L’Intelligenza Più Profonda Dentro di Te

Tu sei nato con un’Intelligenza più profonda, un’Intelligenza che è fondamentale per la tua natura e per il tuo Essere. È un’intelligenza che non è direttamente collegata al tuo corpo fisico. È un’Intelligenza che avevi prima di venire nel mondo. E sarà un’intelligenza che avrai anche dopo aver lasciato questo mondo. È un’Intelligenza molto diversa dal tuo intelletto.

Il tuo intelletto è stato condizionato dal mondo, dall’ambiente, dalle tue decisioni e da quelle degli altri. Rappresenta molte delle credenze, dei pregiudizi e della mitologia della tua cultura e del tuo tempo. È il prodotto della tua esperienza nel mondo fino a questo momento.

Ma dentro di te c’è un’Intelligenza più profonda che esisteva prima del tuo intelletto. È collegata all’Intelligenza più profonda dell’universo, chiamata Dio.

Puoi pensare ad essa in molti modi diversi, ma non può essere definita. I suoi confini non possono essere delineati dall’intelletto. Puoi associarla a idee tratte dai tuoi insegnamenti religiosi e dalla tua tradizione, ma nella sua essenza sfida la definizione. Perché non è semplicemente una cosa o un’idea. È una presenza e un’esperienza, un potere e un movimento nella tua vita.

Dio ti ha dato questa Intelligenza più profonda per guidarti, proteggerti e condurti a una vita più grande nel mondo, una vita che ti permetterà di realizzare il tuo scopo superiore per il quale sei venuto qui.

Questa Intelligenza più profonda è molto diversa dalla tua mente terrena. Non delibera. Non fantastica. Non fa congetture. Non giudica e non condanna. Non discute. Non è confusa. Non è guidata dalla paura e dall’insicurezza, dal desiderio e dalla fantasia. È profonda e tranquilla. È come la profondità dell’oceano.

Tu vivi in superficie con la tua mente superficiale. È lì che si trova la tua consapevolezza. Ma la superficie è solo la superficie. Sotto la superficie della tua mente c’è una mente più profonda, una mente dove sei connesso alla vita, una mente che ha uno scopo più grande per il quale si trova nel mondo, una mente che non ha paura del cambiamento. Non ha nemmeno paura della morte. È tranquilla. È vigile. È il centro e la fonte della tua integrità, della tua forza e della tua vera direzione nella vita.

In sostanza, tutte le religioni hanno lo scopo di portarti alla Conoscenza, perché è qui che Dio può influenzarti e dove esiste già la tua relazione con Dio. È qui che Dio non è solo un concetto grandioso o un Essere lontano. Si tratta di una relazione che sfida le definizioni.

Ecco perché la Via della Conoscenza ha minacciato le istituzioni religiose che basano la loro esistenza sulle dottrine e sull’ideologia, sull’obbedienza umana e sulla fedeltà umana, perché se incoraggi le persone a connettersi con La Conoscenza dentro se stessi, chi può sapere cosa faranno? Non puoi imbrigliarli o tenerli in pugno. Non marceranno al passo dei tuoi ordini. Non saranno obbedienti ai tuoi precetti. Solo nelle tradizioni mistiche di ogni tradizione religiosa si pone l’accento su questa profonda esperienza di sapere e di risonanza.

Dio presenta adesso, attraverso un Nuovo Messaggio, una comprensione più profonda della spiritualità umana a livello di Conoscenza. Questa idea non è del tutto nuova, ma non è mai stata chiarita adeguatamente.

Le persone non si rendono conto che Dio ha predisposto un’Intelligenza più profonda dentro di loro. Dio, infatti, non gestisce i tuoi affari quotidiani. Dio non controlla i venti e le condizioni meteorologiche. Dio non è l’autore di tutto ciò che accade a te o a chiunque altro. Dio ha creato un sistema di vita che si auto-mantiene e si auto-regola. Dio non controlla il volo della farfalla, il movimento delle formiche o le migrazioni degli uccelli.

