Quanto sovente arriva sulla Terra un libro che potrebbe cambiare il corso della storia umana? Così come fecero la Bibbia e il Corano, quale nuova rivelazione potrebbe cambiare il modo con cui ci si vede, cambiare il nostro mondo e il nostro destino?
Quello che avete tra le mani è molto di più di un libro. Vita nell’Universo è una rivelazione. Attraverso 144 pagine (NdR: nella versione pdf o paperback originale in inglese), 3000 righe di testo e 25.000 parole, questa rivelazione dettaglia le interazioni della civiltà nella nostra regione dello spazio, la sfida di fronteggiare un universo non-umano e le dimensioni spirituali di tutta la vita intelligente che si è evoluta fin dall’inizio dei tempi.
Come avrebbe potuto qualsiasi scrittore, pensatore, scienziato o filosofo pretendere di avere una qualsiasi conoscenza diretta di queste cose? Mettendo da parte le speculazioni, gli strumenti della scienza e la carta e penna della fantascienza, che cosa sappiamo veramente sulla vita nell’universo?
In verità, molto poco. Come una tribù che guarda verso il pallido orizzonte, al di là di una remota isola oceanica, non sappiamo nulla della vita al di là delle nostre coste. Guardiamo le stelle, scrutando nel nero profondo dello spazio, chiedendoci chi c’è là fuori. Noi semplicemente non lo sappiamo e questo libro rivelerà come la nostra inconsapevolezza è uno dei grandi pericoli del nostro tempo moderno.
Costruiamo batterie di radiotelescopi, sperando di poter ascoltare messaggi dallo spazio. Affiniamo i nostri strumenti ottici, sperando di scoprire Mondi simili alla Terra. Ma cosa se fossimo noi quelli da scoprire? Che cosa succederebbe se il contatto con la vita extraterrestre avesse luogo sulle nostre coste?
Se poi avesse luogo sulla base delle loro condizioni, non delle nostre? La storia ci fornisce un terribile avvertimento. È una spiacevole posizione quella di essere la razza che viene scoperta, di essere noi i nativi di un mondo nuovo.
Come molti di quelli che stanno nei corridoi del governo e del commercio ben sanno, siamo stati scoperti. Il nostro incontro con la vita extraterrestre è ben avviato. Il contatto è iniziato, ma è iniziato con un intento oscuro ed egoista, che ha luogo senza il consenso o la consapevolezza umana.
È per questo che avete tra le mani un libro intitolato LA VITA NELL’UNIVERSO. Questo libro è la risposta di Dio alla grande vulnerabilità della civiltà umana, in quanto essa si trova sulla soglia dello spazio. Può lo sgocciolio del progresso scientifico prepararci per il nostro attuale incontro con la vita nell’universo? Per questo è necessaria una nuova rivelazione.
LA VITA NELL’UNIVERSO fa parte di una vasta formazione e preparazione per l’umanità chiamata “Nuovo Messaggio”. Lungo oltre 9000 pagine, il nuovo messaggio è una risposta divina alla panoplia dei problemi globali che attendono l’umanità: la distruzione del nostro ambiente naturale, l’esaurimento delle energie della Terra e delle risorse che sostengono la vita, crescenti conflitti religiosi e politici e l’intromissione effettuata da certe razze presenti nella nostra regione dello spazio.
Se Dio parla al mondo nei momenti in cui i bisogni dell’umanità sono più pressanti, allora questo potrebbe essere il momento della storia più giustificato che ci sia perché Dio ci venga a parlare.
La Vita nell’Universo è l’esatta rappresentazione di un evento di rivelazione. Le 144 pagine di questo libro sono state ricevute nell’arco di un periodo di tre giorni, nel 2008, da un uomo di nome Marshall Vian Summers. Dopo aver lasciato il suo lavoro come insegnante per non vedenti, Marshall si imbarcò su un percorso misterioso di preparazione che è durato oltre un quarto di secolo. Marshall ha trascorso oltre 30 anni in relativo isolamento, preparandosi a ricevere un nuovo messaggio per l’umanità, di cui VITA NELL’UNIVERSO è una parte.
Questo evento di rivelazione è iniziato la mattina dell’11 maggio ed entro il pomeriggio del 13 maggio era finito. Undici ore di discorso, separate da due notti, incisero su nastro digitale le parole di una rivelazione destinata al mondo. Entro pochi giorni, le registrazioni originali furono trascritte e poi stampate su carta semplice. In queste sole 11 ore, senza revisione, modifica o aggiunta di una sola parola, era arrivato sulla Terra un libro con il potere di cambiare il corso della consapevolezza e della comprensione umana.
