Religione e Politica

La politica rappresenta il tentativo delle persone di comunicare efficacemente tra loro e di organizzare il pensiero e il comportamento umano per portare stabilità e progresso alla cultura e alla civiltà. È un tentativo spesso accompagnato da un grande interesse personale da parte dei leader. Nel suo senso puro, la politica è la vasta rete di comunicazione e organizzazione per organizzare il pensiero e l’azione umana.

Per sua natura è estremamente imperfetta e spesso è così corrotta che solo pochissime persone possono trarne vantaggio. È piena di inganni, conflitti, competizione e ricerca del potere. È un’arena molto sgradevole, ma necessaria. Ci sono sempre le forze della corruzione che operano lì, in competizione con le persone oneste e integre che cercano di rendere il sistema stabilito funzionale, efficace e giusto per chiunque sia coinvolto.

La religione è il tentativo di Dio di comunicare con l’uomo e far sì che le persone condividano questa comunicazione tra di loro – cercando di comprenderla, interpretarla e portarla nella loro esperienza di vita. Ma la religione è anche gestita da organizzazioni che possono essere molto egoiste e che possono adottare una comprensione molto ristretta di ciò che è la loro tradizione di fede. Le religioni competono tra loro, cercano di indebolirsi a vicenda e si sono persino combattute innumerevoli volte nel corso della storia umana.

A livello istituzionale, sono anch’esse di natura politica, perché si occupano di influenzare il pensiero e il comportamento umano, di organizzare l’impegno umano e di allineare le persone in base a un certo insieme di idee o presupposti. In questo senso, rappresentano un corollario dell’arena politica. Ma l’ambito religioso è tenuto a uno standard più elevato, in generale, anche se molte persone lo evitano o lo aggirano.

Ciò che è veramente la religione, è Dio che comunica alle persone e stabilisce uno standard più elevato per la vita, per il pensiero e per il comportamento – uno standard molto più elevato di quello che l’arena politica tenterà di stabilire. La religione parla alla coscienza e al comportamento dell’individuo in misura molto maggiore e a un livello molto più personale di quanto non faccia la politica.

Naturalmente, nel corso del tempo molte persone hanno cercato di combinare la religione e la politica. Anche nel mondo di oggi, c’è un tentativo di farlo in alcune nazioni e tra molti gruppi politici in agitazione che cercano di stabilire un governo basato sulla religione. Tuttavia, state mescolando due cose che hanno solo una relazione indiretta tra loro.

Portare la religione nella politica significa compromettere l’etica e gli standard della religione, degradare la religione. Sebbene la religione e la politica siano entrambe soggette a corruzione e a interpretazioni sbagliate, la religione nel suo complesso è ancora tenuta a uno standard molto più elevato. Ma questo standard viene compromesso quando le due cose si mescolano.

Pertanto, la religione e la politica devono operare in ambiti separati. Non dovrebbero essere unite. Se si cerca di imporre la moralità o l’etica, si crea un governo oppressivo e indiscriminato nella sua enfasi e nella sua azione. Non si può legiferare sulla coscienza, se si vuole che la coscienza sia vera e autentica.

I leader religiosi non sono buoni leader politici e i leader politici non sono buoni leader religiosi. Non si può imporre alle persone uno standard più elevato rispetto ai requisiti di base di una società funzionante senza opprimerle, spesso in modo crudele e indiscriminato.

In definitiva, la religione serve a mettere l’individuo in contatto con La Conoscenza, l’Intelligenza spirituale più profonda che Dio ha posto dentro di voi. Questa è la sede della vostra spiritualità, il fondamento del vostro vero Essere. Essa contiene lo scopo più grande per cui siete venuti nel mondo. E fornisce una coscienza più profonda, una consapevolezza che non può essere davvero corrotta dal mondo esterno.