Dio ti ha mandato in un mondo molto caotico, un mondo in cui può accadere di tutto, in cui si verificano eventi, alcuni dei quali guidati da forze che non puoi nemmeno comprendere. Dio non controlla il movimento dei pianeti o il sorgere del sole. Tutto questo è stato messo in moto molto tempo fa, prima che venisse creata l’idea del tempo, per potersi autoregolare, per essere evolutivo, un sistema e un insieme di sistemi che si autogestiscono, dove la vita può evolversi secondo un modello di crescente complessità e diversificazione.

Dio non vuole occuparsi della gestione di tutto questo. È tutto in movimento. Ecco perché il mondo è così caotico e difficile da gestire e da adattarsi ad esso.

Quindi, per essere qui, devi avere un intelletto capace di risolvere problemi sofisticati. Devi avere un corpo fisico meraviglioso che sia in grado di funzionare in questo ambiente complesso e in continuo cambiamento. Ma hai bisogno della Conoscenza per rimanere connesso alla Fonte della tua vita e a coloro che ti hanno mandato nel mondo.

È come per i sommozzatori in acque profonde. Sì, sono sott’acqua. Sì, indossano la loro tuta da sommozzatore. Ma c’è un’ancora di salvezza che li collega alla superficie. E La Conoscenza è come l’ancora di salvezza che ti collega alla superficie.

È come se tu entrassi in una caverna profonda, un labirinto di tunnel, non mappati, sconosciuti, che sembrano non finire mai. Ma c’è un filo che hai portato con te per poter ritrovare la strada. È come La Conoscenza, vedi?

Sei entrato in un mondo in cui Dio è sconosciuto, in cui le persone sono sconosciute l’una all’altra e persino a se stesse. Ma c’è un’intelligenza più profonda dentro di te che sa. È come se un po’ di Paradiso ti avesse accompagnato in questa discesa nel mondo della forma, del cambiamento, della vita e della morte.

Anche se non vuoi avere nulla a che fare con Dio e la Creazione, lo scopo e il destino, beh, peggio per te. Dio è venuto con te in questo viaggio, un piccolo pezzo di Dio. Non puoi scrollartelo di dosso. Non puoi scappare e nasconderti. Puoi negarlo. Puoi evitarlo. Puoi costruire un barriera contro di lui. Ma Dio viene con te. Puoi dire: “Oh, non credo in niente di tutto questo. Non credo in Dio. Non credo in questa Intelligenza più profonda”, ma l’Intelligenza più profonda è ancora lì.

Potresti affermare di non voler avere un destino, uno scopo e una responsabilità nell’essere qui. Vuoi essere qualsiasi cosa tu voglia essere. Vuoi essere il dio del tuo universo. Vuoi creare la tua realtà. Va bene così. Continua pure. Ma Dio è ancora lì. Dio è ovunque.

Hai dimenticato il tuo stato Celeste, la tua Antica Casa, ma è ancora lì dentro di te. Ed è per questo motivo che la redenzione è lì per te. Ed è per questo motivo che alla fine la redenzione è per tutti. È solo una questione di tempo e di sofferenza. Non importa quale sia il livello dell’Inferno e della sofferenza in cui si trova una persona, che sia in questo mondo o in un altro, Dio lo redimerà perché Dio è venuto a bordo per il viaggio.

Se riesci a considerare questo, ti darà un’immensa speranza e fiducia. Ma devi renderti conto che sei tu a dover fare il lavoro. Sei tu che devi costruire il ponte verso La Conoscenza. Sei tu che devi acquisire il coraggio e la determinazione di seguire La Conoscenza. Sei tu che devi sviluppare le capacità di discernimento e discrezione per creare una connessione con La Conoscenza e imparare a distinguere La Conoscenza da tutte le altre voci nella tua mente: la voce della tua cultura, la voce dei tuoi genitori, la voce della tua famiglia, la voce del tuo governo, la voce delle tue convinzioni, la voce della tua ideologia, la voce delle tue fantasie e la voce di quelle forze nel tuo ambiente locale che ti dissuadono dallo scoprire il potere e la presenza della Conoscenza dentro di te.

Sei tu che devi imparare a governare la tua mente, a dirigere i tuoi pensieri, a fermare la tua mente quando è necessario. Sei tu che devi imparare a comunicare efficacemente con gli altri e a cercare il potere e la presenza della Conoscenza dentro di loro. Sei tu che devi difendere la verità. Sei tu che devi praticare la tolleranza, la moderazione e il perdono.

