Essere Soli

Molte persone sono sole e forse se ne rammaricano terribilmente, a seconda delle circostanze. Forse lo accettano se cercano una tregua da una relazione sfortunata. Forse cercano di stare soli per ottenere una tregua dalle pressioni del costante impegno con altre persone. Qualunque sia il caso, il loro essere soli fornisce una grande opportunità.

Molte persone non sono state abbastanza sole per ottenere una connessione più profonda dentro se stesse, costantemente stimolati dallo stare con gli altri. Oppure, a causa della povertà e delle condizioni precarie, sono costantemente circondati da persone e quindi non hanno tempo per la quiete interiore. Essere soli è una grande opportunità se viene utilizzata correttamente.

È un momento per cominciare a sentire la corrente più profonda della vostra vita, per forgiare una relazione più profonda dentro di voi. Tutti i grandi artisti, inventori e umanitari hanno dovuto forgiare questa unione più profonda con se stessi, un’unione con un’intelligenza più profonda dentro se stessi, oltre il regno e la portata dell’intelletto.

Molte persone che in questo momento sono sole per circostanza non approfittano di questa grande opportunità. Forse cercano partnership e relazioni significative, ma tali partnership e relazioni non sono all’orizzonte. Allora cosa dovrebbero fare con questo tempo da soli? Come possono utilizzare questa grande opportunità?

Questa è l’opportunità di entrare in contatto con l’intelligenza più profonda dentro di voi, un’intelligenza che Dio ha messo dentro di voi, un’intelligenza chiamata Conoscenza. Questa intelligenza è molto diversa dalla vostra mente superficiale, la vostra mente socialmente condizionata, la mente che è stata modellata attraverso la vostra esperienza e l’adattamento al mondo esterno. Ma la mente della Conoscenza è molto diversa. Non specula. Non discute. Non fantastica. Non ha paura. Non è confusa. Rappresenta il centro della vostra certezza interiore e della vostra direzione interiore.

È profonda. Risiede nel pozzo del silenzio, un grande spazio vuoto sotto la superficie della vostra mente. Non riuscirete mai a penetrare la superficie della vostra mente se siete costantemente stimolati, o costantemente impegnati con altre persone, o costantemente alla ricerca di approvazione e piacere, e costantemente a cercare di sfuggire alla vostra mancanza di sicurezza interiore.

Dovete avere questo tempo di solitudine. Qui si esercita l’ascolto interiore. Imparate a focalizzare la mente su un punto o un’idea in modo che la mente possa diventare chiara, in modo da poter scivolare sotto la superficie della mente, la superficie turbolenta ed erratica della mente. Il mondo esterno va avanti, ma ora ne siete disimpegnati. State iniziando a forgiare un’esperienza della vostra vita interiore.

Quando iniziate questa esplorazione, sentirete una confusione tremenda, e vedrete tutte le immagini che vengono stimolate nella vostra mente—ricordi, immaginazioni del futuro, idee forti, impressioni forti. Tutte queste cose si muoveranno sulla superficie della vostra mente. Come la superficie dell’oceano spazzata dalle onde, turbolenta e imprevedibile che sia. Ma più in profondità, le acque del mondo sono mosse da forze più grandi e cosmiche, mosse con certezza, mosse con scopo.

Sotto la superficie della vostra mente ci sono tutti i detriti della vostra mente—i pensieri erranti, le paure radicate, i desideri, le fantasie, i frammenti della vostra esperienza, i frammenti dei vostri sogni—tutti i detriti della mente.

Andare al di sotto di questo è entrare in un luogo molto tranquillo. Sembra vuoto, ma in realtà non lo è. È il pozzo del silenzio. È un luogo di pura esperienza.

All’inizio cercherete ciò forse per il bisogno di una tregua dall’attrito e dalle difficoltà del mondo esterno. Vorrete riposare e stare in pace per rinfrescare la vostra mente. Questo è del tutto appropriato. E mentre praticate la calma interiore, avrete ancora bisogno di questo ristoro. Come fare il bagno al corpo, pulisce la mente.

Ma liberarsi dalla superficie può essere difficile. A volte accade spontaneamente, ma spesso è difficile perché si è così intrappolati lì. Soprattutto se seguite i media, o guardate film o televisione, queste immagini girano nella vostra mente, rendendovi più difficile scivolare sotto la superficie.

