Il Nuovo Messaggio da Dio

Vorremmo darvi una nuova comprensione di ciò che l’onestà può fare per voi e cosa significa l’onestà nei vostri rapporti con gli altri e nel vostro rapporto con la vita in generale. Quando le persone pensano all’onestà, spesso pensano a dire la verità su ciò che si sa, ciò che si ha o ciò che si fa. Questa è una definizione utile, ma come tutte le definizioni utili diventa travisata e serve dare una nuova definizione, anche se quella vecchia è ancora utile.

Poiché Vi stiamo dando una visione molto più ampia di ciò che significa l’onestà, Vi diciamo, per i nostri scopi, che l’onestà è sapere ciò che fate e fare ciò che sapete, o se volete, il contrario: fare ciò che sapete e sapere ciò che fate. Questa è una definizione molto utile, ma poiché è nuova, richiede qualche indagine e, come tutte le verità, richiede molta considerazione e contemplazione per poterne penetrare il vero significato e la possibile applicazione.

L’onestà è qualcosa a cui le persone non pensano quando considerano ciò che sanno dentro se stessi e il valore di ciò che fanno. A parte infrangere la legge o dire vere e proprie bugie agli altri, l’onestà cessa di diventare qualcosa che le persone considerano in profondità, a meno che, naturalmente, qualcun altro non stia dicendo la verità. Allora la questione dell’onestà viene tirata fuori con grande enfasi.

Quindi, nella vostra vita, pensate a cosa significa l’onestà in termini di ciò che dite a voi stessi e non solo in termini di ciò che dite agli altri. Cominciamo da qui. Dite a voi stessi una bugia, e mentirete agli altri. Alterate la verità a voi stessi, e la rappresentazione della verità a voi sarà anche alterata. Basate le vostre attività o i vostri piani su una cosa che è falsa, e il risultato vi deluderà. È qui che l’onestà deve essere considerata di nuovo e le deve essere data una maggiore applicazione.

Cosa dite a voi stessi? Questo è un buon punto di partenza. Se vi dite che quello che volete è ciò che è vero, allora ci crederete e cercherete di convincere anche gli altri. Quando non riuscite a farlo, potete essere delusi da loro o entrare in confusione con voi stessi. Siete in conversazione con voi stessi tutto il tempo. Vi state dicendo delle cose; vi state spiegando delle cose; state analizzando; state arrivando a delle conclusioni; state cambiando le vostre conclusioni, e state fortificando ciò che sapete già.

Vedete, la vostra mente personale – in opposizione alla Conoscenza, o la vostra Mente Spirituale – è come un grande albero che sta crescendo. È costruito sul passato. Come un grande albero, le nuove foglie stanno germogliando verso la cima, specialmente se state crescendo in una grande foresta. La parte dell’albero che la maggior parte delle persone vede non è quella che sta crescendo ora. Devono andare fino in cima per trovare i giovani germogli più freschi che stanno crescendo.

Questo è come la mente personale. È costruita sulla grande struttura del passato, che costituisce la mente personale, e verso la cima sta sviluppando nuove cose e creando nuove esperienze, idee e così via. Ma la grande massa è radicata nel passato.

Ciò che accade quando si è veramente onesti è che ci si impegna nel presente con uno stato mentale presente. Questo è notevolmente diverso dal normale stato mentale, che cerca di integrare tutte le nuove esperienze, idee e così via secondo la saggezza del passato o, in altre parole, di continuare a costruire il passato. State sempre costruendo il passato a meno che non decidiate di sviluppare la capacità di impegnarvi nel presente con uno stato mentale presente. Uno stato mentale presente significa che siete aperti a qualcosa e che state trattenendo le vostre interpretazioni passate in modo da poter capire qualcosa più chiaramente.

Lo stato mentale presente veramente profondo è l’esperienza diretta della Conoscenza, dove si ha il riconoscimento e l’intuizione di qualcosa che sta accadendo ora. È qui che La Conoscenza può permettervi di trascendere i confini del presente, reinterpretare il passato e prevedere il futuro. Tale è il potere della Conoscenza, la vostra Mente spirituale.

L’onestà, quindi, è un’esperienza del tempo presente. Se non siete impegnati in questo, allora state semplicemente ricostruendo il passato o aggiungendo al passato. Qui aggiungerete cose che vi sono familiari. E se qualcosa di non familiare vi arriva, lo renderete familiare o lo metterete nella categoria dell’ignoto o dell’indesiderato.