Quindi non pensare di poterti sedere e pensare che Dio si prenderà cura di tutto per te. Perché Dio ti ha mandato qui per occuparti di tutto.

Non pensare che La Conoscenza si limiti a mostrarti cosa fare e a dirti cosa fare, e che tu sia come un bambino che viene portato in braccio. No, dovrai essere il veicolo della Conoscenza nel mondo e acquisire la forza, l’abilità, la moderazione e il discernimento necessari per assumere questa grande responsabilità.

Infatti, sebbene tu possa avere i tuoi obiettivi e le tue aspirazioni personali, i tuoi obblighi verso gli altri, le tue limitazioni e così via, La Conoscenza dentro di te è qui in missione. È la tua missione.

Puoi inventare qualsiasi obiettivo personale tu voglia. Puoi cercare di essere tutto ciò che vuoi, che di solito è solo un processo di imitazione degli altri. Puoi fissare qualsiasi tipo di obiettivo per te stesso. Puoi modificare il tuo aspetto. Puoi riorganizzare l’aspetto esteriore della tua vita. Ma è come ridipingere la cella della tua prigione. Pensando di aver trasformato la tua vita, le hai solo dato un aspetto diverso, ma la tua condizione di base è sempre la stessa.

Puoi trasferirti in un ambiente più piacevole. Puoi cambiare stile. Puoi coinvolgerti in cose nuove, eccitanti, e pensare di aver davvero cambiato la tua vita. Ma la tua condizione, quella di vivere nella separazione, disconnesso dal potere e dalla presenza della Conoscenza dentro di te, non è cambiata. Il tuo bisogno fondamentale, la tua relazione fondamentale, non è ancora stata pienamente riconosciuta.

Ecco perché, a un certo punto, devi renderti conto che nessuna quantità di piacere, fuga, elusione o stimolo risolverà il tuo problema fondamentale. Hai bisogno che La Conoscenza ti guidi, ti protegga e ti riveli ciò che è vero e che ti riveli la direzione in cui la tua vita è veramente destinata ad andare.

Questo richiede, ovviamente, umiltà. Ma richiede anche una vera autodeterminazione, perché La Conoscenza è potente e ha una vera direzione. Se non hai il coraggio e la determinazione necessari, ti sentirai troppo debole e ambivalente per seguire questa direzione. Sarai troppo insicuro. Sentirai di dover vivere in un costante stato di auto-definizione e controllo personale. Ma non puoi avere tutto questo quando segui La Conoscenza, perché è misteriosa e non la sperimenterai ogni giorno.

Allora, sei in grado di sopportare questa incertezza? Puoi correre questi rischi? Puoi spezzare le catene dei tuoi condizionamenti sociali e degli obblighi verso gli altri per seguire un potere e una presenza più grandi dentro di te? Puoi mettere in discussione le tue idee, le tue credenze e i tuoi presupposti fondamentali, aspettando che La Conoscenza ti riveli cosa è veramente vero e come discernere ciò che è vero da ciò che è falso, ciò che è veramente buono da ciò che sembra solo buono?

No, qui non c’è fuga. Non c’è benessere qui. Non puoi essere come un bambino. Devi diventare forte, determinato, consapevole, umile e compassionevole perché questo è ciò che La Conoscenza richiederà da te se vuoi conoscere la sua realtà e seguire la sua guida.

Quello che la maggior parte delle persone non capisce della Conoscenza è che uno dei suoi obiettivi principali è quello di mantenerti vivo, perché come può prepararti a una vita più grande se non puoi rimanere vivo? Ecco perché La Conoscenza ti proteggerà ed eserciterà la sua influenza per impedirti di commettere errori, di impegnarti in relazioni che non hanno futuro e destino, di regalare la tua vita ad altre persone prima ancora di sapere cos’è la tua vita o a cosa serve.

Senti queste influenze dentro di te, anche se decidi di ignorarle o di oltrepassarle. Senti le sollecitazioni della Conoscenza anche se pensi che sia qualcos’altro. Quante volte ti sei affrettato a fare qualcosa, provando un senso di apprensione, un vero dubbio o un freno dentro di te? Eppure sei andato avanti e l’hai fatto lo stesso. Questo fa parte dell’esperienza di tutti.