Se promuovete le persone a entrare in contatto con La Conoscenza e a creare una connessione con La Conoscenza, state dando a loro potere e libertà, anche al di là dei dettami dei loro leader religiosi o della loro tradizione, se ne hanno una, e anche al di là dei dettami della loro cultura e della loro società.

Poiché La Conoscenza è interamente etica e non può essere in conflitto con se stessa, rappresenta un’esperienza di vita più elevata e completa. Questa non può essere legiferata dall’esterno da persone che non conoscono La Conoscenza, che temono il suo potere e che non credono nella sua bontà essenziale.

Se la religione deve essere qualcosa di più di un raduno di persone e di un’enfasi sulla fede e sull’obbedienza, deve condurre alla Conoscenza. Deve portare alla coscienza che Dio ha creato in voi, non a quella che la società e la cultura cercano di inculcarvi, perché c’è una grande differenza tra le due. Una è creata da Dio, l’altra è creata dagli uomini per i loro interessi.

Quando la religione si sposa con la politica, la religione diventa politica con tutti i suoi inganni, i suoi compromessi e i suoi limiti. Cessa di essere un percorso verso La Conoscenza e diventa come un giogo per imbrigliare l’intelligenza e le capacità delle persone al servizio dello stato.

Su una base istituzionale, la religione è diventata così corrotta che ora punisce le persone per i loro errori, e le uccide per i loro errori. Si comporta come uno Stato. È diventata di natura politica. Alcune religioni credono che ci siano peccati punibili con la morte o con pene crudeli e che questi debbano essere eseguiti da leader religiosi o leader politici.

Dio non ha mai istigato un tale protocollo in nessuna religione. È una pura invenzione delle persone. È un accomodamento. È un tentativo di portare la religione in politica. Dio non ha mai sancito la pena capitale, la tortura o le punizioni fisiche. Questa è una corruzione e un fraintendimento. Ha portato la religione al livello di una politica meschina. È abominevole.

Dio sa che vivere nel mondo è estremamente difficile e genera ogni forma di comportamento sbagliato. Ecco perché Dio ha messo La Conoscenza all’interno dell’individuo per guidarlo, proteggerlo e condurlo a una maggiore realizzazione nella vita.

Dio non ti punisce se commetti degli errori, anche errori molto gravi. Significa solo che la tua capacità di sperimentare la Grazia di Dio è diminuita, o addirittura negata, dalle tue azioni, non dalle azioni di Dio.

In questo non c’è Inferno, non c’è punizione. Perché Dio dovrebbe punirti per essere senza La Conoscenza? È come punire un bambino perché è un bambino. È come punire un uomo per essere un uomo o una donna per essere una donna. Lo Stato deve imporre delle limitazioni e dovrà limitare certi comportamenti, anche fino all’incarcerazione, ma la religione non lo fa e non deve farlo.

Dio non punisce. Dio riabilita. Dio non manda i malvagi all’inferno. Dio si prende cura dei malvagi e li prepara per il Paradiso. Dio non odia la Creazione e non punisce coloro che vivono nella Separazione e che sono inclini alla debolezza, alla disabilità e all’ignoranza. Pensare il contrario significa fraintendere la volontà di Dio e l’intenzione della religione.

La religione è una chiamata a vivere secondo uno standard più elevato e secondo una coscienza più profonda che Dio ha posto dentro di te e che è rappresentata dalla Conoscenza. Se non riesci a farlo, subisci le conseguenze in cui ti vengono negati il potere e la presenza della Conoscenza e la tua relazione con Dio. Dio non ti punisce al di là di questo. Se non vivi secondo una vita di integrità, ne subisci le conseguenze. Se sei disonesto con te stesso e con gli altri, ne subisci le conseguenze. Se rinneghi la tua vita interiore, ne subisci le conseguenze.

