Cosa Crea il Male?

Stando nel mondo bisogna rendersi conto che ci sono forze distruttive nel mondo. Se si è veramente onesti e attenti, ci si rende conto che ci sono anche delle forze distruttive nel proprio essere. Certamente, nel mondo intorno a voi, queste forze distruttive diventano evidenti e hanno costituito una parte dell’esperienza umana nell’intero corso della sua storia.

Se siete attenti ai vostri pensieri e alle vostre inclinazioni, sarà per voi evidente che ci sono forze distruttive dentro di voi. Questo lo vedete nel vostro desiderio di vendetta. Questo lo vedete nel vostro desiderio di conquistare o di sovrastare gli altri. Questo lo vedete nei vostri desideri, per quanto segreti essi possano essere, di rimuovere o di eliminare altre persone. Questo lo vedete nei vostri sogni.

Questo lo vedete anche nel vostro desiderio di cambiare il mondo. Perché come potete cambiare il mondo senza rimuovere o eliminare o zittire quelli che vi si opporrebbero? Questo è un problema fondamentale dell’essere in una realtà fisica, di vivere in un corpo e di competere per le risorse con altri che sono nella realtà fisica e che stanno vivendo in un corpo.

La grande Separazione che ha messo in moto l’esistenza e l’espansione dell’universo non fu creata con intenzione cattiva. Non fu un errore. Non nacque dal male. Ma nell’ambito di quest’esistenza compromessa, il male diventa inevitabile.

Non è una forza che è generata da un individuo mitologico—qualcuno che è caduto dalla grazia ed è divenuto la fonte e il centro del male. Questo di certo non è il caso in questione quando pensate a voi stessi mentre vivete in una Comunità Più Grande di vita intelligente nell’universo, dove ci sono innumerevoli razze, così diverse da voi, che vivono in ambienti molto diversi, rappresentando tutti gli stadi di evoluzione psicologica, mentale e tecnologica. Chiaramente, non è un individuo la fonte dei problemi di tutti. Piuttosto, è il risultato di vivere nell’ambito di un’esistenza compromessa e separata.

Pertanto, non potete incolpare un individuo per l’esistenza del male. È il prodotto della vita nella vostra attuale condizione, che non rappresenta la vostra esistenza nella vostra Antica Casa, l’esistenza dalla quale provenite e alla quale ritornerete.

Siete venuti da una realtà dove siete conosciuti e dove non ci sono domande, a una realtà dove non siete conosciuti e dove ci sono solo domande, e pochissime risposte vere. Siete venuti da un luogo di totale sicurezza e inclusione a un luogo senza sicurezza e che dappertutto dimostra la Separazione. Siete venuti da un luogo dove eravate in pace a un luogo adesso dove dovete sopravvivere e competere, dove dovete navigare in condizioni incerte e circostanze sempre mutevoli. È interamente diverso essere nella realtà fisica, essere in un corpo.

La Schiera Angelica che rappresenta il Creatore di tutta la vita serve da intermediario tra la vostra Antica Casa e la vostra realtà corrente—quella di vivere nell’esistenza fisica, vivere nel corpo e dover gestire questo genere di realtà, che è così tanto diversa da quella da dove provenite.

Qua Dio sembra essere misterioso. Dio non sembra essere presente. Dio è introvabile. State vivendo un’esistenza dove Dio non sembra esistere proprio per niente, a meno che non si abbia una grande fede. Quanto è diverso questo da dove provenite e da quella Casa alla quale ritornerete.

E per il fatto che vengono dall’interno di questo ambiente, le vostre idee di Dio sono così limitate. La gente pensa che Dio sia come loro—molto potente, ovviamente, molto saggio, ovviamente, ma critico nei giudizi e vendicativo, collerico e frustrato, proprio come loro. Loro hanno creato Dio nella loro stessa immagine.

