SETTEMBRE 2011
(Chiaccherata preliminare)
Kerry: Scusate, sono piombata qua e…
Dal Pubblico: Benvenuta
Kerry: …ma credo, sapete, Marshall
vuole fare questa cosa ed eravamo
in zona ed eccoci qua.
Dal pubblico: Puoi spiegare Project Camelot?
Kerry: Sicuro!
Noi siamo un sito web per informatori di
“black projects” e anche intervistiamo contattisti,
“experiencers” autori e ricercatori.
Questo non è probabilmente importante,
ma solo cose come i vecchi informatori.
Pochi capiscono gli informatori, allora
informatori dei “black projects”
sono come informatori in qualsiasi media
tradizionale, eccetto che sono molto più celati
e molti di loro stanno infrangendo giuramenti
di sicurezza nazionale, etc. poi noi siamo famosi per
quello che chiamano lo stile cinematografico
“da guerriglia” (“guerrilla flmmaking style”), dove si mette la cinepresa di fronte
a qualcuno e noi non facciamo discorsetti. Noi
lasciamo che parlino anche per due ore alla volta.
Io non sono il tipico intervistatore e ricevo
molte critiche, alcuni lo amano
altri lo odiano, così mi scuso con quelli di voi
che lo odiano. Ma ciò che faccio, tendo più
a tuffarmici e sfidare e, come dire,
veramente entrare nel merito e cercare
di portare le persone su modalità alle quali
potrebbero non essere abituati. È la mia…
…l’intera missione di Project Camelot è di
tirare fuori la verità e quello che succede con gli informatori,
e molti di quelli che stanno dando testimonianze
di ogni genere, là c’è spesso un sacco di programmazione
che ha luogo. Così occasionalmente
interromperò e farò domande che li mettono
fuori strada perché io tendo a ottenere la verità
quando faccio così e così è una tattica
interessante. Ma in questo caso — Marshall — lo ho
preparato. Poi, sembra di essere, sapete, più o meno
abituato a dire la verità, così questo non sarà
così stridente per lui, sapete, come lo è alle volte,
per alcuni dei miei intervistati.
L’INTERVISTA:
PROJECT CAMELOT PRESENTA
UN’INTERVISTA DI KERRY CASSIDY CON
MARSHALL VIAN SUMMERS
– GLI ALLEATI DELL’UMANITÀ –
Kerry: Ciao, io sono Kerry Cassidy
di Project Camelot
e sono qua con Marshall
Vian Summers e questa è veramente una intervista
impromptu fatta in un set dal vivo, perché
Marshall è qua in Estes Park, Colorado,
e capita che anche io ero in volo per il Colorado per visitare
alcuni amici questo weekend e ho un amico che
partecipa qua e che ha più o meno organizzato
affinché questo succedesse e capitavamo in
zona così ho pensato, sapete, perché no, poi
ho familiarità con il lavoro di Marshall. Ho letto
Alleati dell’Umanità, credo il primo E-book,
forse anche il secondo, non so. Ho letto un E-book…
Marshall: Hai letto un e-book, OK.
Kerry: …e così ho familiarità con molto
di ciò e approvo tale messaggio, fatemi
dire, perché riflette
alcune delle filosofie di Project Camelot
in generale e io consentirò a Marshall proprio di
andare in profondità in tale soggetto. È molto esilarante
essere qua. C’è un bellissimo paesaggio
nelle Rocky Mountains e una bellissima giornata.
Sono entusiasta di conoscerti di persona e sono
molto interessata di ascoltare quello che hai da dire
e cercherò di darti il meno possibile di problemi
ma comunque rendere interessante la vita
per la prossima ora. Allora, salve e per favore presenta te stesso
alla telecamera per le persone che non
hanno familiarità con il tuo lavoro, se non ti dispiace.