Le vostre relazioni qui possono essere molto interferenti—le aspettative degli altri, le differenze di opinione, le discussioni, il bisogno di persone, il bisogno di allontanarsi dalle persone, la complessità di cercare di comunicare con gli altri. Tutte queste cose sono preoccupazioni nella mente.

Quindi respirate e concentratevi su un’idea o un suono o una parola. Potete usare la parola “Na Rahn”, “Na Rahn”. Inspirate “Na”, espirate “Rahn”. È una parola che risuona, che risuona con il potere della Conoscenza nell’universo. Ma non è una parola o un suono che capirete intellettualmente o che necessariamente porta con sé delle associazioni. Volete qualcosa che sia solo un suono puro.

E occorre che vi troviate in un posto tranquillo e silenzioso. Dovete essere a vostro agio e dovete avvicinarvi a questa pratica con una mente passiva, non cercando aggressivamente di ottenere qualcosa per voi stessi, non cercando di risolvere problemi o di ottenere intuizioni. Venite per essere fermi, per imparare a scivolare sotto la superficie della vostra mente, per sviluppare un’apertura, un’apertura che vi servirà quando sarete fuori nel mondo, un’apertura che permetterà agli impulsi e alle idee e alle intuizioni di venire a voi dalla Conoscenza.

Costruite quell’apertura nella vostra pratica. Lo fate senza cercare di ottenere qualcosa, senza essere avidi, senza essere aggressivi, senza essere manipolatori. Arrivate in uno stato di umiltà per ricevere e sperimentare la tregua e lo spazio e la totalità che esistono in questo pozzo di silenzio, sotto la superficie della mente. Forse vi addormenterete. Va bene se questo è il vostro bisogno in quel momento. Ma vi state prendendo una tregua.

Nello studio dei Passi verso La Conoscenza, imparerete a concentrarvi e a calmare la mente e a pensare in conformità con La Conoscenza più profonda che Dio ha messo dentro di voi—per guidarvi, proteggervi e condurvi ad una vita più grande nel mondo.

Se in questo momento vi trovate da soli nella vita, è l’occasione più bella per sviluppare questa connessione più profonda dentro di voi. Non siate ansiosi di avere una relazione. Non siate impazienti. Approfittate di questa grande opportunità. Non vi rendete conto di quanto sia davvero preziosa.

Le persone più povere del mondo non hanno tempo e luogo per questo—costantemente circondate da persone, costantemente sotto pressione per produrre, per sopravvivere, per adattarsi a situazioni degradanti. Non hanno questa rara opportunità.

Non consideratela una disgrazia, altrimenti vi perderete il suo grande significato. Perché in futuro, se vi sposerete e avrete una famiglia, non avrete più questo tempo da soli. A meno che non vi mettano in prigione, non avrete mai più questo tempo da soli. Dovrete sempre essere disponibili ai bisogni degli altri, adattarvi ai bisogni degli altri, essere circondati da altri, rispondere agli altri.

Se siete giovani e siete singoli, questa è una grande opportunità per voi. Non riempitela di persone e stimoli. Vedrete, man mano che tentate di acquisire un’esperienza più profonda di voi stessi, che non vi conviene aggiungere stimoli e confusione alla vostra mente.

Ecco perché i film e la televisione e i media dovrebbero essere tenuti al minimo, perché inondano la vostra mente di immagini, paure e preoccupazioni, rendendovi più difficile ora a penetrare la superficie. Consumano la vostra energia psichica, lo fanno. Non vi rendete ancora conto di quale grande prezzo state pagando per mantenervi così stimolati.

La vostra preoccupazione per il mondo non è appropriata a meno che non siate pronti ad agire riguardo a qualcosa di specifico. Altrimenti vi state solo preoccupando, preoccupando e preoccupando. Siete arrabbiati e frustrati, e state condannando e giudicando. Vi state preoccupando perché avete paura.

In realtà non state facendo nulla. Non state realmente intraprendendo alcuna azione concertata riguardo a queste cose che vi preoccupano, quindi vi state solo portando in uno stato di frustrazione, di paura e di ansia. Questo è uno spreco. Qui state spendendo enormi quantità della vostra forza vitale senza alcun risultato, mantenendovi in uno stato di alta ansia e tuttavia non producendo nulla.

