Il Nuovo Messaggio da Dio

È tempo adesso che l’umanità impari riguardo alla spiritualità nella Comunità Più Grande di vita in cui il vostro mondo è sempre esistito. È tempo adesso di crescere al di fuori del focus tribale e dell’identificazione tribale per imparare un nuovo paradigma, per rendersi conto dell’evoluzione della comprensione religiosa nell’universo dove è stata più pienamente espressa e dove è stata più ampiamente conseguita.

L’umanità adesso deve ottenere una prospettiva superiore al fine di stabilire un’unità e una comprensione umana, per andare incontro ed affrontare le Grandi Onde del cambiamento che stanno arrivando nel mondo e riconoscere e contrastare la Grande Oscurità che è nel mondo.

Non potete andare incontro a una nuova realtà con una vecchia comprensione, e per quello Dio ha mandato un Nuovo Messaggio nel mondo, un Messaggio per la protezione e l’avanzamento dell’umanità.

La prima domanda è: Cosa è la Creazione? La Creazione è tutto quello che Dio ha creato nel tempo e al di là del tempo. Voi vivete nel tempo, così vivete in una parte della Creazione che è in movimento, che è fluttuante, che è instabile e che si evolve e si espande. Questa parte della Creazione fu stabilita per dare una casa ai separati, dove possono provare la Separazione e avere l’opportunità di scegliere una via di ritorno a quella parte della Creazione che non cambia, che è completa ed eterna.

La Creazione della quale vi dovete interessare è questa Creazione temporanea—un luogo di tempo e spazio, una realtà fisica, una realtà di constante cambiamento, di sistemi in evoluzione, una realtà di contrasto e conflitto, una realtà di vita e morte.

La Separazione ha creato questa realtà, perché Dio sapeva che i separati devono avere una fondazione sulla quale esistere. Questo ha messo in moto l’universo fisico che voi state appena iniziando a comprendere e che dovete imparare a servire ed a riconoscere se volete crescere al di sopra delle sue fascinazioni e perdonare le sue tragedie.

La Creazione al di là questo è oltre la vostra consapevolezza in questo momento, anche se di fatto state vivendo dentro di essa. Perché la Creazione temporanea sta avendo luogo a un altro livello. Siete già circondati dalla Creazione permanente, ma i vostri occhi non la possono vedere, le vostre orecchie non la possono udire e le vostre dita non la possono toccare perché i vostri sensi furono solo stabiliti per riconoscere cose fisiche e cose che si stanno muovendo, oggetti che si muovono e suoni che cambiano.

La realtà superiore in cui vivete è tutt’intorno a voi. Non la avete mai lasciata, ma dato il vostro affidamento ai vostri sensi, non la potete saggiare direttamente senza un certo genere di preparazione.

Questo è interamente confondente per la vostra comprensione umana, e questo è interamente confondente per la comprensione di innumerevoli razze di esseri che vivono nella Comunità Più Grande di vita intelligente che comprende l’universo fisico in cui vivete. Stanno tutti vivendo nella Separazione. Stanno tutti avendo l’esperienza dell’evoluzione. Loro rappresentano l’evoluzione della coscienza, della tecnologia e delle istituzioni sociali a ogni concepibile livello.

Questo sta tutto succedendo nella Creazione permanente stessa. Perché mentre sembra esserci la Separazione e sembra che viviate in questo stato separato—dove tutto sembra essere distinto e unico; dove tutto cambia e si muove, nasce e muore—non avete lasciato la Creazione permanente. È ancora qua.

La Separazione è fondamentalmente un problema di percezione, comunicazione e consapevolezza. Ci sono stati pochissimi individui nella storia dell’umanità che sono stati capaci di oltrepassare il velo che sembra separare questa realtà fisica, temporanea, mutevole, dalla vostra realtà permanente che rappresenta la vostra Antica Casa—dove Dio è conosciuto, dove tu sei conosciuto, dove non ci sono domande perché non ci sono conflitti, dove il cambiamento non esiste perché non ce n’è bisogno.

Questo è inconcepibile per voi nel vostro stato attuale, e non è neanche desiderabile date le vostre priorità e i vostri obiettivi. Ma è importante che sappiate che la Separazione non ha veramente avuto successo e che lo spacco via da Dio non è veramente stato conseguito. È vero nella vostra attuale esperienza della realtà, dentro questa parziale Creazione in cui esistete. Ma è separata. Quello è il motivo per cui cambia e per quello si sta evolvendo.

