La Religione come un Mistero

Se partecipate pienamente alla vita, ci sono due settori in cui sarete coinvolti. Uno è la manifestazione della vita, che è il mondo delle cose fisiche; l’altro è il Mistero della vostra vita, che è il regno dell’esperienza profonda. Uno è oggettivo, l’altro è soggettivo. Sono due regni diversi ed è molto importante che non li confondiate. A questo punto, conoscete abbastanza bene il mondo della manifestazione—il mondo fisico. Ma non sapete molto del mondo dell’esperienza profonda. È un regno diverso.

Con la religione, nessuno vuole pensare di essere superstizioso. Ciò indica che credete in qualcosa che non esiste, il che vi fa sembrare molto sciocchi. E in effetti, se ci si ostina a farlo, si ha la sensazione di sprecare la propria vita. Quando la religione delude, la si sente come superstiziosa. La controversia sul definire una cosa religione oppure superstizione non può essere risolta nella parte cosciente e intellettuale della vostra mente, che vive di dubbi e ha paura di essere coinvolta in qualcosa di molto serio. La controversia si risolve in un altro stato mentale, chiamato Conoscenza.

Pertanto, non cercate di capire con la vostra mente personale tutte le cose che diciamo, perché non potete farlo. È inutile provarci. Vogliamo portarvi in uno stato mentale più grande, dove le cose possono essere conosciute. In quello stato tutto ha senso, anche se è difficile descrivere l’esperienza una volta terminata perché sembra molto fantasiosa.

Il mondo fisico è coinvolto nel movimento e nell’interazione delle cose. Il regno della Conoscenza enfatizza la natura della vera relazione, il modo in cui le cose sono realmente collegate. Perché è importante sapere questo? È importante perché è da qui che deriva il vostro significato. Qualsiasi senso di scopo nella vita che sia autentico proviene da questa parte misteriosa della vostra vita. Per godere della vita, ci deve essere il Mistero. Per crescere nella vita, deve esserci il Mistero. Ciò significa che c’è una parte della vostra vita a cui partecipate ma che non capite.

Pertanto, se volete essere una persona che si evolve, non permettetevi di avere una comprensione della vita che sia definitiva. Non appena iniziate a pensare di sapere cosa significano e a cosa servono tutte le cose, iniziate a fermarvi nel vostro sviluppo. La vostra sicurezza deve provenire da qualcosa di più grande del vostro sistema di pensiero e delle vostre convinzioni. Se le convinzioni sono ciò su cui fondate la vostra identità, allora non vorrete indagare molto sulla vita perché, se lo farete, comincerete a sfidare e a mettere in discussione le stesse idee che avete accettato senza alcun dubbio.

Per gli studenti della Conoscenza, tutti i loro presupposti saranno messi in discussione in vari momenti fino a quando non troveranno un fondamento più grande nella vita, un fondamento che non cambia e non si basa sull’opinione popolare o sulle tendenze sociali. Qui accedono a qualcosa che è al di là del mondo, ma che possono portare qui. Ovunque si possa elargire La Conoscenza, questa ha un effetto duraturo e di risonanza. È diverso dal costruire qualcosa per il bene della gente, qualcosa che si può usare per un po’ fino a quando viene consumato e scartato. Quando date La Conoscenza, essa continua a passare da una persona all’altra.

Perché Gesù è ancora vivo nel mondo? Perché le persone continuano a donare Gesù, come una corrente che passa da persona a persona. Tutti voi siete dei condotti per il potere spirituale. Esso risuonerà naturalmente, ma non passerà attraverso coloro che non sono ben preparati o che non sono disposti a pensare profondamente alle cose. Questo porta a conseguenze infelici e, in un certo senso, non può essere evitato. Gli ignoranti cercheranno di usare la verità in modo sciocco. Coloro che non vogliono mettere in discussione o indagare sul Mistero della loro vita si accontenteranno solo delle ipotesi che li confortano. Questi individui, anche se forse all’inizio avevano buone intenzioni, possono diventare agenti di distruzione, come la vostra storia ha spesso indicato.

La Religione non è la Chiesa. Non è un sistema di pensiero teologico. Permettetemi di dare una nuova definizione della Religione, in modo che possiate capire di cosa sto parlando: la Religione è un’esperienza profonda. Da questa esperienza nascono chiese e sistemi teologici, ma non è lì che troverete Dio. Dovete essere in uno stato mentale diverso per comprendere il Creatore, altrimenti creerete solo credenze che diventeranno superstizioni.