A un certo punto, ti rendi conto che non prendi buone decisioni, che sei cieco di fronte a certe cose, che ti lasci persuadere facilmente da certi tipi di fascino e di seduzione. Ti rendi conto che hai queste debolezze e che sono davvero fondamentali per influenzare la qualità e l’esito della tua vita. A questo punto capisci che è necessaria La Conoscenza.

Non puoi cedere tutta la tua autorità alla Conoscenza perché sei tu che devi fare la maggior parte del lavoro. Ma hai a disposizione una guida, una presenza e un potere di immensa forza e affidabilità: un potere che non può essere corrotto dal mondo, un potere che non si lascia sedurre dalle lusinghe della bellezza, della ricchezza e del fascino, un potere che ti restituisce il tuo valore essenziale, il significato e la direzione della tua vita.

Quale ricompensa al mondo potrebbe essere paragonata a questo—oggetti meravigliosi che puoi guardare, acclamazione da parte di altri che vogliono usarti solo per se stessi, bellezza per attirare persone con interessi predatori, fascino per poter controllare le altre persone e fargli fare quello che vuoi tu, rinunciando così a qualsiasi speranza di avere una relazione genuina e significativa con loro?

Se osservi questi incentivi nel mondo, vedrai che sono in realtà un tradimento, perché ti chiedono di essere qualcosa di diverso da ciò che sei. Ti negano il valore di una relazione autentica e l’esperienza dell’affinità con gli altri.

In questo caso usi le persone e tutto il resto come se fossero solo risorse per raggiungere i tuoi obiettivi, ma così facendo diventi solo una risorsa. L’onestà, l’ispirazione, il riconoscimento, la vera relazione—tutto questo va perduto. Paghi il prezzo più alto di tutti. E alla fine arrivi a una terribile delusione, a una vita infruttuosa.

Anche se raggiungi la ricchezza e il dominio, sei una persona sconosciuta a se stessa. Sei come un predatore. Non conosci il tuo valore. Non conosci il tuo scopo. Sei solo. Hai paura. Sei perso nel ruolo che hai creato per te stesso. Sei prigioniero nella tua bella piccola cella.

Pensa per un attimo se questo è ciò che vuoi ottenere per te stesso. Frequenta i ricchi e i potenti e vedi se ti ispirano. Potrebbero incuriosirti con i loro beni e i loro piaceri. Ma guarda se loro, come individui, ti ispirano o se daresti la tua vita a loro.

Potresti desiderare la ricchezza per non dover lavorare tanto per migliorare le tue condizioni. E qui c’è del merito in una certa misura. Ma se perdi te stesso—se perdi il tuo cuore, se perdi la tua mente nel processo sarai il grande perdente.

È meglio che tu fallisca nelle tue iniziative e che non perda la tua vita in questo processo. Ecco perché per alcune persone il fallimento è molto meglio del successo. Gli dà la possibilità di riscoprire il proprio rapporto fondamentale con La Conoscenza, mentre le altre persone che raggiungono i propri obiettivi si allontanano sempre di più dalla Conoscenza. Pensano di vincere quando in realtà stanno perdendo. E continueranno a cercare di vincere nello stesso modo, perdendo sempre di più. Perché l’unica vera soddisfazione per il bisogno più profondo dell’anima è trovare il tuo scopo e realizzarlo.

Puoi circondarti di belle cose, belle persone e bei luoghi, ma se non hai trovato il tuo scopo e la tua vera direzione, allora la tua anima è inquieta. E la tua mente sarà piena di conflitti e insoddisfazione. Hai creato una grande illusione per te stesso e stai cercando di trarne valore, ma può darti solo poco.

Affinché tu possa avere una relazione autentica con un’altra persona, deve essere presente La Conoscenza, perché unire la tua anima con un’altra richiede il permesso della tua anima. Non è una funzione della volontà della tua mente: “Mi concederò a questa persona”. Se La Conoscenza non vuole andare lì, allora non hai una vera relazione con quest’altra persona. È una relazione basata sull’attrazione, sulla manipolazione, sull’illusione e sull’usura. Non resisterà alle difficoltà e alle sfide della vita reale.

Così i bei visi scompaiono. La ricchezza e lo splendore portano a una sorta di autodegradazione, una dissipazione del tuo spirito. Questo porta molte persone ad avere delle dipendenze. Cercano di curarsi da sole per non sentire il dolore e l’angoscia della loro vita vuota.