Non puoi sperimentare la Grazia, il Potere e la Guida di Dio. Sei escluso, non perché Dio ti rifiuta, ma perché tu hai rifiutato Dio. Non perché Dio ti stia punendo, ma perché non sei stato in grado di ricevere il potere e la grazia che Dio ha posto dentro di te, dentro La Conoscenza in te.

Seguire La Conoscenza ti rende molto libero e molto responsabile. Richiede un livello superiore di integrità, perché ora sei guidato da una coscienza più profonda che comprende chiaramente la differenza tra il giusto e lo sbagliato.

Ma questo ti dà una libertà che i leader politici potrebbero temere, soprattutto se sono oppressivi, oppure se rappresentano dinastie o sono di natura autoritaria. Temeranno questa libertà dell’individuo. Vorranno che la religione sostenga lo Stato, e questo è ciò che accade quando la religione si unisce alla politica, diventa asservita allo Stato, uno strumento dei leader politici. Ha perso il suo mandato. Ha perso la sua integrità. Ha perso la sua vera funzione.

La religione serve a liberare lo Spirito. La politica serve a guidare le azioni e a frenare certi comportamenti. Dio è la fonte della religione. Anche se la religione è diventata ciò che la gente ha fatto di essa, la sua Fonte, la sua ispirazione, viene da Dio.

Ciò che la religione è diventata nei suoi principi e nella sua enfasi è molto diverso da ciò che l’ha originata. Le sue storie, i suoi spettacoli, le sue interpretazioni si sono in molti casi allontanate così tanto dall’intento e dallo scopo iniziale che ora si ha a che fare con qualcosa di diverso. Ma se la religione deve essere redenta ed elevata e mantenere il suo più alto standard etico e morale, allora non può essere sotto il controllo della politica o dei leader politici.

Lasciate che la religione parli alla coscienza più profonda delle persone e le sostenga nel fare i Passi Verso La Conoscenza. Lasciate che la politica si occupi di gestire il meccanismo della civiltà.

Il chirurgo non cerca di essere un idraulico e l’idraulico non deve cercare di essere un chirurgo. Operano in ambiti diversi. Entrambi stanno riparando dei meccanismi, ma su una scala molto diversa e in un ambiente molto diverso. I leader religiosi dovrebbero sempre essere presenti per correggere e commentare il comportamento del governo, ma i leader religiosi non devono diventare il governo.

In un senso più perfetto, la religione ha il compito di mantenere la politica onesta ed etica. Nella misura in cui la religione può fare questo ed esercitare questa influenza, nella maggior parte dei casi è benefica. Ma la religione è incline agli stessi errori che affliggono i leader e le politiche del governo, quindi può essere gravemente danneggiata se la religione cerca di esercitare una comprensione sbagliata sui leader religiosi.

Molte persone che sono coinvolte nella religione non capiscono veramente a cosa serva. Pensano che si tratti di adorare Dio, di compiere la Volontà di Dio, ma non la capiscono perché la Volontà di Dio è stata tradotta al livello della politica, al livello del comportamento, al livello del crimine e della punizione.

In realtà, la religione, in tutte le sue forme, serve a portare la vostra mente pensante in una profonda associazione e al servizio di una Mente più profonda che Dio ha posto dentro di voi, che è al di là del controllo del governo e che aderisce a un potere più grande e a una coscienza più profonda.

I governi hanno paura di questo perché vogliono essere il potere supremo. Vogliono avere l’ultima parola. Non vogliono competere con un’altra forma di potere nel mondo. Ecco perché la religione, nel corso degli anni e dei secoli, ha dovuto competere e spesso ha ceduto alle potenti forze politiche.

Pertanto, è vero che il leader religioso deve essere sufficientemente al di là delle tentazioni del mondo per essere in grado di vivere secondo uno standard più elevato e di commentare e criticare il governo a partire da questo standard più elevato, e per cercare di tenere i leader politici a uno standard più elevato basato sulla misericordia, sull’amore, sulla tolleranza e su un’enfasi sul rapporto dell’individuo con la sua natura più profonda.