Il nostro scopo è quello di portare le persone alla vera esperienza e ridurre al minimo la possibilità di conclusioni errate, approcci inappropriati e così via. Non è facile raggiungere questo obiettivo. Non è possibile farlo con tutte le persone. È possibile farlo solo con alcuni, ma questi pochi possono poi dare tutto ciò che hanno imparato agli altri, creando un effetto di risonanza.

Perché potete godere delle comodità di ciò che avete intorno a voi? Grazie a ciò che gli altri hanno dato. Mi riferisco alle persone che hanno inventato l’elettricità e tutte le comodità—tutto! Questo è un mondo di gratitudine. Se poteste sperimentarla davvero, sarebbe molto difficile essere infelici qui. Senza saperlo, state godendo dei frutti del lavoro dei vostri antenati in ogni momento, tutti i giorni. State sperimentando anche alcune delle mancanze dei vostri antenati, ma i benefici superano di gran lunga le mancanze.

Pertanto, la religione è anche pratica perché si occupa del significato delle cose e il significato è ciò che determina ciò che vorrete fare della vostra vita e ciò a cui darete valore. Ciò che apprezzate determina il vostro comportamento e la vostra comunicazione con gli altri. Ciò che apprezzate è assolutamente essenziale per la vostra esperienza qui.

Ora, voglio fare una distinzione importante che richiederà un po’ di pensiero. Non confondete Mistero e manifestazione. Ciò significa che quando avete a che fare con cose fisiche, trattatele fisicamente. Capite il processo di come funzionano. Questo diventa molto ovvio se ci pensate, ma è incredibile come le persone non lo facciano spesso e come siano inefficaci di conseguenza. Se la vostra auto si rompe, non affrontatela spiritualmente. Non fatene un’esperienza religiosa! Si può avere un’esperienza religiosa legata al guasto dell’auto, ma non ti ripara l’auto. Se vi rompete un braccio, non affrontatelo come un’esperienza religiosa. È un problema meccanico. Forse le ragioni per cui vi siete rotti il braccio vanno ben oltre, ma in termini di riparazione, fate la riparazione. Non pensate alle cose meccaniche come a cose misteriose. Questo dà loro un valore e un significato che non hanno, perché il Mistero è molto più grande e va oltre la manifestazione delle cose.

Sapete cosa succede quando le persone confondono la manifestazione con il Mistero? Si lasciano incantare da cose meravigliose e si lasciano sfuggire l’ovvio. La loro immaginazione prende il sopravvento. Allo stesso modo, è molto importante non trattare il Mistero in modo logico. Non trattate il Mistero in modo oggettivo. Richiede un approccio diverso. Ogni regno richiede un approccio diverso. Se diventate scientifici su Dio, beh, creerete una grande quantità di pensieri su Dio, ma sarete ancora lontani dall’esperienza e andrete nella direzione sbagliata. Questo non è il regno dell’approccio scientifico e non si può affrontare in modo logico. Dio è illogico.

C’è così tanto Mistero nella vostra vita! Quanto incide questo sulle vostre decisioni ed esperienze quotidiane? Moltissimo. Quindi, la distinzione importante da fare è la seguente: Non affrontate la manifestazione in modo misterioso e non affrontate il Mistero in modo logico. Richiedono approcci diversi. Quando si rende tutto misterioso, si perde il contatto con ciò che è ovvio e si vive di fantasia su tutto. Questo è patetico e pericoloso per voi e per la vostra razza.

Il vostro vero stato mentale, La Conoscenza, in genere tratta le cose materiali in modo molto concreto e tratta le cose che sono al di là della materia in un modo completamente diverso, naturalmente. Non c’è confusione di livelli o di regni diversi.

Dio è come un luogo in cui si va a sperimentare qualcosa di straordinario, il cui risultato influenza la direzione della propria vita, l’espressione della propria vita e ciò che si apprezza. Dio è ovunque. Dio è una Presenza costante, che dà costantemente, dà e ancora dà.

La religione è superstizione? Si tratta di persone che si prendono in giro da sole perché sono insicure? Cercano una via di fuga? Vogliono solo credere in qualcosa perché la loro vita non ha senso? Per quanto possiate sentirvi devoti, avrete dei momenti in cui vi farete queste domande. Sì, vi capiterà, e va bene così. Potete dire: “Vai all’inferno, Dio! Ne ho abbastanza di te! Vado a fare soldi e a diventare intelligente”. Vedete, amate Dio così tanto che a volte, quando rifiutate Dio, vi avvicinate di più perché quando rifiutate Dio, non succede nulla in cambio. Si torna sempre a Dio perché è l’unica cosa a cui tornare e perché il mondo della manifestazione è temporaneo, mentre il mondo del Mistero è permanente.