Ma La Conoscenza è ancora con te. È con te in questo momento. Se fermi la tua mente e impari a farlo, calmandoti, puoi iniziare a sentire che La Conoscenza ti ha già consegnato dei messaggi. Immagina che in te ci sia una cassetta della posta e che La Conoscenza ti consegni dei messaggi. Così ogni giorno vai a vedere se c’è qualcosa nella tua cassetta della posta, qualcosa che sai di dover fare quel giorno o che devi completare nei giorni precedenti. Segui La Conoscenza nelle piccole cose e poi acquisisci la forza e la fiducia per seguire La Conoscenza nelle cose più grandi.

Quando vai al ristorante e scegli dal menu, pensa a tutto ciò che ti attrae. È davvero quello che dovresti mangiare stasera? È una sensazione. Forse non è importante, ma in alcuni casi lo sarà perché lo stai chiedendo. Prima di uscire a vedere un film, chiediti: “Davvero dovrei vedere questo film?”. Che la Conoscenza risponda o meno, l’importante è che tu lo stia chiedendo. Inizierai a sentire e a percepire una risposta.

Questo tempererà i tuoi desideri. Questo indebolirà l’attrazione esercitata da altre cose su di te. Questo inizierà a mitigare le tue compulsioni e il tuo bisogno di fuggire da te stesso.

All’inizio si creerà una lotta, una lotta tra ciò che sai e ciò che vuoi. Vuoi questa cosa, ma alla Conoscenza non interessa, il che significa che non è importante. Vuoi avere questa cosa, questa persona, questa esperienza e vai dalla Conoscenza. O ti sta frenando, o non gliene importa nulla. E vedi la differenza tra ciò che vuoi, tra i bisogni e i desideri del tuo intelletto e la vera natura dell’Intelligenza più profonda che è in te.

Ti accorgi che ciò che pensavi di volere in realtà non lo vuoi. Ciò che pensavi fosse così attraente in realtà non ha alcuna attrattiva per La Conoscenza dentro di te. Ciò che ti preoccupa davvero, beh, La Conoscenza non se ne preoccupa. Che tu sia su nelle nuvole della tua immaginazione o che tu sia giù nella foresta della Conoscenza, fa una tale differenza in ciò che ti influenza, in ciò che ti colpisce, in ciò che ti attira e in ciò che è davvero importante per te.

Qui inizi a vedere nella tua esperienza che c’è una parte di te che è saggia e perseverante, e c’è una parte di te che non è saggia, che è sciocca, che è credulona, che è facilmente persuasa e sedotta. C’è una parte di te che cadrà nelle trappole che ti circondano e una parte di te che non lo farà. C’è una parte di te che darà via la propria vita per un bel viso o una personalità affascinante. E c’è una parte di te che non lo farà mai.

È collegarsi alla Conoscenza, identificarsi con La Conoscenza, seguire La Conoscenza nelle sue motivazioni, nei suoi vincoli e nella sua indifferenza che libera la tua mente e centra la tua esperienza di te stesso a un livello più profondo, a un fondamento più profondo.

Le persone possono pregare Dio per la liberazione, per la libertà, per raggiungere i loro obiettivi, per liberarli dal pericolo. Possono prostrarsi. Possono portare avanti con fervore le cerimonie della loro religione.

Ma Dio ha già messo La Conoscenza dentro di te. Ma non è in superficie, dove vivi. È più in profondità. Non è un’idea. Non è un esercizio intellettuale arrivare alla Conoscenza. Non è qualcosa che la tua mente può costruire e controllare. La tua mente può solo partecipare. Non è responsabile del processo.

Le persone continuano a tentare di capire. Cercano di capire. Cercano di concettualizzare, di giungere a conclusioni, di dare forma alle cose, di dare loro una limitazione. Ma nelle cose veramente importanti della vita, l’intelletto non è stato progettato per fare questo. È stato creato per risolvere le difficoltà della vita, per affrontare la sfida della sopravvivenza, per affrontare la sfida di vivere e adattarsi a un mondo in continuo cambiamento e mutamento. Ma non è stato creato per discernere e definire il significato e lo scopo della vita. Si tratta di esperienze profonde che avvengono a un livello più profondo.