Il lettore deve essere preparato per l’esperienza della lettura di questo libro. Il suo messaggio è diretto ed è senza compromessi. Dice ciò che è, non ciò che potrebbe essere e sfida le numerose ipotesi e fantasie sulla vita nell’universo che sono comuni e popolari nella cultura umana. Quello che potremmo desiderare che venisse fuori da questo libro, o fuori dall’universo nel suo insieme, sembra venire escluso del tutto o essere seccamente smentito.
A volte, leggendo questo libro, ti potresti trovare a vivere qualcosa come una “astro-depressione”. Come può essere così materiale l’universo? Dove sono le razze illuminate, le storie di grandi imperi, gli eroi, l’energia libera e le avventure nello spazio? Perché non può essere meglio della vita qui sulla Terra?
È naturale per noi volere queste cose, anche esigerle dall’ultima frontiera di esistenza rimasta. Nel corso di tutta la storia dell’umanità, l’universo è rimasto comodamente sconosciuto, permettendo alle nostre fantasie e alle nostre mitologie di crescere senza essere temperate dalla realtà. L’universo diventa la tela su cui noi esprimiamo i nostri desideri e la nostra insoddisfazione con la vita qua sulla Terra. Visto il nostro isolamento nell’universo, tutto questo è comprensibile.
Ma ora è il momento di affrontare l’universo vivente e fare questo è un atto di coraggio. Qua dobbiamo essere disposti ad avventurarci al di là del comfort delle nostre convinzioni e delle nostre supposizioni e guardare coraggiosamente verso un universo che conosciamo poco. Questo è il grande passo evolutivo
davanti a noi.
Le parole di La Vita nell’Universo sono semplici e disadorne. Il suo messaggio può essere brusco e diretto. Questo è vero soprattutto nella parte prima: La Realtà. Potremmo trovare che alcune delle sue frasi siano un po’ goffe e chiederci perché Dio non possa parlare in modo più maestoso, più perfetto, più spirituale. Eppure forse è proprio così la rivelazione. La Bibbia e i Testi coranici che associamo alla rivelazione sono passati attraverso il tempo, attraverso le traduzioni e le mani di innumerevoli seguaci, studiosi e governanti. Sappiamo veramente come fu la rivelazione originale nel tempo in cui venne data?
Inoltre, dobbiamo tenere a mente che LA VITA NELL’UNIVERSO non è stato scritto per essere letto. È stato pronunciato affinché sia sentito. Si tratta di un documento parlato e non è stato adattato ai gusti letterari di nessuno. È puro, non toccato da qualsiasi mano o intelletto umano, messo sulla carta esattamente come il registratore lo ha catturato al momento della rivelazione.
Mentre LA VITA NELL’UNIVERSO potrebbe deludere alcune delle nostre aspettative e aprire nuvole cariche di pioggia sopra la sfilata delle preferenze e delle supposizioni umane, è comunque una bellissima rivelazione di una portata che è mozzafiato. Si apre una visione vasta e panoramica della vita su ampia scala. È veramente una porta verso la storia vivente del nostro universo.
È in linea con il lignaggio dei grandi Messaggeri, il fatto che mio padre abbia portato a noi qualcosa di mai visto prima sulla Terra. Ma non è solo un bisogno sociale, morale o metafisico che ha spinto Dio a parlare di nuovo. LA VITA NELL’UNIVERSO viene incontro a una più grande necessità umana: quella di ripristinare il nostro mondo, di unire le tribù della Terra e prepararci per la nostra comparsa nell’universo, il vasto campo della vita che comprende l’altro 99,999… per cento della Creazione.
È in questa nuova frontiera di vita che dobbiamo costruire il nostro futuro. È qui che il nostro successo e la nostra sopravvivenza saranno determinati. Questa è la più grande soglia che mai abbiamo affrontato. Ma noi non siamo preparati. La formazione e la preparazione sono state date. Il portale per la vita nell’universo sta davanti a noi. Non più guardiamo attraverso il buco della serratura, immaginando cosa c’è oltre. Nelle nostre mani, ora abbiamo la chiave stessa: un semplice libro, scritto da nessun umano sulla Terra, con il potere di preparare l’umanità per il nostro futuro e il destino nell’universo.
Unitevi a me nell’utilizzare questa chiave per aprire la porta a un nuovo capitolo dell’esperienza umana. Cerchiamo di passare insieme, lasciando alla porta i nostri presupposti e le nostre aspettative e preparandoci per la vita nella Comunità Più Grande di mondi.
Reed N. Summers
Boulder, Colorado 2012