Pertanto, qualsiasi considerazione su Dio è solo una approssimazione. Non c’è alcuna verità assoluta riguardo a Dio nata dalla vostra attuale esistenza perché la vostra attuale esistenza non è assoluta. È una realtà relativa, relativa nel fatto che si muove e cambia ed ha un inizio e una fine. Però il luogo da dove provenite non è mutevole. Non ha un inizio e una fine. Non è fluttuante. Non è incerto. Non è imprevedibile.

Pertanto, è importante considerare qua che l’esistenza del male è il risultato di vivere in questa condizione. È inevitabile. Se portate via il senso di inclusione e di sicurezza di un essere e lo gettate in un ambiente nel quale deve sopravvivere e competere, nel quale deve distruggere altri organismi per sopravvivere, nel quale deve costantemente trattare con l’incertezza e con il rischio di distruzione e dove la privazione è sempre presente e sempre una minaccia continua, come vi potete aspettare che operi in uno stato di assoluta saggezza e compassione, senza la paura e l’ansia che lo aspettano ad ogni svolta?

Dio non si aspetta questo. Dio non si aspetta che una persona sia perfetta in queste circostanze, perché nessuno sarà perfetto, e Dio non si aspetta ciò che non può essere. Ti potresti aspettare questo da te stesso e da altre persone, ma quello è per il fatto che non capisci la realtà in cui sei entrato e per la quale hai scelto di venire.

Pertanto, Dio non punisce il male perché il male è inevitabile. È come punire un bambino per essere infantile. È come punire uno sciocco per essere sciocco. Non vi è punizione del male. Il male perpetua solo la miseria di una persona e rende la possibilità di redenzione maggiormente rinviata e remota.

La gente ha problemi ad accettare questo, ovviamente, perché vogliono che Dio si vendichi al posto loro. Incapaci o non disposti a esercire la punizione che secondo loro dovrebbe essere resa, vogliono allora che Dio lo faccia per loro. Questo, di nuovo, è il risultato di quando si crea Dio nella propria immagine, un Dio come loro, solo più potente, ecco tutto.

L’Inferno è un’invenzione che la gente ha creato per punire quelli che odiano e non sopportano. Ma state già vivendo in una specie di Inferno, vedete, l’Inferno della Separazione. Votarvi ancora più profondamente a questa condizione rappresenta una ulteriore discesa nell’Inferno. Isolarvi ancora di più, governati adesso solo dalla vostra immaginazione spaventata e dal vostro biasimo verso voi stessi, verso gli altri, verso il mondo, vi getta ancora di più in una condizione che per la propria natura è fondamentalmente difficile.

Allora il male è tutt’intorno a voi. È una forza. Prende la forma di forze nell’ambiente mentale, forze di persuasione, forze che non potete vedere, ma che potete sentire, che impattano i vostri pensieri, le vostre emozioni e il vostro comportamento.

Vedete, per quello individui, gruppi e intere nazioni si possono votare ad azioni che sono fondamentalmente distruttive e controproducenti. Un’intera nazione si può impegnare a invadere e distruggere un’altra nazione per la sua ricchezza e le sue risorse con il pretesto di sicurezza nazionale o auto-preservazione. Oppure [la guerra] può essere dichiarata sotto lo stendardo della religione, pensando che l’altra nazione sia empia o malvagia, che siano dei pagani, irredenti. Ma questa è tutta solo una scusa per esprimere la potenza e la forza del male. Anche se potrebbe essere condotta da pochi individui determinati, tutti gli altri saranno trascinati.

Come può essere ciò? Come può una forza tale avere una simile influenza? È potere, vedete, nell’ambiente mentale.

Al fine di sopravvivere in questo mondo, avete bisogno di assistenza e supporto, e per ottenere quell’assistenza e supporto, scenderete a molti compromessi—nelle vostre relazioni con altri, nei vostri matrimoni, tutt’intorno a voi in tutte le vostre relazioni, nella vostra relazione con la nazione in cui vivete. Voi volete la sua assistenza, protezione e approvazione, così starete al suo gioco, anche se stesse facendo qualcosa che è ignobile e chiaramente una violazione di valori che veramente ambite.