Se vuoi sapere dove vanno le correnti dell’oceano, devi andare sotto la superficie. Devi guardare il quadro generale. Se vuoi sapere perché i venti soffiano in un modo un giorno e in un altro modo un altro giorno, devi capire il clima su scala più ampia, le forze che muovono ciò che sperimenti localmente ogni giorno.

Dentro di te, questo è un mistero. L’intelletto ha dei limiti. Ha dei confini. Può creare favolosi sistemi di pensiero cosmologico, ma il Mistero è sempre oltre.

Per sperimentare questo mistero, devi uscire dalla tua mente. Devi scendere sotto la superficie e percorrere i Passi verso La Conoscenza. Devi mettere da parte le tue nozioni di realtà metafisica e tutte le associazioni che la tua mente cercherà di fare perché, in realtà, l’esperienza principale non ha bisogno di queste cose. E potrebbe non convalidarle affatto. Al livello della Conoscenza, potresti scoprire che la vita è molto diversa da quella che pensavi fosse o che avrebbe dovuto essere.

Il potere e la presenza della Conoscenza sono dentro di te. Rappresenta la tua relazione più fondamentale. Rappresenta la fonte della tua forza, della tua integrità e della tua sicurezza. Ti impedirà di dare via la tua vita. Ti impedirà di adottare comportamenti autodistruttivi. Ti darà il potere di discernimento per sapere con chi stare e come stare con loro, e tutte le cose che devi evitare, e come considerare un mondo in cambiamento e in conflitto.

La Conoscenza è silenziosa e pervasiva. Non è inquieta e agitata come il tuo intelletto. Ti darà il potere di vedere, conoscere e agire con una certezza più profonda e una maggiore determinazione.

Questo è ciò di cui hai bisogno ora. Tu che difficilmente riesci a stare fermo per cinque minuti hai bisogno di questo potere di concentrazione. Hai bisogno di sapere come essere a tuo agio, rallentare, stare con le cose in modo completo, considerare le tue decisioni in modo più profondo, valutare le cose con maggiore obiettività, smettere di correre e di fare sciocchezze, stare davvero con le cose essenziali della tua vita.

Chiediti: “Che cosa è veramente importante per me nella vita?”. Continua a farti questa domanda e a scrivere tutto ciò che ti viene in mente. Fallo per un po’ di tempo, poi osserva le tue relazioni con persone, luoghi e cose e dì: “Rappresenta davvero ciò che è davvero importante per me? Può davvero sostenere ciò che è davvero importante per me?”

Rimarrai scioccato da ciò che vedrai. Vedrai quanto poco ti sei accontentato, quanti compromessi hai fatto quando non erano necessari. Vedrai che stai frequentando persone e luoghi che non rappresentano le tue inclinazioni più profonde, i tuoi bisogni più profondi.

Vedrai che è meglio stare da solo che stare con persone che non possono o non vogliono riconoscere chi sei e discernere il tuo scopo e la tua direzione più importanti, e che tutto questo comportamento sociale finisce per non avere alcun significato se non hai un legame davvero profondo con le persone e se non stai facendo qualcosa di importante nella vita con loro.

Tutto questo scappare e l’ossessione per cose di scarso valore ti sta facendo sprecare la vita; stai spendendo la tua intelligenza, il tuo tempo e la tua energia e ti stai perdendo le cose davvero importanti. Non stai prestando sufficiente attenzione al tuo ambiente. Non stai vedendo le Grandi Onde del cambiamento che stanno arrivando all’orizzonte. Non stai prendendo sul serio la tua vita.

Che cosa è davvero importante per te, più di ogni altra cosa? Se potessi essere, fare o avere solo tre cose nella vita, quali sarebbero? Stai vivendo una vita basata su questo? I tuoi parametri sono elevati abbastanza? Stai operando e ti stai comportando secondo i tuoi bisogni più fondamentali? Come puoi essere banale e inconsapevole del tuo comportamento quando hai una missione così grande da compiere nella tua vita, una coscienza così profonda dentro di te?