Mentre siete nel mondo, potete conoscere solo una parte del Mistero, ma è sufficiente per riceverne i benefici. Se aveste la capacità di comprendere pienamente il Mistero, non sareste nel mondo. La vostra mente sarebbe troppo ampia e grande. Non potreste occuparvi di cose specifiche. Pertanto, non sto dicendo che dovete capire il Mistero. Voglio che ne prendiate coscienza e che gli permettiate di avere un posto nella vostra vita.

I vostri Maestri sanno tutto quello che volete—tutte le vostre preferenze, tutto. Non c’è bisogno di dire: “Voglio trovare mio marito o mia moglie”. Loro lo sanno già. Forse avete bisogno di dirlo per convincervi che siete finalmente disposti a fare qualcosa o che volete qualcos’altro. Forse vi state arruolando in servizio attivo, ma i Maestri lo sanno già.

Sapete, quando le persone iniziano il loro sviluppo spirituale, nelle prime fasi sono come bambini. Vogliono tutto, ma hanno poca capacità di realizzare ciò che vogliono. “Voglio Dio! Voglio un matrimonio santo! Voglio poteri spirituali e discernimento e libertà dal conflitto ora, o almeno entro la fine di quest’anno”. Ma la capacità di ottenere queste cose non è ancora stata sviluppata. Quando la capacità è sviluppata, beh, le cose accadono da sole. È meglio, allora, sviluppare la capacità delle persone in modo che possano effettivamente sperimentare queste cose.

Perché sono qui? Perché vi ricordo da dove venite, che non è il mondo della manifestazione. Perché gli esseri umani impiegano così tanto tempo a diventare operativi nel mondo, se sono così intelligenti? Perché? Dopo tutto, gli altri animali si muovono in un giorno, due giorni o una settimana. Potete chiamarlo istinto, ma è molto più intelligente. Perché le persone impiegano così tanto tempo per imparare le cose basilari? Il mondo è un posto molto innaturale per un essere che ha una coscienza. Siete tutti dei visitatori qui. È stato necessario che dimenticaste da dove siete venuti per poter essere qui. Questo fa parte del processo dell’essere qui. Ma ovviamente siete dei visitatori. Siete qui per un periodo molto breve. Continuerete anche dopo essere usciti da qui. Non avete scelta al riguardo. Potete scegliere in quale stato continuare, ma il fatto che continuerete è fuori dal vostro controllo.

Io rappresento il Mistero della vostra vita. Non dovete necessariamente capirmi, ma potete sperimentarmi e, se mi sperimentate abbastanza, forse imparerete a fidarvi di me. L’unico modo in cui potete fidarvi di me è vedere che sono buono e che questo viene dimostrato nella vostra vita. Questo è molto importante perché vi apre a un intero livello di sostegno, assistenza e direzione che non potreste fornirvi da soli. Ora avete una grande risorsa e il Mistero della vostra vita può servire a dirigere la vostra vita nel mondo in modo significativo. Il Mistero vi darà un nuovo modo di affrontare il mondo che vedete e percepite. È estremamente pratico ed efficace.

Ci sono molte persone che parlano di religione e pensano di essere religiose, ma hanno solo accettato i presupposti religiosi e non sono entrate nella vera esperienza. Per loro si tratta di conforto personale, e costruiranno il senso di sé su questi presupposti e saranno terrorizzati quando questi presupposti saranno messi in discussione da chiunque o da qualsiasi altra cosa. Ecco perché è molto importante esporsi, imparare a discernere e permettere che le proprie ipotesi sulla vita vengano messe in discussione. È così che si progredisce. Dopo tutto, se io sono reale, molte delle vostre ipotesi non lo sono.