Questa è la potenza del male che è in funzione nell’ambiente mentale, esprimendosi in un contesto sociale. Si può travestire come il dovere verso la propria nazione o la propria famiglia, che vi può condurre a fare delle cose che sarebbero chiaramente una violazione di quello che la vostra Conoscenza interiore vi indicherebbe—l’intelligenza profonda che il Creatore di tutta la vita ha messo dentro di voi. Una violazione della Conoscenza, una violazione di Dio, una violazione di quello che sapete che è giusto—violerete queste cose per ottenere l’assistenza, la protezione e l’approvazione che pensate che siano necessarie per la vostra sopravvivenza. Questa è una situazione veramente difficile. È ancora il dilemma della vita in questa esistenza separata.

Il mondo è un bellissimo luogo. È meraviglioso. È la Creazione che ha luogo ogni momento. È il cambiamento che ha luogo ogni momento. Se riuscite a distinguervi da questo ed a viverne l’esperienza—senza temere per la vostra sopravvivenza, senza aver paura di quello che potreste perdere o a cui potreste dover rinunciare—potrebbe effettivamente essere un’esperienza meravigliosa. Ma non confondetela con la vostra Antica Casa dalla quale provenite e alla quale ritornerete. Non c’è confronto.

Pertanto, dovete accettare il mondo così com’è. Non potete trasformarlo nella vostra Antica Casa. Neanche Dio lo può trasformare nella vostra Antica Casa, perché Dio lo ha creato affinché sia qualcosa di diverso.

Dio non è l’autore del male, ma Dio ha creato un ambiente dove il male, almeno tra razze intelligenti che sono consapevoli della propria mortalità, sarà probabile e inevitabile. Ma Dio ha dato un antidoto per il male, è un potente antidoto, messo dentro di te nella potenza e nella presenza della Conoscenza, una mente profonda dentro di te. Non la mente con cui pensi. Non la mente che giudica e specula, compara e condanna, ma una mente più profonda—una mente come la Mente di Dio; una mente che non pensa come pensa la tua mente personale; una mente che vede, che aspetta, che sa e agisce con potenza e dedizione.

Questo è l’antidoto, vedete. È l’antidoto al male dentro di te, e alle persuasioni del male dentro di te e tutt’intorno a te, che sono così prevalenti e potenti nel mondo. È in definitiva un antidoto al male in tutto l’universo. Ma deve diventare forte negli individui.

La potenza della Conoscenza dentro di te è incorruttibile. Non è persuasa o impattata dalle seduzioni e dalle esortazioni nel mondo umano e neanche da quelle nella Comunità Più Grande, dove l’espressione del male e del conflitto esiste da talmente tanto tempo.

Tu, per conto tuo, non puoi combattere il male. Se tu cercassi di combatterlo, ti sedurrebbe. Diventeresti più come lui. Ti trasformerebbe da un pacifico promotore a un guerriero. Ti ritroveresti a prendere le armi contro altri che consideri che siano governati dal male.

Diventeresti come loro perché il male ama l’attenzione. Prospera nel coinvolgimento umano. È potenziato da quelli che lo seguono e da quelli che lo oppongono. Perché senza l’alleanza umana e l’attenzione umana, il male non ha nulla a cui attaccarsi. Quelli che sono votati ad esso hanno bisogno di alleanza e di impegno da parte di altri.

Ci sono pochissime persone nel mondo che sono veramente malvage, che si sono votate a questa forza, questo potere. Ma la loro influenza sulla società nel suo complesso è immane. Il loro impatto distruttivo è immane. Gli effetti delle loro azioni sugli altri, dati i loro numeri, sono immani. La forza delle loro persuasioni nell’impegnare nazioni nella guerra con altre nazioni è molto potente, vedete.