Se siete soli, iniziate la vostra pratica con i Passi verso La Conoscenza. Imparate come accedere al pozzo del silenzio. Imparate come controllare la vostra mente e focalizzare la vostra mente in modo da poterla dirigere e usarla in modo appropriato invece di esserne governati in modo servile.

Questo è un momento per forgiare la vostra pratica spirituale. È un momento per organizzare e rivalutare la propria vita. È un momento per rimettersi in sesto e tappare tutti i buchi dai quali state perdendo energia a favore di altre persone e altre cose.

Alcune persone sono sole ma non ne approfittano, e altri non hanno tempo per essere soli. Non hanno l’opportunità di stare soli. O se ne hanno l’opportunità, hanno paura di essere soli. Hanno paura di se stessi. Hanno paura dei loro pensieri, dei loro sentimenti, della loro rabbia, del loro dolore, della loro confusione. Vogliono rimanere in superficie, guardare fuori, sempre stimolati, la loro mente sempre preoccupata. Non sanno come stare con se stessi. Non sanno stare con nessuno. Non sanno stare con niente. Stimolati, agitati, frustrati, sono in un costante stato di flusso. E il potere e la presenza della Conoscenza che sta parlando in loro, non possono ascoltarla; non possono sentirla.

Questo è tragico, soprattutto nelle nazioni ricche dove le persone hanno l’opportunità di coltivare la loro vita interiore. Questa opportunità mancata è una vera tragedia. Mettetevi in un paese povero, dove vivete in condizioni anguste, non avete tempo e spazio personale, affollati ovunque. Riuscite a malapena a pensare per voi stessi. A malapena avete un momento di solitudine—pressati, oppressi, minacciati. Così le persone nelle nazioni ricche hanno libertà da queste cose in misura così grande, eppure non approfittano della loro grande opportunità.

Qui non si diventa consapevoli di se stessi in un fine settimana, o in un giorno, o in un’ora. Ci vuole tempo e concentrazione, come per qualsiasi altra cosa. Per costruire una relazione ci vuole tempo e concentrazione e un certo grado di abilità.

Se siete estranei a voi stessi, come potete relazionarvi con qualcun altro in modo reale? Sarete estranei anche con loro. Sconosciuti a voi stessi, loro vi saranno sconosciuti. E probabilmente voi sarete sconosciuti a loro. Questa in sostanza è la tragedia della condizione umana: l’isolamento, la separazione, l’essere un estraneo per sé e per gli altri.

Perciò cercate del tempo da soli. Cercate un posto tranquillo. Cominciate a fare i Passi verso La Conoscenza che sono a vostra disposizione adesso. E se siete già soli o isolati socialmente, approfittate di questo tempo per forgiare un’unione più profonda dentro di voi in modo da poter sentire La Conoscenza che vi parla; poter sentire i suoi incoraggiamenti e le sue restrizioni; e poter riflettere su di essa ogni volta che dovete prendere una decisione che sia importante.

Qui la lascerete scegliere le vostre relazioni e le vostre attività, e così facendo sarete fedeli a voi stessi e non tradirete i vostri interessi e scopi più grandi. Qui vedrete che tutti intorno a voi si stanno buttando via, cadendo con altre persone, vengono dominati socialmente, controllati dalle opinioni degli altri, spinti dal bisogno di approvazione, spinti dalla paura di essere soli.

Alla persona che ha ottenuto questa maggiore connessione, tutti gli altri cominciano a sembrare in catene—schiavi dei loro beni, schiavi delle loro relazioni, schiavi delle loro paure e dei loro appetiti, incapaci di essere fermi, incapaci di discernere, incapaci di sperimentare, incapaci di essere in pace.

Trovate un posto tranquillo in casa vostra, o se non c’è un posto tranquillo in casa vostra, trovate un posto tranquillo nella natura o in un santuario. Andate lì e praticate la ripetizione delle parole “Na Rahn” e lasciate che questo sostituisca i vostri pensieri, i vostri ricordi, le vostre anticipazioni. Lasciate che questo vi porti più in profondità.