Non potete trovare un modo per usare il Mistero per aiutare il mondo perché non avete il controllo del Mistero. Potete solo controllare la vostra esposizione al Mistero e la vostra accettazione di questo. Non potete fargli fare ciò che volete per il mondo. Il mondo ha bisogno di molto, ma voi potete darglielo solo in base alle vostre capacità. Pertanto, se sviluppate una maggiore capacità e un maggiore arricchimento di esperienza, avrete un contributo maggiore. Il più grande contributo che si può dare al mondo è La Conoscenza. Qui qualcosa di più grande si sta dando attraverso di voi. Non siete voi a cercare di migliorare la situazione in base a ciò che vi piace o non vi piace. Qualcosa di più grande vi spinge naturalmente a fare questo o quello. Qualcosa di più grande viene poi dato e trasmesso da persona a persona. Che stiate costruendo un ospedale o dando da mangiare a un malato, qualcosa di più grande viene trasmesso. La corrente ora scorre attraverso di voi. Voi ne siete testimoni. State ancora facendo cose pratiche per aiutare il mondo, ma c’è una Presenza spirituale che si muove attraverso di voi. State conducendo la sua corrente. Questo è molto misterioso. La vostra comprensione può arrivare solo fino a un certo punto. È profondo e le vostre domande rimarranno.

Ecco perché nella Via della Conoscenza della Comunità Più Grande portiamo le persone a un certo stato mentale, e poi qualcosa dentro di loro prende il sopravvento. È il loro cuore, il loro centro che inizia a manifestarsi. La preparazione consiste nel rendere la loro vita esteriore abbastanza libera da permettere che questo accada e nel rendere la loro mente abbastanza chiara da far risplendere la luce. Ciò richiede una preparazione sia interiore che esteriore.

La vostra capacità di essere pratici nella vita è molto importante, perché non vi conviene che le vostre attività esterne interferiscano con ciò che sta accadendo all’interno. Lo sviluppo interiore ed esteriore sono collegati, ma vi dico che l’influenza è solo in un senso. La manifestazione non influenza il Mistero. La manifestazione delle cose—il corso degli eventi, la vostra storia, tutto ciò che accade qui—non può influenzare il Mistero.

Il Mistero influenza la manifestazione. Dio influenza il mondo. Il mondo non influenza Dio. Il mondo vi influenza molto, quindi è molto difficile per voi capire che il mondo non influenza Dio. Tuttavia, man mano che vi avvicinate a Dio nel vostro pensiero, il mondo vi influenzerà voi di meno e voi lo influenzerete di più. È allora che la vostra capacità di contribuire diventa maggiore e siete in grado di trasmettere qualcosa al di là delle vostre azioni. Al di là di ciò che potete fare fisicamente, potete trasmettere una qualità profonda di amore che ha un grande impatto sulla vita degli altri. Anzi, può accendere la scintilla della Conoscenza in un altro. Non c’è un’idea che io possa darvi per iniziarvi alla Conoscenza. Solo il potere della mia Conoscenza può farlo. Posso fare ogni sorta di cose per voi, ma la Conoscenza può solo essere accesa e trasferita. Dovete essere preparati a questo.

Ora, dovete riflettere molto su queste cose che vi sto dicendo. Non dite: “Beh, io credo in questo, ma non credo in quello”, oppure “Penso che questo sia reale, ma rifiuto quello”. Quando lo fate, non fate altro che difendere le vostre ipotesi. Questo è essere senza cervello. Avete una buona mente. Dovete usarla per fare un po’ di ricerca. Quando indagate, evitate la tentazione di arrivare a delle conclusioni. Se steste scavando nel terreno alla ricerca di un tesoro sepolto o di una città nascosta in uno scavo archeologico, non saltereste alle conclusioni. Continuereste a indagare, finché non arrivereste alla conclusione dell’indagine.

Le persone felici hanno sempre il mistero nella loro vita, perché sono sempre entusiaste di imparare cose nuove. La vita per loro è un’avventura. È difficile, ma anche magica.

La religione deve essere misteriosa. Se volete avere una vita religiosa, dovete permettere al Mistero di esistere. È come un grande pozzo nel terreno, un pozzo così profondo che non si riesce a vedere il fondo, ma dalla cui profondità escono cose importanti. Se avete il Mistero nella vostra vita, potete ancora essere una persona razionale che affronta il mondo in modo pratico. Non c’è bisogno di un conflitto in questo senso, se capite che dovete occuparvi di cose tangibili in modo tangibile. Tuttavia, c’è semplicemente un’altra parte della vostra vita che rappresenta la religione della vostra vita, che è la fonte del vostro significato, scopo e direzione.

È importante che siate pratici perché questo vi permette di fare le cose. Siete qui per fare le cose. Questo è un luogo dove si fanno le cose. Questo luogo non è quello da cui siete venuti. Non fate qui quello che avete fatto là, perché “là” non è un luogo in cui si fa. È un luogo dell’essere. Questo è un luogo di azione. È per questo che avete un corpo ed è per questo che avete una mente personale che dirige il corpo. Quindi, fare le cose è l’enfasi qui. Più si è competenti, più si possono realizzare le cose. Ma se siete solo competenti e nient’altro, la vostra vita sarà vuota e desolata e troverete poco conforto nel mondo della manifestazione, perché le sue offerte sono molto limitate rispetto a ciò che il Mistero della vita ha da offrirvi.