La Conoscenza comincerà a emergere dentro di te quando vedrai che ne hai davvero bisogno, e vedrai quanto ne hai bisogno, e vedrai che senza di essa vivrai una vita molto al di sotto di ciò che è realmente destinata ad essere. Vedrai fino a che punto i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti e il tuo comportamento sono determinati dalla volontà e dalle aspettative degli altri.

La Conoscenza emergerà quando vedrai che è essenziale e fondamentale per la tua vita. A quel punto, porterai con te la determinazione e il riconoscimento necessari. Forse le delusioni ti porteranno a questo riconoscimento all’interno di te stesso. Forse il fallimento personale, che cerchi così ardentemente di evitare, sarà l’unica cosa che renderà sobria la tua mente e ti mostrerà il tuo bisogno più grande, il bisogno più profondo della tua anima, e ti riporterà a un’esperienza più profonda dentro di te.

Il tuo intelletto è uno strumento meraviglioso se impiegato correttamente. È creativo. È brillante. Ha capacità immense quando viene impiegato correttamente. Ma deve servire qualcosa di più grande. È un servo meraviglioso, ma un dio molto povero.

È debole. È fallibile. Si lascia facilmente sedurre e persuadere. È giudicante. È vendicativo. È geloso. È meschino. È ossessivo. È tutte queste cose quando non ha nulla da servire che sia più importante di quello per cui è stato pensato e progettato. Senza questo servizio più importante, è insicuro. Non sa cosa sta facendo. È un grande veicolo di comunicazione che non ha nulla di veramente utile o significativo.

La sua potenza viene sprecata. Le sue capacità non vengono coltivate. Così agisce in modo erratico e sciocco. Non avendo una vera sicurezza al suo interno, non avendo un servizio più importante da svolgere, inizia a funzionare in modo improprio.

Ecco perché le persone così intelligenti vivono vite così sciocche e inutili, perché non hanno trovato il loro servizio più importante. Non mettono il loro intelletto e il loro corpo al servizio del vero scopo che li ha portati qui. Quindi nulla funziona bene. Il corpo diventa schiavo della mente e viene punito dai conflitti della mente stessa con le sue cattive abitudini.

Lo vedi dappertutto. Non condannare le persone per i loro errori o per la loro stupidità, ma impara da loro. Perché la vita intorno a te ti insegna i meriti del seguire La Conoscenza e i risultati del non seguire La Conoscenza. Lascia che tutto ti insegni il valore di accedere a questa Intelligenza più profonda.

Ma ricorda che non puoi usare La Conoscenza. Non è una risorsa per l’intelletto. Non puoi usarla per vincere gare, per controllare gli altri, per manipolare il futuro o per costruire una ricchezza personale. Lo Spirito non è una risorsa per la mente. Molte persone commettono questo errore ed è un errore fondamentale.

Questa è la mente che cerca di essere Dio, che usa Dio o tenta di usare Dio. Ma non è possibile farlo. La mente non può usare La Conoscenza. La Conoscenza diventa silenziosa, come se non esistesse nemmeno. Non si può usare La Conoscenza per vincere la lotteria, per far sì che qualcuno ti ami o per creare un piano per diventare ricchi, per trarre profitto dai fallimenti e dagli errori degli altri. La Conoscenza è etica e morale. Non lo farà. Quindi si ritirerà e tu penserai che non esiste nemmeno.

Vieni alla Conoscenza per dare la tua vita, per chiedere aiuto. Vieni in uno stato di umiltà e di riconoscimento della tua vera condizione. Non vieni per usare o manipolare. Se questa è la tua intenzione nascosta, La Conoscenza rimarrà in silenzio con te. È molto più intelligente di te, della tua mente. Non può essere persuasa, manipolata o inserita nei tuoi piani e schemi. Se questo è il tuo progetto, La Conoscenza diventa silenziosa e tu non ti accorgi nemmeno della sua presenza. Ti farai solo delle illusioni e penserai di essere guidato dalla Conoscenza, mentre in realtà ti stai solo facendo ingannare dalla tua stessa trappola.

Fai i Passi verso La Conoscenza realizzando che hai a che fare con la Presenza di Dio dentro di te. Vieni in base alle tue reali esigenze, in uno stato di umiltà e di onesto riconoscimento. Non venire come un truffatore o un predatore. Vieni perché è lì che la natura e i tuoi impulsi più profondi ti stanno portando. Vieni perché vedi che non puoi gestire o dirigere la tua vita in modo efficace senza questo potere e questa Intelligenza più grandi. Ti rendi conto che non puoi definire la tua vita o vivere solo secondo i modelli della società se vuoi dare un vero significato alla tua esistenza.