Avere uno stato mentale presente richiede preparazione, pratica, attenzione e desiderio di verità. Considerate questo: Quando siete veramente onesti con qualcun altro, questo può cambiare la natura delle cose, sia in quella relazione che nelle vostre attività generali. L’onestà porta il cambiamento. La disonestà fortifica il passato.

La mente personale, a meno che non sia guidata correttamente, è per sua natura disonesta. Continuerà a costruire il passato, integrando tutte le nuove esperienze, idee e concetti secondo le sue idee passate per fortificare il suo senso di identità. È quindi intrinsecamente disonesta. Non è necessariamente intenzionalmente disonesta. È inerentemente disonesta. Può diventare onesta se è guidata da un potere più grande dentro di voi, che è la vostra Conoscenza.

Quindi, essere veramente onesti e avere uno stato d’animo presente richiedono l’interazione con un potere più grande dentro di voi. Vi sembra estremo per portare un’esperienza di onestà? In realtà è fondamentale, perché, vedete, finché questo non accade, le persone saranno oneste solo per ottenere un vantaggio, il che continuerà la loro disonestà. “Dirò la verità se mi aiuta. Se non mi aiuta, non dirò la verità”.

Questo è il modo in cui le persone pensano finché non superano il loro meccanismo di pensiero e lo guidano in un modo nuovo. L’onestà, quindi, è vista come una buona cosa finché è conveniente. Quando non è più conveniente, allora si scelgono altri modi. Forse la verità viene alterata o nascosta parzialmente. Forse i fatti vengono alterati. Forse la verità viene vestita per sembrare un po’ diversa da quella che è in realtà.

Nuove esperienze, nuove idee e nuove persone portano cambiamenti. E qui l’onestà è compromessa ancora e ancora, anche se l’onestà è apprezzata e amata. Molte persone pensano di essere molto oneste e schiette, ma lo sono solo entro una certa fascia di esperienze. Al di là di questo, a meno che non siano guidate da un potere più grande e abbiano un incentivo per la verità, diventano sempre più disoneste. La più grande disonestà è agire per l’auto-beneficio e l’auto-gratificazione. Qui la verità viene usata per altri scopi piuttosto che essere apprezzata per quello che è.

La verità può confermare un’esperienza o un’idea passata o la verità può richiedere un cambiamento da parte vostra. Onestà e verità vanno insieme. La verità deve essere una virtù più grande, una cosa più importante del vostro comfort e della vostra sicurezza perché, in effetti, la verità vi porterà al di là di questi, non per negarli o distruggerli, ma per darvi una base più grande per La Conoscenza.

Quindi, per essere veramente onesti, dovete impegnarvi con un potere più grande dentro di voi. Dovete essere in grado di avere consapevolmente uno stato mentale presente, una mente aperta. Dovete essere in grado di negare o trattenere consapevolmente il giudizio fino a quando una maggiore certezza viene acquisita attraverso una nuova esperienza. Dovete essere aperti al cambiamento – non il tipo di cambiamento che vi porta nella direzione in cui preferireste andare, ma il tipo di cambiamento che la vostra vita deve avere indipendentemente dalle vostre preferenze.

Nel considerare altre persone, dovete considerare che c’è una gamma di onestà possibile. I limiti alla loro onestà sono la consapevolezza, la comprensione e il loro sviluppo generale. La mancanza di consapevolezza limita l’onestà perché senza consapevolezza si tende ad essere disonesti per proteggersi. La preparazione è necessaria perché la preparazione vi coinvolge con un potere maggiore e sviluppa la vostra comprensione in modo che possiate usare la vostra mente e il vostro corpo in modo responsabile.

Quindi, quando la consapevolezza si espande e la preparazione cresce, anche la fascia di onestà di una persona crescerà. Questo significa che uno è in grado di essere consapevole di più cose e in grado di avere uno stato d’animo più presente in tutte le situazioni.

Questa questione dell’onestà sembrerebbe perdutamente complessa e difficile se non fosse per la presenza della Conoscenza dentro di voi, perché La Conoscenza è sempre onesta, indipendentemente da ciò che incontra. La Conoscenza non ha paura di nulla. Non c’è nulla al mondo che possa danneggiare La Conoscenza.

Perciò, più siete alleati con La Conoscenza, più diventerete senza paura, e più diventerete sicuri, più grande sarà il senso di sé e di identità che avrete, e più grande sarà il senso di direzione e di relazione che possederete. Questo vi dà la base su cui espandere la vostra gamma di onestà e ricevere le sue ricompense in modi nuovi e inaspettati.