Qui scoprirete, man mano che procedete, che i vostri valori cambieranno. Ora cercherete la quiete al posto dello stimolo costante. Cercherete comunicazioni e impegni significativi con gli altri al posto di semplici impegni sociali e conversazioni superficiali. Cercherete l’onestà ora al posto di fascino, bellezza e ricchezza. Cercherete ciò che è reale nelle persone e non sarete ipnotizzati dal loro aspetto o dal loro falso comportamento. Darete valore a cose più profonde e permanenti. La vostra cultura avrà meno presa su di voi.

Forse vi sentirete soli o estranei di conseguenza, ma questo è il prezzo della libertà. Se avete paura di essere soli, avrete paura della libertà perché la libertà vi metterà in disparte, con un’attenzione diversa e un diverso insieme di valori che sono più naturali e più sani per voi.

Tutti i grandi contributori alla famiglia umana, in qualsiasi campo o impresa, hanno dovuto affrontare la solitudine e la dissociazione sociale. Coloro che sono liberi dentro se stessi non possono semplicemente andare a stare con chiunque o fare qualsiasi cosa perché hanno standard più alti. Cercano cose più profonde. Rispondono ad un bisogno più profondo dentro se stessi.

Se cercate di conoscere il vostro cuore, dovete essere in grado di stare da soli. Non dovete temere voi stessi o i vostri pensieri o sentimenti. Deve imparare a prendere il controllo delle vostre emozioni e del vostro intelletto invece di esserne soggetto.

Per trovare il vostro vero scopo nella vita, dovrete sperimentare col tempo la corrente più profonda della vostra vita, perché solo al livello della Conoscenza si [discerne] il proprio vero scopo e il proprio vero destino. È solo a questo livello che questo si può discernere e sperimentare veramente.

Alcune delle più grandi ricompense della vita vi aspettano, nella quiete, nel costruire una connessione più profonda con La Conoscenza dentro di voi. Ma dovrete affrontare una solitudine temporanea.

Forse troverete difficoltà nelle relazioni con la vostra cultura e con la società in generale, ma questo fa parte del processo di trovare voi stessi, e di trovare ciò che siete venuti a fare veramente e di acquisire il discernimento e i valori necessari per discernere quelle relazioni che sono più promettenti per voi.

Avete bisogno di stare soli per avere il tempo di vedervi nel mondo, di distinguere i vostri pensieri e i vostri condizionamenti dalle correnti più profonde della vostra vita e di riconoscere che voi non siete la vostra mente e il vostro intelletto—quella è solo la vostra superficie—e che sotto la superficie c’è il vero potere e la presenza nella vostra vita.

Guardate le persone intorno a voi. Osservate come sono incapaci di stare con qualcosa. Sono costantemente stimolate, costantemente leggono, costantemente guardano immagini sullo schermo, costantemente parlano, costantemente si agitano, costantemente si occupano di informazioni, costantemente corrono in giro—occupati, occupati, come topolini. Non possono fermarsi e stare con se stessi. Non possono fermarsi e stare con qualcuno. Non sanno cosa sta succedendo dentro di loro. Non sanno cosa succede nel mondo perché sono troppo occupati per sentire e rispondere alla presenza della Conoscenza.

Questo non è affatto intelligente. Non essere consapevoli delle proprie capacità e dei propri maggiori punti di forza perché si è presi da cose banali, non è intelligente. Questo vi rende incapaci di affrontare le domande e le decisioni difficili, perché non riuscite a sentire il potere e la presenza della Conoscenza dentro di voi.

Per La Conoscenza, le vostre decisioni o non sono importanti oppure sono un sì o un no. A volte sono necessarie alcune condizioni. La Conoscenza non deve discutere; non deve andare avanti e indietro; non deve considerare tutte le opzioni. Questa è la lotta e il peso del vostro intelletto, ma al livello della Conoscenza, si tratta di un sì o di un no o di niente.

Le persone sono impazienti perché sono spinte dall’insicurezza della loro mente superficiale, che è sempre insicura perché non è stabile, perché non ha un fondamento più profondo, perché si associa al corpo, che è fallibile e distruttibile e facilmente minacciato.

Essere soli è un grande vantaggio. Tuttavia, molte persone non possono avere l’opportunità di sperimentarlo a causa delle loro circostanze, oppure, come nel caso dei paesi ricchi, lo evitano o ne hanno paura. Così rimangono sconosciuti a se stessi. E nell’affrontare il grande cambiamento che sta arrivando nel mondo, reagiranno come branchi di animali o stormi di uccelli, facendosi prendere dal panico all’ultimo momento, ignari di ciò che li circonda, presi e preoccupati.