La religione in questo caso va oltre le istituzioni religiose. Perché se la vostra istituzione insiste su una cosa, ma la vostra coscienza insiste su un’altra, beh, dovrete scegliere. E se siete collegati alla vostra vera coscienza, quella che Dio ha posto dentro di voi, piuttosto che a un semplice sistema di credenze che vi è stato inculcato nell’intelletto, allora dovete scegliere la vostra coscienza.

Molte persone coinvolte nella religione pensano che la religione sia una comprensione intellettuale e che sia semplicemente una linea guida per il comportamento umano. Ma la religione è più grande di questo. Perché l’intelletto non può comprendere l’attività dello Spirito. E i modelli di comportamento umano non sempre permettono la creatività che deve avvenire all’interno dell’individuo. I poteri politici cercano sempre di ottenere il controllo dei poteri religiosi, di soggiogarli e di metterli al servizio della struttura politica, e questa è una violazione della coscienza più profonda dell’umanità.

Quindi la religione ha la responsabilità primaria non di insegnare cosa sia la coscienza, ma di portare le persone nel suo reame. Perché ciò che è giusto e ciò che è sbagliato è conosciuto, sentito e seguito. Forse bisogna insegnare a un bambino a non fare certe cose, che sono nocive per gli altri e per se stessi. Ma per gli adulti la religione deve essere una riconnessione con La Conoscenza. Se la religione serve a questo scopo primario, è efficace e al servizio dell’umanità. Se la religione cerca semplicemente di creare una posizione ideologica e una serie di linee guida per il comportamento umano, allora si è ridotta al livello della politica.

Si sa cosa è giusto e cosa è sbagliato. Questo è stato stabilito. L’omicidio è sbagliato. Il furto è sbagliato. Testimoniare il falso è sbagliato. Ingannare gli altri è sbagliato. I Comandamenti hanno stabilito questo. È chiaro. Ma la domanda è: Possono le persone vivere secondo questi principi, anche se sono in conflitto con le aspettative dei leader governativi o con la volontà dell’opinione pubblica?

Si tratta di una tensione, come vedi, tra la tua mente terrena e la tua Mente spirituale più profonda. Non puoi cambiare la tua Mente spirituale più profonda. Puoi aderire ad essa o evitarla. Puoi essere in relazione con essa o fuori relazione con essa, ma non puoi cambiarla. Non puoi riprogrammarla, farla pensare in modo diverso, senza creare una falsa comprensione.

Pertanto, non mischiare la politica e la religione. Sono in tensione l’una con l’altra. Infatti, la religione è qui per imporre alla politica uno standard più elevato, uno standard più elevato basato non sull’ideologia religiosa, ma sulla realtà della Conoscenza.

La Conoscenza non può essere quantificata. Non può essere portata nell’arena della politica. Non può essere imposta dal governo, al di là di alcune cose ovvie. Rimane misteriosa. È il Mistero. La politica deve essere concreta e pratica. Le religioni devono essere misteriose, portandoti oltre il regno dell’intelletto, oltre il regno della gestione sociale.

Lo Spirito e l’intelletto operano in ambiti diversi. L’uno deve servire l’altro. Ma lo Spirito non può mai servire l’intelletto a meno che l’intelletto non serva lo Spirito, quindi in realtà non ci sono scelte se non quella di accettare la realtà della Conoscenza o di negarla. Anche se cerchi di comprometterla, la negherai. Anche se cerchi di farla servire ai tuoi interessi personali, la negherai.

I grandi santi e saggi hanno seguito La Conoscenza. Non erano leader politici. Non erano magistrati. Non hanno generato una strategia politica o economica perché erano coinvolti nel Mistero. Stanno mantenendo viva La Conoscenza nel mondo, in un mondo in cui le persone vengono costantemente spinte e sedotte a seguire i dettami dei governi e le ambizioni della mente.