Ora alcune persone pensano: “Beh, io dico quello che mi passa per la testa. Questa è onestà!”. Io dico di no. Questa non è onestà. Anche se parlare del proprio pensiero è una forma di confessione, non è ancora onestà. Ha il potenziale per l’onestà, ma parlare del proprio pensiero può essere distruttivo e dannoso per gli altri e può davvero mettervi a rischio e pericolo. Quindi non aggrappatevi a questa definizione, perché è tutt’altro che completa.

Qui dobbiamo avere una nuova comprensione: Volere ciò che si conosce. Conoscere ciò che si vuole. L’onestà non richiede che voi diciate tutto ciò che sentite. Richiede solo di non alterare o negare i fatti della questione o alterare o negare la vostra reale esperienza delle cose. Spesso vi chiederà di trattenere le vostre conclusioni e di trattenere il vostro discorso fino a quando una maggiore comprensione possa essere acquisita.

Quindi dire la propria opinione, che di solito è una forma di reazione, non è affatto onestà. L’onestà maggiore è essere consapevoli di ciò che si sa veramente e seguire ciò che si sa in modo da poterlo applicare ovunque. Quindi, le persone veramente oneste sono veramente molto rare nel mondo, e anche loro sono limitate dalla loro consapevolezza e preparazione.

Molte persone sono libere con le loro idee, ma questo non dice davvero nulla di loro. Molte persone esprimeranno le loro opinioni con grande convinzione a chiunque le ascolti, ma se si tratta di qualcosa di natura personale, daranno una storia molto diversa.

L’onestà è in realtà dentro di voi, ma si ottiene prima con la consapevolezza. Se siete consapevoli dei vostri veri sentimenti verso qualcosa, se siete consapevoli di ciò che deve essere fatto, allora potete pianificare le vostre azioni in modo da ottenere il massimo beneficio con il minimo danno.

In rare occasioni La Conoscenza prevarrà su questo, e sarete spinti a fare qualcosa di molto inaspettato e molto forte. Ma questa è un’eccezione. La Conoscenza è silenziosa per la maggior parte del tempo. Quando imparerete a seguire La Conoscenza, diventerete silenziosi per la maggior parte del tempo.

L’onestà non è qualcosa che imponete al mondo. L’onestà è qualcosa che sperimentate dentro voi stessi. Le persone veramente oneste, quindi, potrebbero non parlare sempre, ma ogni volta che parlano, diranno la verità. In altre parole, molto di ciò che sanno essere vero non lo diranno, perché non è utile farlo. Qui bisogna sviluppare la discrezione e il discernimento – due grandi sviluppi nella Via della Conoscenza. Allora le vostre parole avranno un maggiore impatto e una maggiore consapevolezza sarà portata con esse.

In ogni fase dello sviluppo di una persona, c’è una particolare esperienza di cosa sia l’onestà. Man mano che le persone progrediscono, la loro esperienza di cosa sia l’onestà continua a cambiare ancora e ancora di conseguenza. Pertanto, una persona può dire: “L’onestà è dire ciò che si pensa”. Un’altra persona può dire: “L’onestà è essere consapevoli dei propri sentimenti”. Un’altra persona può dire: “L’onestà è non dire bugie o falsità”.

Sono tutte corrette ma incomplete perché dobbiamo tornare all’inizio, che è quello che dite a voi stessi. Se mentite a voi stessi e poi dite quelle bugie agli altri, potete pensare di essere molto onesti con voi stessi. State dicendo quello che pensate. State condividendo le vostre convinzioni. Potreste pensare che non c’è niente di sbagliato in questo.

Quindi, tornate a quello che dite a voi stessi. Cosa vi dite dell’ultima nuova esperienza che avete avuto? Cosa vi dite della persona che avete appena incontrato? Cosa vi dite mentre leggete questo libro? Cosa raccontate a voi stessi? Se giudicate questo libro immediatamente, state rinforzando il passato. Se dite: “Beh, mi piace quello che viene detto qui. Questo è meraviglioso. L’ho letto altrove. Penso che sia abbastanza buono”, state rinforzando il passato. D’altra parte, se dite: “Non mi piace questa informazione. Non la capisco. Non è logico. Non è ragionevole. Non si adatta alla mia esperienza”, state rinforzando il passato.