Se la vita fisica non stesse cambiando ed evolvendosi, sarebbe per voi un Inferno. Immaginatevi di essere in una realtà che non vi piace, una realtà che non cambia mai Non avreste speranza. Non fareste alcun progresso. E anche se quella realtà fisica, quella immutevole realtà fisica, fosse perfetta nel soddisfare tutti i tuoi percepiti bisogni, dopo un po’ vedresti che vivere in un corpo è inerentemente scomodo, problematico e difficoltoso, e vorresti essere libero. Ma non potresti essere libero, in quel caso, perché avresti consolidato un genere di [immortalità] nella tua immaginata realtà fisica, e saresti intrappolato, vedi.

L’Inferno è un bellissimo posto dove non puoi mai essere felice. Quello è l’Inferno. Se tu fossi in un luogo di vero tormento, vorresti subito tornare a casa da Dio. Ma qua, in questo bellissimo Inferno, sei ambivalente; sei attaccato. Ti intriga; ti seduce; ti ipnotizza. E anche se hai paura dei suoi pericoli, dei suoi terrori e della sua imprevedibilità in questa attuale realtà fisica, sei sempre fissato su di lei.

Allora per te, la Creazione è l’universo fisico. Sembra esserci per sempre, ma in realtà è temporaneo. Ha un inizio, un punto intermedio e una fine. Non avete neanche raggiunto il punto intermedio di questo universo in espansione, così questo è qualcosa che confonde la vostra comprensione.

È importante che sappiate, che se mai doveste pensare che l’immortalità nel regno fisico sia desiderabile, dovete rendervi conto che un simile stato sarebbe un Inferno in se stesso. Essere in un bellissimo luogo dove non potreste mai essere felici sarebbe estremamente infernale e sareste trattenuti là per molto tempo perché continuereste a volerlo, a crederci, a sperare e a cercare di farlo funzionare.

Il fatto che la vostra realtà fisica stia costantemente cambiando, espandendosi ed evolvendosi e che stia attraversando la crescita e il decadimento vi dà la speranza e la promessa che il vostro scopo superiore e il bisogno dell’anima possano essere compiuti in questo luogo.

Questo esige una fondazione teologica e filosofica interamente diversa. Se credete di essere nel mondo perché avete peccato o perché siete stati condannati, allora non riconoscerete la grande opportunità che esiste nella vostra realtà per la vostra redenzione. Difatti, date le fondazioni filosofiche di molte delle religioni del mondo oggi, questo quadro è reso incredibilmente complesso, torbido e difficile da discernere.

Però Dio ha messo La Conoscenza dentro di te, una mente più profonda, una comprensione più profonda. E questa Conoscenza detiene il tuo scopo e la tua direzione e la speranza dei tuoi conseguimenti superiori nel mondo.

Per il fatto che siete entrati nella Separazione, voi dovete adesso servire la Separazione. Dovete servire la gente e la vita che esiste in questo stato separato. Così riscoprite e rivivete la permanenza della vostra Antica Casa.

La Redenzione non significa semplicemente accontentare Dio e andare in Paradiso o non accontentare Dio e andare all’Inferno. Questo è ridicolo. Questo rappresenta uno stato di mente e una percezione umana puramente separati. Credete che i giusti dovrebbero essere premiati e i cattivi dovrebbero essere puniti e che Dio darà i premi e le punizioni. Immaginate che Dio sia come voi—che abbia il vostro temperamento, che abbia i vostri valori, che sostenga il vostro senso di giustizia e soddisfi i vostri criteri e le vostre aspettative. Questo è sciocco e arrogante, ovviamente, ma questa è la posizione di molta gente.

Ma non vi preoccupate, perché tutti nell’universo fisico, le innumerevoli razze di esseri in tutti gli stadi evolutivi, fanno lo stesso genere di supposizione. È da aspettarselo. Dio non è ingannato da ciò. Dio non è disturbato da ciò. È semplicemente il risultato di vivere in uno stato separato.

Anche le vostre nozioni di religione e spiritualità sono fondate su questo stato separato. La gente immagina che il Paradiso sia una perfetta visione della propria realtà fisica senza rendersi conto che se una realtà simile fosse mai creata, sarebbe un Inferno in se stessa. Essere in un bellissimo luogo dove non potreste mai essere felici sarebbe una specie di Inferno continuativo.

Dio non ti può rendere felice con un colpo di bacchetta magica o con qualche incantesimo. Devi ritornare al tuo stato permanente che Dio ha creato in te, non come un individuo preso dai conflitti interiori. Non saresti neanche in grado di percepire la tua realtà permanente essendo un individuo conflittuale e infelice. Vedresti solo le proiezioni della tua mente. Vorresti essere in un ambiente che rappresenta il tuo stato conflittuale, che è quello che ti trattiene qua.

Potresti anche essere in uno stato peggiore. Potresti saggiare l’Inferno ancor più intensamente. Potresti essere più miserabile, certamente. Sembra che non ci sia una fine ai livelli di miseria che la gente è disponibile ad accomodare ed a cui è disponibile ad adattarsi.