Questo chiarimento della Volontà di Dio è molto importante perché Dio redime i separati attraverso La Conoscenza. Dio ti redime attraverso La Conoscenza. Sei stato mandato nel mondo per uno scopo più grande, ma in questo momento non stai vivendo quello scopo più grande. Pertanto, il tuo Spirito, la tua anima – i suoi bisogni non vengono soddisfatti. Sei a disagio. Sei distratto. Sei ansioso. Sei inquieto. Sei nervoso. Sei incline e soggetto alle forze del mondo – ai suoi stimoli e ai suoi terrori. Cerchi la guida e la verità all’esterno di te stesso, mentre La Conoscenza vive dentro di te, la perfetta guida interiore che aspetta di essere scoperta.

La Conoscenza non è qui per rovesciare lo Stato. Non è qui per sottomettere gli altri. È qui per contribuire al benessere delle persone e al benessere del mondo stesso. È stata progettata dentro di te per fare questo in modi specifici, per svolgere attività specifiche e per prestare servizio a determinate persone in determinate situazioni.

Sei stato progettato per questo. Ecco perché hai una personalità unica. Ecco perché hai un design unico. Ecco perché hai un dono unico per il mondo. Ma non è quello che pensi. Non è una creazione dell’intelletto. È qualcosa che emerge da molto più in profondità, sotto la superficie della mente. In risposta alle reali esigenze del mondo, il mondo evocherà questo aspetto da te quando sarai pronto e quando avrai trovato dove dare il tuo contributo.

Senza questo, cerchi di inventare una vita per te stesso. Una volta soddisfatte le tue esigenze di base, cerchi di inventarti una vita basata su ciò che pensi possa renderti felice. Questo ha prodotto il mondo che vedi – un mondo pieno di persone infelici e inquiete; un mondo così imperfetto e così incline alla corruzione e all’instabilità che è un luogo molto stridente e difficile da vivere.

La politica è per l’intelletto. La religione è per La Conoscenza. Tuttavia, anche i leader politici possono essere guidati da una coscienza più profonda, che dà origine a vere e proprie motivazioni per il progresso e la riforma. La Conoscenza può guidare le persone in tutti gli ambiti della vita. È stata progettata per fare questo.

Pertanto, il sentiero verso La Conoscenza è davvero necessario per tutti, in ogni aspetto della vita, in ogni professione della vita. Fornisce un’istruzione che nessun governo potrebbe mai fornire, nessuna università potrebbe mai fornire. Rappresenta il movimento della vita a un livello più profondo dentro di voi. Da qui nascono la misericordia, il desiderio di servire e uno standard etico più elevato all’interno dell’individuo, anche al di là degli standard, gli standard benefici, che la vostra cultura o società potrebbero enfatizzare.

Quindi, non creare una piattaforma politica basata su idee religiose, altrimenti perderai la tua religione nel processo e diventerai solo un altro combattente in un mare di combattenti. Ingannerai te stesso e gli altri, cercherai di minare e rovesciare gli altri e sarai soggetto a tutte le macchinazioni della competizione per il potere.

Una persona guidata dalla Conoscenza non potrebbe fare tutto questo. Se una persona che ricopre un ruolo politico si rafforza con La Conoscenza, cercherà di portare una maggiore armonia e uno standard più elevato nel suo lavoro, perché è questo che La Conoscenza enfatizza.

È quindi importante portare La Conoscenza nell’arena politica, estremamente necessaria e importante. Ma non la religione. Mantieni la religione sacra e non profana in modo che il potere e la presenza della Conoscenza possano essere preservati e possano fare da contrasto a tutte le altre tendenze e motivazioni che frenano l’umanità e la tengono in catene. Questo è ciò che è necessario.