Per imparare qualcosa di nuovo, dovete avere una mente aperta. Una mente aperta significa che non state cercando di confermare ciò che sapete già. Vi aprite a nuove informazioni. La vostra guida qui è il vostro senso più profondo, che può superare i vostri pregiudizi, le vostre paure e le vostre insicurezze. Allora siete in contatto con qualcosa di grande nella vostra vita. Pertanto, l’onestà inizia con ciò che dite a voi stessi.

La Conoscenza è lì per te. Sarà silenziosa la maggior parte del tempo. Eppure vi consiglierà saggiamente se ascoltate. Per imparare La Conoscenza dovete stare in silenzio per la maggior parte del tempo e poi imparare a rilevare e ad applicare ciò che vi viene detto o ciò che sentite come risultato di ciò che vi viene detto. Questo è l’inizio dell’onestà.

Questo è il motivo per cui La Via della Conoscenza è essenziale. Altrimenti, le persone stanno sempre rinforzando il passato e proteggendo la loro mente personale contro il presente. Questo determina il loro comportamento e le loro azioni e produce confusione, delusione e infelicità come risultato.

L’onestà in senso reale è veramente benefica e illuminante, ma porta con sé una grande responsabilità. Porta con sé la responsabilità di aprirsi alla vita, di seguire La Conoscenza dentro di sé e di prendere coscienza di come si sta costantemente rinforzando il passato con le proprie reazioni alle cose, con le idee che si mantengono e con i propri pregiudizi e preferenze. La vita vi dà costantemente l’opportunità di rompere ciò. Le opportunità sono con voi ora.

Seguite ciò che sapete e imparerete ad essere aperti. Seguite ciò che sapete e imparerete a pensare in modo costruttivo. Seguite ciò che sapete, e sarete in grado di entrare in un nuovo territorio nella vita e sperimentare la vita in un modo nuovo. Questo, poi, vi prepara all’onestà, che è un’esperienza di realizzazione di chi siete.

Nel contesto della relazione, ci sono momenti in cui voi dite qualcosa o qualcun altro dice qualcosa che è una verità notevole ed entrambi rispondete come se venisse inaspettatamente dal nulla. È stata una rivelazione. Quanto è diverso questo tipo di esperienza dai soliti tipi di verità che la gente cerca di trasmettere.

Questo va nella direzione di cui sto parlando. È un tipo diverso di onestà. Non si può semplicemente averla così. Dovete lavorare per averla. Dovete coltivarla. Dovete darle valore. E dovete applicarla. Questo implica diventare consapevoli di come la usate male, la dimenticate o la alterate per qualche vantaggio personale. Ciò richiede che impariate ad ascoltare ciò che dite a voi stessi piuttosto che rispondere alle vostre idee e sentimenti come un servo insensato.

Mentre vi impegnate con La Conoscenza, vi darà l’opportunità di fare tutto questo. Permettete alle mie parole di penetrare e col tempo vedete cosa emerge come risultato. Se affermate subito che queste idee vi piacciono o affermate che non vi piacciono o fate qualche altra valutazione, non siete onesti con voi stessi. Seguire un vecchio modello di pensiero e di comportamento non è onestà; è una forma di servitù.

La Conoscenza è con voi. Cercate La Conoscenza. Imparate a identificare La Conoscenza. Imparate a dare alla Conoscenza il posto più grande nella vostra vita. Imparate a vedere quali sono le vostre responsabilità e a rivendicarle per voi stessi. Questo richiede tempo, preparazione e relazioni di sostegno. Richiede un programma di sviluppo che non avete inventato da soli. Questo creerà un nuovo tipo di conversazione dentro di voi e genererà anche un nuovo tipo di risposta.

Sono onesto con le mie parole a causa della mia intenzione. Il mio intento è più potente delle mie parole. Forse si potrebbe pensare che una presentazione più eloquente o razionale sarebbe meglio. Io dico: “Non essere disonesto con te stesso”. Le mie parole sono adeguate per trasmettere il mio messaggio, per coloro che sanno sentire e per coloro che desiderano qualcosa di più grande.

È molto importante qui che non condanniate gli altri per la loro disonestà. Fa parte della condizione umana essere disonesti. Questo non vuol dire che sia la vostra vera natura; è semplicemente parte della condizione di essere un essere umano. Fa parte della condizione di essere intelligenti nel mondo fisico, dove si è consapevoli delle proprie motivazioni e della propria vulnerabilità.