Basta chiedersi da dove venite e dove state andando per capire quanto il Mistero faccia parte della vostra vita. In realtà sapete ben poco di tutto, tranne forse delle cose meccaniche che avete davanti agli occhi. Va bene così, perché c’è una grande quantità di Mistero. Il Mistero può essere conosciuto. Si conosce una cosa perché si è in relazione con lei. Si capisce una cosa quando si è separati da lei. Quando si comprende qualcosa, si può capire il suo processo, come funziona, le sue fasi di sviluppo e come influenza altre cose. Tuttavia, quando si conosce una cosa, è perché si vive una relazione con lei. Si tratta di un tipo diverso di interazione e coinvolgimento.

Ci sono persone che capiscono molto delle loro relazioni—le proprie influenze, le influenze dell’altro, il modo in cui interagiscono, le loro tendenze, le loro paure, le loro compulsioni, i loro punti di forza e le loro debolezze. Forse hanno affrontato dieci anni di psicanalisi per capire tutto della loro relazione. Eppure non si conoscono. Si può conoscere qualcuno senza sapere nulla della sua vita. Questo non significa che dobbiate sposare questa persona. Non fatelo! Spesso le persone si sposano perché hanno questa esperienza di riconoscimento con un altro. Questo perché confondono il Mistero con la manifestazione. “Beh, se ho questo profondo riconoscimento con un altro, lui (o lei) deve essere il mio partner”. Non è un’ipotesi corretta, ma molte persone la fanno e non la mettono in discussione. Poi scoprono se c’è una relazione.

Non c’è motivo per cui un uomo o una donna di scienza non possano avere un Mistero profondo nella vita. Non c’è motivo per cui una persona molto impegnata nel Mistero non possa essere una persona competente ed efficace. In questo modo, si può dare al mondo ciò che è del mondo e si dà a Dio ciò che è di Dio. Non ci sono problemi, a meno che non si cerchi di renderli uguali. In questo caso si creano contraddizioni e dilemmi di ogni tipo.

Non è un problema per Dio che ci siano dolore e miseria nel mondo. Questo non significa che Dio non vi aiuti, ma non è un problema per Dio. Non vi sembra un’affermazione senza cuore? Non significa che a Dio non importi. Dio è Dio a prescindere da ciò che accade qui, perché Dio è così grande. Ma Dio porta anche la risoluzione, l’equilibrio e l’armonia a tutto ciò che è in Dio. Perché, allora, c’è conflitto nel mondo se Dio è onnipotente, o apparentemente tale? Se Dio porta risoluzione a tutte le cose, perché qui non c’è risoluzione? La risposta a questa domanda sta nel vostro rapporto con Dio. Se volete che Dio sia nella vostra vita solo per il dieci per cento, qual è il restante novanta per cento della vostra vita? Se nella vostra vita c’è il dieci per cento di Dio, c’è il novanta per cento di qualcos’altro. Nel mondo, Dio è circa il due per cento. Sto parlando di Dio come esperienza misteriosa, profonda e diretta.

Dio non può togliervi ciò che volete fare qui, ma può influenzarvi a tornare alla Conoscenza. La Conoscenza è uno stato mentale molto diverso. Voglio che questo sia molto chiaro, in modo che possiate pensare: “Come posso raggiungere questo stato mentale?” invece di “Come posso usarlo per far accadere le cose nel mondo?”. Dalla vostra mente personale, il mondo non può essere conosciuto. L’origine, la natura e la risoluzione dei conflitti non possono essere conosciuti.

Le persone diventano studenti della Conoscenza perché è naturale per loro farlo. Non ci sono altri incentivi. Non prometto alle persone: “Se studiate questo, avrete ricchezza, amore, maggiori poteri o sarete migliori degli altri”. Non è questo l’incentivo. L’incentivo va oltre tutto questo. Si arriva alla Conoscenza perché La Conoscenza vi porta, perché si è mossi da qualcosa di più grande.

