltà che potrebbero sorgere o delle sfide che dovrai affrontare lungo il cammino.

Dio ti sta attirando come una calamita. La Conoscenza è viva dentro di te. Ti sta consigliando ogni giorno. Devi lasciare la superficie inquieta della tua mente per trovare la quiete delle profondità. Qui la quiete non diventa un vuoto, ma un lusso, una grazia, un potere e una presenza. E questo è ciò che cerchi in tutte le cose.

Inizia quindi a fare i Passi Verso La Conoscenza. Senti il bisogno profondo della tua anima. Inizia una valutazione profonda. Ricevi il Nuovo Messaggio di Dio che ti fornisce il percorso e l’opportunità di sperimentarlo nella vita di tutti i giorni, in tutte le circostanze, indipendentemente da chi sei, da dove ti trovi o da quali siano le tue difficoltà.

Dio ti ha salvato perché ti ha dato qualcosa di importante da fare. Tu devi trovare questo e intraprendere il viaggio che questo richiederà, la profonda rivalutazione della tua vita che questo richiederà e la profonda risoluzione che questo ti darà come risultato.