Essere intelligenti nella vita fisica richiede un’emersione spirituale. Altrimenti, la creatura più intelligente sarà la più miserabile e la più autodistruttiva. Sicuramente questo si manifesta nelle relazioni umane. L’intelligenza richiede saggezza. Altrimenti è pericolosa e distruttiva e si rivolterà contro se stessa. Espandere l’intelligenza richiede un motivo spirituale, dove la spiritualità è vista come la vostra maggiore identità. Se volete avere più potere, avrete bisogno di una guida più grande. Avrete bisogno di definizioni più ampie, di nuovi modelli e di nuovi modi di sviluppare voi stessi e di ricevere La Conoscenza.

Non condannate la disonestà. La disonestà è ciò che ci si può aspettare a meno che la persona non abbia fatto un vero sforzo per contrastarla. Molto di ciò che sentite, che sia piacevole o sgradevole, è intrinsecamente disonesto. Non lo consideriamo con alcuna condanna; lo guardiamo con misericordia. È previsto. In altre parole, le persone mentiranno finché non si imbatteranno in qualche tipo di verità o finché, con la loro pura devozione e desiderio, si libereranno dai vecchi schemi che hanno creato in passato. Questo è il momento in cui il grande albero sparge i suoi semi e cresce qualcosa di nuovo che ha il suo proprio essere nel mondo. Ha una nuova vita.

Ora, quando dico che l’onestà è essere in uno stato mentale presente, non pensate che non dovreste conoscere il passato. Quello che sto dicendo è di non lasciare che il vostro passato determini come risponderete e cosa concluderete come risultato.

Siate molto compassionevoli. Se volete essere più saggi e più consapevoli, la compassione è essenziale. Sarete molto più consapevoli come uomo o donna di Conoscenza. Ma questo può portare a una maggiore condanna, a meno che questa consapevolezza non sia temperata da una maggiore comprensione.

Quando parlo della Comunità Più Grande e fornisco questa maggiore percezione e prospettiva e fornisco informazioni sulla Comunità Più Grande, tenete conto di quello che vi dite. Sospendete il giudizio. Non reagite. Questa è una disciplina. Le nuove informazioni richiedono uno stato mentale presente. Le nuove informazioni richiedono questo, e la valutazione di tutto ciò che è accaduto in passato richiede anche questo.

Se volete avere una grande comprensione delle vostre attività passate, impegnatevi con esse in uno stato d’animo presente. Rinunciate al bisogno di avere conclusioni. Non fortificate la vostra mente personale costruendo sempre più mattoni di giudizio su cui stare. L’aquila che vola volerà sempre più in alto di colui o colei che costruisce una torre da cui guardare. Più alta è la torre, più è una prigione per voi, una prigione da cui non potete scappare. Meglio sviluppare le ali che costruire torri verso il cielo.

L’onestà è qualcosa che potete praticare ogni giorno in ogni situazione. Ecco due domande da porsi quando ci si confronta con nuove esperienze che, indipendentemente dal proprio stato d’animo, si fanno continuamente: “Cosa so di questo?” e “Cosa dovrei fare?”. Se vi ponete queste domande, dovete essere disposti a non avere risposte. Ricordate che La Conoscenza è silenziosa per la maggior parte del tempo. È silenziosa e osservante. Quindi, per imparare dalla Conoscenza, anche voi dovete diventare silenziosi e osservanti.

Pensala in questo modo: Immagina per un momento che La Conoscenza sia una persona molto saggia e santa – illuminata, se vi piace l’idea. Questa persona è disponibile per voi, quindi andate da lui o da lei con tutte le vostre domande e dite: “Insegnante, o Maestro, o Santo, dimmi cosa devo fare qui. Dimmi dove dovrei andare. Dimmi se devo prendere questa decisione. Spiegami cosa mi è successo ieri. Qual è il significato del mio sogno? Sarò amato in futuro? Avrò soldi? Avrò successo?”.

Eppure, quando andate dal vostro insegnante, scoprite che nella maggior parte dei casi il vostro insegnante è silenzioso. All’inizio, ve ne andate molto delusi. Forse siete irritati da questo silenzio. Potreste dire: “Era una domanda onesta. Ho il diritto di chiederlo. Questa è una domanda sincera, e tutto ciò che ottengo è il silenzio”. Bene, se tornate ancora e ancora e continuate a tornare indietro, anche se tutto ciò che ottenete è il silenzio, allora dopo un po’ comincerete a pensare che forse dovreste contemplare ciò che state chiedendo e considerare se siete davvero pronti ad avere una risposta. Mentre considerate questo, dovrete chiedervi se siete disposti a cambiare e quanto siete flessibili. Volete più risposte semplicemente per dare alla vostra mente il carburante con cui pensare i suoi vecchi pensieri?