All’inizio, le persone dubitano e combattono questa grande inclinazione perché cambierà la loro vita. Sembra così poco pratico e non riescono a capirlo. Mio Dio! Se doveste comprendere appieno ciò che state facendo, non sareste mai in grado di fare qualcosa di nuovo! La comprensione è sempre associata al passato. È sempre un tentativo di capire il presente dal passato. Tutti i progressi scientifici e tutti i veri progressi a qualsiasi livello sono avvenuti perché alcuni individui sono andati avanti senza capire quello che stavano facendo e poi hanno scoperto qualcosa di nuovo.

È molto importante essere abbastanza onesti con se stessi da dire: “In quella situazione non so cosa sto facendo, ma in questa situazione so cosa sto facendo”. Se non sapete cosa state facendo laggiù, non significa che non sappiate cosa state facendo altrove. Poiché vi state sviluppando nel mondo, avrete sempre una grande parte della vostra vita che non può essere spiegata o non è ancora stata scoperta. Quindi, perché arrivare a grandi conclusioni su qualcosa? Dovrete semplicemente rinunciarvi! Non c’è alcun conforto nel pensare: “Finalmente ho capito come stanno le cose!”. Si capisce finalmente come stanno le cose solo per un po’.

L’illuminazione non è una cosa che capita una volta sola. Si diventa illuminati più volte. Ci sono grandi scoperte. Una conduce alla successiva. Quando ne avete superata una, adesso siete principianti in un nuovo reame. È così eccitante! Mi piace molto! Ma dopo tutto, non ho gli impegni pratici che avete voi. Non ora, comunque. Eppure, ho responsabilità che per voi sarebbero schiaccianti, ma sapete, non me ne preoccupo. È per questo che sono così efficace. Se fossi preoccupato per voi, cosa potrei fare per voi? Diventerei disperato, e allora avreste due persone disperate! Invece mi interessa molto che troviate il vostro tesoro e che non sprechiate il vostro tempo nella vita. Il vostro tesoro è ciò che siete venuti a dare, ma per arrivare a questo, dovete stabilire le vostre fondamenta nel Mistero, e dovete diventare competenti nel mondo.

Quello che state cercando non è una risposta. È una scoperta e un insieme di capacità legate a quella scoperta. Non pensate che io arrivi e dica: “Tu diventerai questo!” e che questo risolva il problema. Quando le persone pensano in questo modo, sono pigre e passive. Per fare ciò che dovete fare in futuro, dovrete essere una persona più grande di quella che siete ora. Dovrete essere più forti e più aperti.

A proposito, non preoccupatevi che il mondo esploda. Ciò che sta accadendo nel mondo è che l’umanità sta diventando un’unica razza, e mio Dio, passerà attraverso cose terribili per farlo. Ma questa è la sua evoluzione e deve avvenire. Come l’adolescente deve diventare adulto, dolorosamente o meno, l’evoluzione della vostra razza non può essere fermata. Il conflitto può essere moderato e in molti casi eliminato, ma ci vuole una persona con una grande consapevolezza per poter dare questa prospettiva agli altri.

In futuro, tutti dovranno essere in relazione con tutti. Questo sarà terribile per alcuni, perché quando ciò accade, le persone iniziano a sacrificare la loro identità nazionale, la loro coscienza di classe e tutti gli altri fattori distintivi, alcuni dei quali potrebbero non aver mai considerato. “Stare spalla a spalla con queste persone? Oh, mio Dio, no!” Ma tutti dovranno confrontarsi con tutti. Qui le distinzioni cominceranno a cadere. Non è che tutti diventeranno uguali, perché questo non accadrà mai, non a questo livello, comunque. Ma le persone dovranno sviluppare una maggiore capacità di relazione con gli altri. Dovranno anche sviluppare un maggiore livello di discernimento, perché con una maggiore esposizione a qualsiasi cosa, bisogna avere un maggiore discernimento e una maggiore istruzione.

Quindi, i conflitti ci sono e continueranno, ma il mondo non esploderà. Ci sono forze nel mondo che impediscono che ciò accada. È possibile che queste forze falliscano, ma non è ancora successo. Non pensate che il destino del mondo dipenda solo dagli uomini.

Dio è sempre presente. Tuttavia, nel regno dell’esistenza terrena, si può avere Dio o non averlo. Siete liberi di non essere in questa relazione. Quando non si è in questa relazione, ci si perde nei propri pensieri. Vivete nei vostri pensieri e nei pensieri degli altri. Dopotutto, per non essere se stessi bisogna essere qualcos’altro, no? Per non servire Dio, dovete servire qualcos’altro. Dovete servire qualcosa, ma questo non significa che ciò che è reale sia cambiato. Ciò che non cambia è il fondamento più grande che si possa avere, ma bisogna sperimentarlo ripetutamente e astenersi dal trarne conclusioni. Questo lascia la porta di Dio spalancata.