Tuttavia, anche gli animali dei campi e gli uccelli dell’aria sono spesso più intelligenti, perché percepiscono il cambiamento prima che si verifichi. Rispondono alle forze sottili, mentre gli esseri umani sembrano essere inconsapevoli, impreparati e poco reattivi.

Il potere e la presenza della Conoscenza vivono dentro di voi. È qui per guidarvi in ogni momento. Non è preoccupata. Non ha paura. Non è presa da tutti i vortici delle sensazioni, della paura e dell’ansia. Non è dominata dal desiderio. Non ha fantasie. È creativa perché adatta la saggezza al momento. Ma non è persa. Vi aspetta, per essere scoperta e vissuta, ma non accade per caso.

Dovete creare una connessione profonda. Come se vi trovaste nel deserto e l’acqua scorresse a tre metri sotto la superficie, dovete scavare a tre metri sotto la superficie. Dovete scavare fino a dove scorrono le acque pure.

Questo dovrebbe far parte della vostra esperienza quotidiana, della vostra pratica spirituale. È uno dei Quattro Pilastri della vostra vita—il Pilastro dello Sviluppo Spirituale, che in realtà è il Pilastro della Pratica Spirituale. Insieme al Pilastro delle Relazioni, il Pilastro del Lavoro e il Pilastro della Salute, il Pilastro della Pratica Spirituale è una parte essenziale della vostra vita. E aiuterà a mantenere in equilibrio gli altri Pilastri in tutto ciò che fate.

Una volta appreso il potere e la meraviglia della calma, sarete in grado di fermare la vostra mente nel momento, quando siete nel mondo, per ottenere un maggiore discernimento di ciò che sta accadendo, per prendere una decisione più saggia di fronte all’incertezza, per fare una scelta più saggia riguardo alle persone con cui stare e al modo in cui stare con loro. Sarete in grado di fermare la vostra mente per guardare e vedere.

Mentre gli altri sono preoccupati e rimangono ciechi, voi vedrete, sentirete e saprete. Guarderete ogni persona attraente e vedrete la differenza tra ciò che sembra bello e ciò che è bello. Vedrete se una relazione è promettente o meno. E più il vostro scopo superiore inizierà a emergere nella vostra consapevolezza, avrete dei criteri reali su con chi stare e saprete se possono stare con voi.

Tutto questo vi aspetta. È la vostra promessa e il vostro destino, ma dovete lavorare per ottenerlo. Occorre essere in relazione con essa. Dovete partecipare. Dovete esercitarvi. Dovete concentrarvi. E per questo, dovrete stare da soli. Praticare con gli altri è vantaggioso, ma praticare da soli è la cosa più promettente.

Essere a proprio agio con se stessi, avere fiducia nella Conoscenza dentro se stessi e allo stesso tempo essere umili, vi pone in una posizione di grande chiarezza. Il mondo è turbolento, ma voi non lo siete. Le persone sono pilotate, ma voi non lo siete. La vita è stressante, ma voi siete in grado di riprendervi dallo stress. Le relazioni sono confuse, ma voi non siete confusi al riguardo. Il vostro vero lavoro nel mondo deve ancora essere scoperto, mentre vi preparate per questo, ma siete abbastanza pazienti da lavorare verso di ciò e attendere che emerga.

La Conoscenza è paziente. Non cerca perché è la risposta. Tuttavia, è qui nel mondo per realizzare qualcosa, quindi è concentrata, è creativa è determinata. Quindi diventate il suo allievo. Seguite La Conoscenza. La vostra mente e il vostro intelletto diventano ora asserviti a un potere più grande all’interno di voi stessi.

Qui l’intelletto può diventare il meraviglioso strumento di comunicazione che è in realtà. Qui siete in grado di discernere tra le vostre emozioni quelle che sono veramente preziose e indicative e quelle che sono solo il prodotto delle vostre reazioni alla vita. Qui siete potenti e umili allo stesso tempo, perché sapete che la fonte del vostro potere è al di là della vostra portata. E non potete controllarla. Potete solo cedere ad essa e seguirla.