È anche necessario permettere alle donne di assumere posizioni di potere e di leadership religiosa. Le donne sono portate per la protezione e per il mantenimento di standard più elevati. Lasciate che assumano posizioni di potere nelle istituzioni religiose. Che diventino leader religiosi. Questo aiuterà a salvaguardare l’integrità degli insegnamenti religiosi e a renderli pienamente equi e al di là delle limitazioni della cultura e della politica.

Le donne devono assumere anche un maggiore potere politico. State entrando nell’era delle donne. Le donne devono avere maggiore potere e riconoscimento. Le donne destinate a essere grandi scienziati, grandi leader politici, grandi educatori, grandi medici, grandi sostenitori sociali, grandi filosofi, devono poter emergere.

Altrimenti, l’umanità sta disconoscendo metà della sua popolazione e sta disconoscendo i doni e la saggezza di metà della sua popolazione assegnando alle donne un ruolo di sottomissione o un ruolo esclusivamente domestico. Questo è stato un grande ostacolo per il progresso umano e un grande impedimento e negazione dello scopo superiore che ha portato così tante persone nel mondo.

Se la religione vuole mantenere la sua integrità, deve dare alle donne questo potere. Deve staccarsi dalla tradizione, perché la religione ha la tradizione di essere sotto il dominio della cultura e della politica, a suo svantaggio. In molti casi, la religione si è fatta sopraffare dalla cultura e dalla politica a tal punto che gli insegnamenti religiosi non fanno più riferimento alla volontà di Dio, ma alle tradizioni e ai vincoli della cultura.

Questo ha tenuto le donne in basso, le ha tenute bloccate in una posizione di sottomissione e di dovere domestico, che non è il destino di molte donne, né in passato né nel mondo di oggi. Non sopprimete metà della popolazione umana, altrimenti perderete metà della creatività della famiglia umana e metà del contributo che potrebbe essere dato al benessere e al progresso dell’umanità.

La cultura deve adattarsi alla religione e non viceversa, se si vuole che la religione mantenga il suo standard più elevato e sia un percorso che permetta alle persone di scoprire la loro coscienza più profonda e il potere e la presenza della Conoscenza nella loro vita. In questo, la religione finora ha avuto un successo solo parziale. Le persone che sono leader religiosi hanno avuto un successo solo parziale.

Se vuoi insegnare la libertà dello Spirito, deve essere libera, deve essere equa. Deve trascendere gli schemi e le abitudini della cultura. Non tutte le donne sono destinate a essere madri e capofamiglia. Negare loro uno scopo e un’espressione più grandi nel mondo significa negare all’umanità i benefici dei loro doni e imprigionarle. Questa non è mai stata la volontà e l’intento di Dio. Le donne non sono state create solo per essere delle serve degli uomini. Hanno il loro scopo e il loro destino nel mondo.

La religione si trasformerà quando questi vincoli verranno rimossi. Per ora state entrando in tempi difficili, tempi di grandi cambiamenti e sconvolgimenti nel mondo, tempi di degrado ambientale e di limitazione delle risorse. I doni di ognuno devono essere messi a frutto a ogni livello della società umana. Non si può sopprimere metà della popolazione umana e aspettarsi che l’umanità progredisca e affronti le sue grandi sfide.

Deve esserci una grande riforma in questo senso. In tutte le tradizioni religiose, deve esserci una maggiore riforma. È necessario. C’è un grande bisogno di riforma nel governo, nel commercio e nella religione.

Ecco perché Dio ha inviato un Nuovo Messaggio nel mondo, un Messaggio che è qui per avvertire l’umanità delle Grandi Onde del cambiamento che stanno arrivando nel mondo, per avvertire l’umanità dell’Intromissioine e della competizione da parte di razze nell’universo; un Nuovo Messaggio che è qui per insegnare la spiritualità e la religione a livello di Conoscenza; un Nuovo Messaggio che è qui per portare la Saggezza dell’universo di cui l’umanità avrà bisogno per salvarsi dall’autodistruzione e per costruire le fondamenta di un futuro nuovo e migliore per la famiglia umana; un Nuovo Messaggio che è qui per rivelare il destino dell’umanità all’interno di una Comunità Più Grande di vita intelligente nell’universo.