Il silenzio è una risposta appropriata per la maggior parte delle domande che la gente fa, perché la maggior parte di queste domande sono insensate. È quando qualcuno fa una domanda con una vera motivazione, un vero desiderio di verità e una volontà di cambiare che una risposta ha un vero merito e impatto.

Così, se continuate ad andare dalla vostra persona saggia e santa, un giorno lui o lei vi dirà: “Ascolta, prova questo”, o “Pensa a questo”, o “Rinuncia a fare quello”, e voi sarete scioccati perché finalmente, dopo tutto questo tempo, avete una risposta. Dopo centinaia di domande e tutti i tipi di delusioni e reazioni, finalmente avete una risposta. Ma non sapete cosa fare con la risposta, quindi tornate e dite: “Bene, cosa dovrei fare? Cosa dovrei fare?”. Silenzio.

La risposta è un problema da risolvere. Dovete risolverlo. Potrebbe essere una serie di problemi che dovete imparare a risolvere. Imparare a risolverli vi sviluppa come persona, matura la vostra mente e vi dà una maggiore comprensione. Una risposta saggia è sempre una procedura di sviluppo. Ecco perché deve essere poco frequente. Spesso le persone non si impegnano in nessun tipo di sviluppo. Vogliono semplicemente nuove idee per mantenere la loro mente in movimento e mantenere la loro infatuazione.

La Conoscenza dentro di voi è come questa persona saggia e santa. Così andate con le domande e non ottenete nulla, e siete scontenti e delusi. Dubitate di voi stessi, e dubitate della Conoscenza, e dite a voi stessi: “Beh, forse questo è comunque tutto un auto-inganno. Farò semplicemente quello che voglio. Forse leggerò un nuovo libro e avrò nuove idee e farò così”. Ma se continuate a tornare ancora e ancora e non accettate nessuna idea che la vostra mente vi dà e che sfila come Conoscenza, allora svilupperete consapevolezza e discernimento. E alla fine vedrete anche la necessità e il merito della discrezione.

Quindi, la vera onestà porta la capacità di aspettare, la capacità di valutarsi in modo costruttivo, la capacità di discernere, la capacità di non parlare quando è appropriato, la capacità di parlare quando è appropriato, la capacità di seguire un potere più grande dentro di voi, la capacità di attenersi a ciò che è noto e la capacità di evitare o allontanarsi da ciò che è dannoso o non vero.

Quindi, nel procedere verso l’onestà, considerate qual è la vostra portata di onestà adesso. In quali circostanze direste la verità? In quali circostanze vi impegnereste in una forma di azione, sentendo che è la cosa giusta da fare, senza conoscere le conseguenze o ciò che vi richiederebbe o anche se fosse alla fine la cosa giusta? In quali circostanze non parlereste anche se foste certi di qualcosa? Queste sono domande molto importanti da contemplare.

Non dite che esigete l’onestà dagli altri come se fosse un diritto, il vostro diritto all’onestà. In effetti, l’onestà è un privilegio, qualcosa di raro e meraviglioso nel mondo. Se si dice una verità più grande, senza investimenti personali o senza cercare vantaggi personali, è una cosa rara. Non è un vostro diritto avere l’onestà. Non pretendete che qualcuno lo faccia se non è in grado di farlo in questa particolare situazione.

Ricordate che qui tutti hanno dei limiti. Voi avete dei limiti. Quali sono i vostri limiti? Conoscete i vostri limiti e sarete in grado di vedere gli altri con maggiore misericordia. Riconoscete che cosa grande e difficile è ottenere la vera onestà e non la pretenderete dagli altri.

Come si raggiunge l’onestà? Si raggiunge l’onestà attraverso la riconquista della Conoscenza e attraverso lo sviluppo della vera saggezza – facile a dirsi, ma difficile a farsi. Il sentiero più diretto è la ripida salita. La via più veloce per raggiungere la cima della montagna è la salita diretta. Perciò, prendi la tua strada a zig zag verso la verità. Pazienza, sviluppo, silenzio e discernimento – impara a digerirli lentamente e con attenzione. Abbi una mente presente.