Tu come individuo non puoi combattere questo senza rischiare di cadere sotto le sue persuasioni e seduzioni. Cercare di fare questo è votarti ad essere in opposizione agli altri. Ti pone e ti posiziona contro gli altri fondamentalmente, anche in partenza. Ti ritrovi a dover lottare contro gli altri per fare e creare quello che credi che sia giusto.

Anche se è bene opporsi agli altri per una causa giusta, in questa circostanza, ti cambia le tue intenzioni. Cambia le tue motivazioni perché sei governato dalla paura—la paura del fallimento la paura di non conseguire quello che vuoi conseguire, la paura di pensare che se non avrai successo, le forze in opposizione saranno supreme. La paura richiama la rabbia. La rabbia richiama l’odio. L’odio richiama la violenza e la violenza richiama ulteriore violenza.

Questa è una trappola, vedete. È un enigma fondamentale. Prende brave persone e le posiziona in opposizione tra loro, altera le loro vere intenzioni di stabilire pace e cooperazione e manifesta dei risultati interamente diversi.

C’è una Saggezza superiore che vive dentro di te e che non è impattata dalle forze della dissonanza nel mondo, dalle persuasioni degli altri e dagli allettamenti della cultura o anche della religione. È libera. È pura. È limpida. Risponde solo a Dio perché è una estensione di Dio.

A prescindere da quanta strada fai per cercare di consolidare il tuo isolamento, per cercare di avere successo nella Separazione e nel cercare di far funzionare la Separazione, sei ancora connesso a Dio tramite La Conoscenza, questa mente profonda dentro di te. Non le puoi sfuggire. Non ti puoi divorziare da lei. La puoi negare. Puoi coprire la sua luce con molte coperte e vivere nel buio, ma non la puoi eliminare. Rappresenta il tuo scopo per il quale sei nel mondo, la tua connessione a Dio e la tua redenzione.

La domanda è: Quanto impiegherai per arrivare a desiderarla e renderti conto che senza di lei, non puoi avere successo, non ti puoi realizzare e non puoi portare un vero contributo al mondo, la cosa che è la tua vera intenzione per la quale sei qua? Senza di lei, non puoi colmare il bisogno della tua anima. Senza di lei, non puoi avere pace e integrità dentro di te. Senza di lei, non puoi avere una relazione di successo con te stesso o con altre persone, o neanche con l’intero mondo.

Puoi continuare a credere nel potere militare, nel potere delle armi, nel potere della forza, nel potere del governo, nel potere della persuasione personale, nel potere della dominanza personale, nel potere della ricchezza, nel potere della bellezza o nel potere dell’astuzia e del fascino, ma solo La Conoscenza dentro di te ha il vero potere di ricongiungere, di riconnettere, di benedire e di ispirare.

Il mondo ha istituito i suoi dei, le sue definizioni, le sue espressioni di potere e di dominanza, di persuasione e di conquista e via dicendo. Ma La Conoscenza in te e negli altri non è ingannata da questo.

Non puoi obbligare La Conoscenza a darti quello che vuoi, perché è più potente di te, della tua mente personale—una mente piena di desiderio e conflitto, paura e apprensione, una mente che si identifica con tutto quello che è incerto, una mente che è soggetta al potere del male, una mente che è facilmente influenzata ed è stata influenzata.

Ma nel profondo dentro di te c’è La Conoscenza. Tu possiedi quello che è immutato, vedi. È ritornare a quello che è immutato dentro di te che è la tua redenzione, quello è il tuo potere, quello inizia a liberarti dalla morsa dell’assuefazione e dalla morsa della persuasione.

Puoi fingere di essere chiunque tu voglia cercare di essere. Ti puoi dare qualsiasi nome. Ti puoi stabilire in qualsiasi ruolo. Puoi giocare il ruolo della brava persona o della persona cattiva. Ma dentro di te, c’è La Conoscenza, che attende di essere scoperta.