Ma a prescindere da ciò, la Creazione è completa, e la vostra esperienza temporanea in questa realtà temporanea che voi chiamate l’universo fisico è solo una piccolissima parte della Creazione permanente di Dio —una Creazione che non riuscite ancora a sentire chiaramente per conto vostro, anche se la potreste intravedere qua e là.

Le convinzioni e le supposizioni della gente, le loro idee metafisiche, i loro valori religiosi e le loro speculazioni tutte soffrono di una specie di livello di confusione. Loro cercano di immaginare uno stato permanente di beatitudine chiamato Paradiso, ma non lo riescono a vedere come veramente è. Non riescono ancora a sintonizzarsi con come veramente è, perché loro non sono pronti per farlo. Loro non sono ancora stati preparati per il Paradiso, per ritornare. Loro non sono completi nel loro servizio qua nella realtà fisica. Loro non hanno completato la loro missione qua.

Quando la Separazione iniziò, prima di qualsiasi vostra stima temporale o storica, la soluzione fu creata all’istante. Perché anche se la Separazione vi potrebbe giocare, vi potrebbe catturare, vi potrebbe ipnotizzare, potrebbe intrappolare voi e tutte le altre entità ed esseri che stanno nella realtà fisica in questo tempo, non ha giocato Dio. Potrebbe essere a prova di imbroglio, ma non è a prova di Dio. Così la soluzione fu creata immediatamente. Ma nel tempo, sembra che ci voglia moltissima esperienza prima che la soluzione sia accettata, vissuta ed espressa.

Voi state indugiando nel tempo. Il tempo è l’intervallo tra il punto in cui lasciate la vostra permanente Creazione e il tempo in cui finalmente ritornate ad essa completamente. Quell’intervallo è chiamato tempo. Il tempo è inconcepibile e inutile nella vostra realtà permanente perché il tempo è correlato al cambiamento. È correlato agli eventi che cambiano. È qualcosa che contrassegna la progressione degli eventi.

L’intera nozione del tempo fa parte dell’adattamento a una vita in una realtà fisica. È una forma di misurazione che fu stabilita per necessità al fine di poter organizzare i propri pensieri ed azioni, per essere in grado di interfacciarsi con una mutevole realtà fisica, per essere in grado di contrassegnare il proprio progresso e i propri conseguimenti e per capire la propria storia e il proprio passato e la storia e il passato di altri che hanno dimorato qua. Il tempo è inutile nella vostra realtà permanente. È irrilevante.

Qua potete vedere dalle Nostre parole quanto distanti siete dal riuscire a sentire ciò o trovarvi in sintonia con ciò. Forse lo trovate intrigante. Forse stimola una antica memoria in voi. Forse ci sono dei suoi aspetti che desiderate. Forse sembra noioso e poco eccitante e poco attraente vivere in una realtà immutabile.

Siete così assuefatti al cambiamento. Voi amate il cambiamento e odiate il cambiamento. Voi amate la vostra esistenza fisica e odiate la vostra esistenza fisica. Vi affascina. Vi stimola. Eppure vi fa male, vi terrorizza e vi delude.

È questo problema apparentemente non conciliabile, questa confusione e questa dicotomia, quello a cui la risposta di Dio si rivolge. Perché Dio ha messo dentro di voi un’intelligenza profonda che non è confusa da quello che confonde la vostra mente pensante, terrena. Non è intontita dal mondo. Non è ingannata dalle apparenze. Non è attratta da tutte quelle cose che sembrano indurvi, sedurvi e allettarvi. Non è terrorizzata da quello che terrorizza voi. Non è spaventata dal cambiamento, dalla perdita e dalla morte. Perché è la tua parte permanente. È la parte di te che non si potrebbe mai separare da Dio.

Questa Conoscenza è dentro di te adesso. È qua in una missione per contribuire nell’ambito di certe circostanze, con certi individui, per conseguire certe cose. Il suo scopo ultimo è al di là della tua comprensione, ma i passi da fare che ti dà sono immediatamente accessibili e li puoi discernere se sei disponibile, aperto e capace. Ti risolve il dilemma perché esprime la realtà della tua Antica Casa attraverso te mentre tu sei qua in questa temporanea realtà fisica. Dimostra una forza superiore, una risonanza superiore e una relazione superiore. E ti dà un vero, tangibile servizio qua nel mondo dove la gente soffre. Loro stanno indugiando nel tempo. Loro stanno vivendo la disperazione e l’angoscia. E il mondo sta per affrontare grande travaglio nel vicino futuro.

Dio non è indifferente verso questa faccenda. Dio manda nel mondo quello di cui c’è bisogno per fare sì che tutti continuino a muoversi in una direzione positiva. Le persone in questa realtà hanno la decisione e la forza di rendere il mondo una maggiore riflessione della loro Antica Casa oppure un luogo più infernale.