Scoprirete che anche se avete una relazione stretta con un’altra persona, avete ancora questo rifugio dentro di voi. Non lo cedete per un altro. Non lo cedete per avere una relazione. Al contrario, il vostro rifugio diventa più forte e più vitale, in quanto risuona con La Conoscenza in un altro.

Qui non vi perdete nella relazione. Al contrario, imparate ad esprimere ciò che è più profondo e reale all’interno di essa. Qui potete rinunciare alla vostra libertà personale per un matrimonio e per la guida di una famiglia, perché sapete che è la cosa giusta da fare e sapete che è arrivato il momento di farlo. Qui potete rinunciare alle vostre libertà esteriori per seguire ciò che è reale e genuino dentro di voi. Qui potete resistere alla corruzione e alle restrizioni esterne, perché avete il potere e la presenza della Conoscenza dentro di voi. Qui siete presenti alla vita e potete sperimentare la sua meraviglia e le sue difficoltà. Qui potete vivere senza risposte; potete vivere con l’incertezza, perché La Conoscenza è dentro di voi. Qui non siete costantemente alla ricerca della realizzazione. Non siete ossessionati. Non siete posseduti dal mondo che vi circonda, perché siete radicati nella Conoscenza.

Qui anche l’illuminazione diventa una sorta di fantasia per l’intelletto, un’ossessione, quando in realtà la vita vi chiede solo di essere radicati nella Conoscenza, di avere La Conoscenza come fondamento. Dio non si aspetta nulla di più.

La perfezione è un’ossessione dell’intelletto. Non è un’esigenza dell’anima. Dio non la richiede. E nemmeno voi dovreste richiederla.

Sapete quando le persone si comportano in modo genuino con voi. Sapete se qualcosa è davvero reale e autentico. Vi commuovete di fronte alla sincerità e alla dedizione reale. Siete colpiti quando le persone seguono una forza e un coraggio più profondi dentro se stessi.

Stando da soli, avete il tempo di esplorare queste cose, di discernere ciò che è reale da ciò che è irreale, ciò che è buono da ciò che sembra solo buono. Potete mettere in discussione voi stessi—le vostre idee, le vostre convinzioni, le vostre supposizioni, in contrasto con la realtà della Conoscenza. Questo richiede tempo. Richiede concentrazione da parte vostra. Dovete essere presenti per questo.

Sedendo in silenzio, senza fare nulla, potete iniziare a percepire un’esperienza più profonda. Al di sotto della turbolenza della vostra mente, dei vostri pensieri erratici, delle immagini di paura e di desiderio che vi hanno dominato in passato, ora potete semplicemente essere presenti senza essere coinvolti, permettendo a tutto questo di passare davanti a voi. Come le nuvole che passano sul paesaggio, bloccando il sole, bloccando l’universo, passano.

Al di là di esse c’è la realtà della vita, la verità della vostra natura spirituale e il potere e la presenza della Conoscenza, che è nel mondo per realizzare cose specifiche con determinate persone. I suoi obiettivi sono diversi da quelli che voi immaginate. La vostra direzione non è quella che voi immaginate. Il suo potere non è quello che voi pensate che sia. Ed è questo ri-orientamento e ri-insegnamento a livello della Conoscenza che rappresenta il vero sviluppo spirituale, in qualsiasi forma o tradizione venga praticato.

State da soli. State davvero da soli. State davvero in silenzio. Esercitatevi a concentrarvi. Imparate a scivolare sotto la superficie della vostra mente. Permettete che ci sia un grande spazio vuoto dentro di voi, nel quale potete immergervi. Non venite a cercare risposte, miracoli e soluzioni, ma venite solo per concedervi, per sviluppare le capacità necessarie e il discernimento necessario per riconoscere, sperimentare e seguire la corrente più profonda della vostra vita.

Qui La Conoscenza è Il maestro, non la vostra mente. E Dio è il maestro della vostra Conoscenza. Quindi, è qui che voi e Dio create una vera e propria connessione. Al di là del credo religioso, al di là delle tradizioni di fede, al di là dei dibattiti teologici e della comprensione, è qui che si crea la vera connessione.

Se lasciate che questo Potere e questa Presenza emergano nella vostra consapevolezza e aprite la vostra mente per riceverli, sarete il suo grande beneficiario. E sarete in grado di riconoscere i vostri veri doni e le relazioni più grandi che siete destinati ad avere.