Anche la manifestazione è un Mistero, ma per praticità non rendiamo tutto religioso. Ci sono problemi nel farlo. C’è una distinzione tra l’influenza e la manifestazione, e la manifestazione raramente dimostra completamente il Mistero perché è una cosa fisica.

Se La Conoscenza vi spingesse a inventare qualcosa, la inventereste, e per farlo seguireste un processo fisico. Ciò che inventereste potrebbe essere compreso, ma ciò che vi ha spinto a farlo è misterioso. È necessario riflettere su questo aspetto, perché ciò che spinge le persone a fare le cose e le cose che fanno sono collegate, come causa ed effetto, ma non sono la stessa cosa. L’esperienza pura che ha spinto gli individui a creare una nuova manifestazione nella vita può essere qualcosa che questi individui non potrebbero mai descrivere a parole, ma è qualcosa che possono trasmettere attraverso le loro creazioni. Qualsiasi cosa siano stati spinti a fare è una cosa temporanea, ma è stata mossa da qualcosa di permanente. Ciò che è permanente sembra molto difficile da distinguere da qualsiasi cosa nel mondo, perché qui tutto si muove ed è non-permanente.

Quindi, cosa c’è di costante nel mondo? Ciò che è costante ha un’influenza e porta a buoni risultati, ma i risultati che porta non identificano o esemplificano ancora il pieno potere del Mistero. Con il Mistero contribuirete al mondo perché siete felici e non perché siete terrorizzati. Se pensate che il mondo stia per esplodere e volete disperatamente fare qualcosa, il vostro contributo sarà violento. Sarete costretti a schierarvi e avrete dei nemici. Il Mistero non pensa così. Non ha nemici. Ha solo persone che non sono disposte a muoversi, quindi lavora intorno a loro. È come l’aria che entra da tutte le fessure.

Il problema delle religioni è che sono in guerra tra loro per via delle le loro rispettive manifestazioni e i loro presupposti. Questo non è un problema per gli individui che sono radicati nell’esperienza religiosa. Ma le persone che si relazionano solo con la manifestazione sono in competizione tra loro e si minacciano a vicenda, perché a questo livello di esistenza c’è solo l’identificazione con le idee. Non vorranno sfidare le proprie idee perché in tal caso l’intero fondamento della loro identità sarà minacciato. È uno stato molto insensato e molte persone lo vivono. Se si pensa alla religione solo in termini di manifestazioni—che sono i comportamenti esibiti da coloro che professano di credere in essa, i suoi principi e il suo impatto sulla vita delle persone—allora si ha a che fare con la religione solo come forza politica.

Ora, so che tutto ciò che accade nel mondo alla fine avrà un’espressione politica e che tutto ciò che è buono che viene dato al mondo sarà usato da qualcuno per produrre danni. Lo so. So che anche La Via della Conoscenza della Comunità Più Grande che sto presentando sarà usata in modo improprio da molte persone. Questo significa che non dovrei darlo? No, è semplicemente il rischio del dare nel mondo. Lo so e sono preparato ad affrontarlo. Gesù Cristo era preparato a questo. Quante persone hanno massacrato altre persone nel nome di Gesù Cristo? Quanta violenza è stata compiuta nel nome di Gesù Cristo? Vi piacerebbe se il vostro nome fosse calunniato in questo modo? Questo significa che Gesù Cristo non avrebbe dovuto dare il suo dono? Vi assicuro che era consapevole del prezzo che avrebbe pagato. Questo è il conflitto.

Se il livello di alcuni individui può essere innalzato, tutti ne beneficeranno. L’umanità è sempre andata avanti grazie al lavoro di poche persone. Esse portano il Mistero nel mondo e tutti gli altri lo manifestano e lo usano, ma pochi sanno da dove viene.

Per me non è un problema se le persone non crescono, anche se questo rende il mio lavoro più difficile. Voglio solo rendere loro la vita più facile, ma devo dire che a volte lavorare con le persone è molto frustrante perché continuano a tornare alla vecchia cosa che non funziona e non provano la nuova. Quindi, a volte ho bisogno di un rinforzo da parte dei miei amici e anche dei miei Maestri. I miei Maestri operano su una scala diversa, diciamo. Io sono la loro manifestazione. Questo è molto difficile da capire qui nel mondo, e non è nemmeno importante. Dopo tutto, quale cosmologia mistica ha mai portato qualcuno a superare la giornata? Quindi, Dio non ha bisogno di essere compreso, ma può essere sperimentato. Questo è sufficiente.