Questo è un dono del Creatore. È un dono di profondo amore e rispetto per l’umanità. Tuttavia, è un dono che porta con sé una grande sfida e una grande correzione a tante cose che frenano l’umanità e che la mantengono in uno stato primitivo e diviso.

Rappresenta una Comunità Più Grande consapevole dell’umanità come una comunità più grande, e dell’universo stesso come una Comunità Più Grande di vita. Si tratta di un livello di comprensione superiore, ma essenzialmente realizza ciò che la religione ha sempre fatto, ovvero portare le persone alla realtà e alla presenza della Conoscenza e della coscienza più profonda che essa contiene.

Più il comportamento delle persone può essere auto-corretto, corretto dall’interno e guidato dall’interno, meno bisogno avrete del governo, meno bisogno avrete di prigioni, meno bisogno avrete di leggi. Più le persone saranno guidate interiormente al livello della Conoscenza, più agiranno di concerto per il benessere di tutti e più saranno in grado di contribuire con doni molto necessari al mondo in tutti i settori della realtà umana. Il governo non potrà mai sostituire davvero La Conoscenza. Può solo cercare di governare e limitare il comportamento umano a causa della mancanza di Conoscenza che esiste nel mondo e nella famiglia umana.

Con La Conoscenza, saprai cosa fare e sarai frenato dal fare ciò che è dannoso per te stesso e per gli altri. Quindi, La Conoscenza dovrebbe essere la cosa più importante che viene enfatizzata nella religione. La realtà della Conoscenza, il percorso verso La Conoscenza, l’esperienza della Conoscenza e le espressioni della Conoscenza – queste dovrebbero essere le fondamenta della religione, invece di enfatizzare storie del passato, cercare di venerare individui del passato o sostenere storie fantastiche sulla creazione del mondo.

La religione, alla sua base, è un percorso verso La Conoscenza. Tutte le religioni sono un percorso verso La Conoscenza perché La Conoscenza è ciò che ti redime. È così che Dio redime i separati. È in questo modo che Dio ti guida senza prendere il sopravvento sulla tua vita. È così che Dio ti dà la direzione e la correzione e la saggezza e la capacità di vedere attraverso la seduzione e l’attrazione e tutte le forze che portano l’umanità fuori strada.

Il Nuovo Messaggio da Dio enfatizza quindi La Via della Conoscenza e fare i Passi Verso La Conoscenza come fondamento etico e morale dell’esperienza umana. Infatti, quando questo si rafforzerà, le persone agiranno correttamente e avranno il potere di cambiare il loro pensiero e le loro circostanze senza la prepotente imposizione del governo e senza i vincoli della tradizione e della cultura, che in molti modi stanno frenando l’umanità e limitano la sua efficacia nell’affrontare le grandi sfide che ha di fronte a sé.

Il Nuovo Messaggio da Dio promuove l’epoca delle donne e l’ascesa delle donne a posizioni di potere, in particolare nella religione, ma anche nel governo. Questo rappresenta un puro Messaggio da parte di Dio, un Messaggio che non è stato corrotto o cooptato dai governi. Non si è sposato con la cultura. Si presenta in una forma pura. E riecheggia con tutte le religioni del mondo nella sua vera enfasi e nel suo vero scopo. Se la tua comprensione è chiara, vedrai che si tratta di un rinnovamento e di un rafforzamento dello spirito umano.

Che La Conoscenza sia la tua guida e il tuo conforto. Che possa guidarti nelle difficoltà della vita e nelle circostanze in continuo cambiamento. Che possa rafforzarti e darti coraggio, dedizione e misericordia. E che ti mostri il tuo destino più grande qui, al servizio di un’umanità in difficoltà.