Arrivi alla Conoscenza perché è del tutto naturale per te farlo. Rendendoti conto dei tuoi limiti, della tua capacità di errore, della vulnerabilità della tua vita e della fragilità delle tue circostanze, ti avvicini alla Conoscenza. Non sai cosa ti darà La Conoscenza. Devi solo arrivare alla Conoscenza.

Questo è il grande punto di svolta della vita. Molte persone vengono qui in seguito a profonde delusioni e disillusioni. Vengono perché sentono il bisogno più profondo dell’anima. E si rendono conto di non poter soddisfare questo bisogno con tutte le cose che hanno cercato di fare, di essere e di avere. Questo è un grande momento. È promettente. In Paradiso stanno facendo il tifo sugli spalti perché stai arrivando alla Conoscenza.

Dio ha fornito i Passi verso La Conoscenza nella Nuova Rivelazione di Dio per il mondo. Il percorso verso La Conoscenza è stato stabilito all’interno di tutte le grandi tradizioni, ma devi cercarle. E devi trovare i veri insegnanti, che possono essere difficili da trovare. Non sono personaggi pubblici. Non sono le personalità dei media. Non sono le celebrità della religione. Sono nascosti, maestri segreti.  Può essere molto difficile trovarli. Per questo Dio ha inviato i Passi verso La Conoscenza in una forma che chiunque può utilizzare proprio dove si trova, senza dover cercare nei profondi abissi del mondo.

Dio ha inviato un Messaggio in forma pura. Non è stato preso in mano dai governi. Non è stato modificato da individui ambiziosi. Non è stato codificato e modificato da persone che non hanno una vera base spirituale. Si presenta in una forma pura. Sembra umile e semplice, ma è profondo e pervasivo.

Le persone possono guardare e dire: “Oh, io so tutto di questo. Lo capisco”. Ma non lo capiscono. Pensano che si adatti alle loro idee. Non hanno idea di cosa si tratti.

Dio ha inviato i Passi verso La Conoscenza perché tutti hanno bisogno della Conoscenza in questo momento. Non è solo una ricompensa per l’élite, per gli eletti o per pochi. Tutti hanno bisogno del potere e della presenza della Conoscenza adesso.

Ne hanno bisogno per i bisogni della loro anima. Ne hanno bisogno per portare armonia e chiarezza nelle loro circostanze. Ne hanno bisogno per correggere gli errori e trovare la loro vera direzione. Ne hanno bisogno per prepararsi alle Grandi Onde del cambiamento che stanno arrivando all’orizzonte e che modificheranno il paesaggio del mondo. Ne hanno bisogno per avere la possibilità di trovare e realizzare lo scopo per cui sono venuti al mondo. Ne hanno bisogno per la sicurezza e la protezione, non solo da danni fisici e privazioni, ma anche dal controllo e dalla manipolazione da parte di altri che cercano di usarli come risorsa.

Tutti hanno bisogno della Conoscenza—i ricchi, i poveri, gli avvantaggiati, gli svantaggiati in ogni nazione, cultura e tribù, in ogni villaggio e città perché Dio ti redime attraverso La Conoscenza, attraverso la tua adesione alla Conoscenza, attraverso la tua unione con La Conoscenza. È così che Dio redime i separati ovunque, sempre, in ogni mondo, su ogni pianeta, in ogni galassia. Questo è il Piano di Dio.

In ogni religione, in ogni tradizione di fede, è così che Dio redime i separati: riunendoti con il potere e la presenza della Conoscenza e permettendoti di compiere la tua missione nella vita. È questo che ti ricongiunge alla tua Fonte, al tuo potere e al tuo valore. E questo avviene in modo tale che il mondo in cui vivi tragga beneficio dalla tua redenzione. Non è solo una ricerca egoistica per l’illuminazione. Contribuisci immensamente al mondo. E in questo processo sei redento perché il tuo contributo viene dalla Conoscenza. Questo è il dono e il potere, la promessa e la realtà.

Che sia questa la tua comprensione.