La maggior parte delle persone vuole che Dio sia qualcuno che si trovi nei dintorni nel caso in cui qualcosa vada storto, come la mamma a casa. Quando si esce a giocare, non si vuole avere niente a che fare con la mamma, ma si vuole essere sicuri che se si cade e ci si fa male, si può sempre tornare a casa dalla Mamma. La Mamma è sempre lì.

Quindi, dovete vedere la religione in un modo nuovo. Voglio parlare di ciò che è veramente e non di ciò che la gente ne ha fatto. Ciò che la gente ha creato non è ciò che è realmente. Pertanto, se volete portare una nuova visione nella vita, dovete essere preparati a ciò che la gente farà con essa. Per questo motivo, l’investimento personale deve essere minimo, perché qualcuno lo userà per fare del male. Questo non significa che abbiate fallito. Significa solo che non dovete manomettere il dono una volta che è stato dato.

La realizzazione ha due ambiti diversi: C’è la realizzazione nel Mistero e c’è la realizzazione nella manifestazione. La realizzazione nel Mistero è sempre un miglioramento della qualità delle relazioni. È sempre una maggiore esperienza di comunicazione o di identità condivisa. Questo ha di per sé un’enorme influenza sulla realizzazione nel mondo manifesto, perché il Mistero influenza sempre la manifestazione.

La maggior parte delle persone è concentrata sulla realizzazione nel mondo manifesto, ed è un bene perché anche questo deve accadere. Eseguono qualsiasi cosa sia avvenuta nel loro ambito di relazione. Ogni volta che siete ispirati da qualcosa, in quel momento state sperimentando una maggiore capacità di relazione.

Se volete smettere di sperimentare il Mistero, create una definizione per esso. Attenetevi a quella definizione e la porta si chiuderà. Allora sperimenterete la vostra definizione e non il Mistero, e difenderete la vostra posizione, perdendo il Mistero. Il problema è che le persone basano la loro identità sulle loro ipotesi e non sull’esperienza reale. La Conoscenza vi porta sempre al di là delle vostre supposizioni, ma se la vostra identità si basa sulle vostre supposizioni, questo è troppo spaventoso.

Perché le persone non vogliono fare esperienza di Dio? Perché c’è questa profonda resistenza? Perché hanno paura di mettere in discussione l’idea che hanno di se stessi. Forse non sono chi pensano di essere. Possono convivere con questo? Dio dà qualcosa di molto migliore, ma le persone hanno paura di rinunciare a ciò che hanno creato per sé. Non sto parlando di rinunciare alla macchina e di vivere come un monaco. È ridicolo! Ciò a cui la gente ha paura di rinunciare è l’idea che ha di se stessa. Questa è la vera rinuncia! La vera rinuncia non è rinunciare alle cose del mondo. È rinunciare alle idee. Esse sono le sbarre della vostra prigione.

Per rinunciare alle idee bisogna essere disposti a rimanere senza idee per un po’, finché non si trova qualcosa di nuovo. La vostra sicurezza deve basarsi su qualcos’altro. La Conoscenza è il vostro fondamento, indipendentemente da ciò che credete. Ciò che credete determinerà quanto potete sperimentare le vostre fondamenta, ma La Conoscenza è sempre la vostra base. Quando saprete che questo è il vostro fondamento, allora progredirete molto rapidamente perché non avrete paura delle nuove informazioni. Non avrete paura di nuove esperienze. Non avrete paura di scoprire cose nuove. E più scoprirete, più darete, perché è naturale.

Vi dirò una cosa. Poiché ho parlato di Mistero, vi dirò qualcosa che vi riporterà nel Mistero: Il modo in cui è veramente, è anche al di là dell’amore. È anche meglio di questo!

Parliamo di Dio come un’attrazione, come una forza che vi muove e stimola la vostra Conoscenza. Pensate al Mistero nella vostra vita in questo modo. Il mistero è una presenza spirituale viva. È qualcosa di cui siete consapevoli o no nella vostra vita. Pensate alla religione come un Mistero e non come una filosofia o un movimento politico per potervi accedere dentro di voi. Le persone creano chiese perché vogliono creare l’opportunità di fare un’esperienza. Quando il Mistero è presente, allora saprete che Dio è nel mondo.