Marshall: OK, bene, il mio nome è Marshall
Vian Summers e sto presentando quello che ritengo
sia un’importante comprensione, quella che io chiamo la consapevolezza
della Più Grande Comunità, circa la gente della
Terra e la nostra presenza in una Comunità Più Grande
piena di vita intelligente e quello che il nostro esordio
in questa Comunità Più Grande significherà per
noi e può significare per noi, sia le opportunità
che i pericoli di quello che è probabilmente il più grande
evento nella storia umana. Il mio bagaglio culturale in verità
è più quello di un parroco. Lasciato il mio lavoro di
insegnante speciale per i ciechi circa quasi
40 anni fa, iniziai a insegnare guida interiore,
ebbi una rivelazione personale nel 1982, che mi mise di fronte
a una voce che mi consigliò
sia nel mio lavoro di guida interiore che come formatore
speciale ed ebbe un tremendo impatto
alterando il corso della mia vita e da
allora sto ricevendo un vasto accorpamento di insegnamenti
e di commenti-ispiratori, chiamato Il Nuovo Messaggio
—è un Nuovo Messaggio per l’umanità — e gran parte di
esso ha a che fare con il nostro incontro con questa Più Grande
Comunità di vita intelligente, perché ciò
ha molto a che fare con il motivo per cui tutti noi siamo qua
nel mondo in questo tempo. Ma noi come abitanti
terrestri non abbiamo ancora la saggezza o nemmeno
la prospettiva o la perspicacia, non ancora abbastanza,
per essere capaci di comprendere questa Comunità Più Grande
sufficientemente, affinché, in qualità di gente nativa
del mondo, noi non si faccia quel genere di critici
errori che le genti native in passato
hanno commesso in merito ai loro primi contatti con
esploratori da oltre-confine.
Kerry: OK, ora, solo perché sono
curiosa e credo che gli spettatori
lo saranno pure, dici di aver avuto una
voce che più o meno ha cambiato il tuo percorso…
Marshall: hmm mhmm
Kerry: …che è venuta, venuta avanti e presumo sia
un po’ come un’esperienza di contatto di qualche genere…
Marshall: Sì
Kerry: …e mi chiedo se potresti descrivere il contatto
con un po’ di più profondità, una certa razza di
esseri, etc. etc. e questo è un contatto
regolare? Senti che stai comunicando
con il tuo Sé Superiore, o ti senti che
stai veramente comunicando con un gruppo di
esseri che sono una razza specifica di esseri, per esempio?
Marshall: OK, io considero la voce della
voce, la voce primaria, come una angelica
voce e fu questa angelica voce che
iniziò a parlarmi nel mio lavoro con i bambini
ciechi, perché chiunque lavora con gli
handicappati deve essere capace di sviluppare certi
generi di capacità intuitive. Non potete andare secondo
il manuale se veramente volete insegnare a giovani
persone come essere indipendenti, o vivere
indipendentemente, così questa voce crebbe in portata e potenza
per me a tale punto che iniziò a darmi
curricula da insegnare e io insegnai quei curricula
e anche li studiai. Feci anche di me stesso
il primo studente del mio lavoro, sempre, così
questo crebbe a tale punto che io ebbi una
epifania tutta mia, perché certamente quella
voce non è qua semplicemente per farti sentire a tuo agio,
o per farti felice, ma per chiederti di fare
qualche cosa di significativo e impegnarti nel
servire il mondo al di là di quello che avevi considerato
possibile, o addirittura preferibile prima.
Così questa esperienza di voce è cresciuta diventando
un aspetto principale della mia vita e certamente la
fonte del mio lavoro e fu questa voce che
mi chiese di ricevere le istruzioni degli Alleati dell’Umanità
da un gruppo di osservatori, osservatori fuori-pianeta
che sono testimoni dell’intromissione
extraterrestre nel nostro mondo e hanno voluto dare
a noi parole di saggezza circa quella intromissione, per equipaggiarci
premunirci e preavvisarci, per quello che
ciò potrebbe significare per noi. Noi abbiamo un reale svantaggio
nell’incontrare questa Comunità Più Grande,
così le istruzioni degli Alleati dell’Umanità sono qua
per impartire conoscenza circa la Comunità Più Grande e
saggezza, a noi, affinché noi si possa avere questa esperienza
di contatto da una posizione di potenza e autoritarietà
e responsabilità. Ma l’angelica voce
è la voce del Nuovo Messaggio. È la
voce che ha presentato tutti i miei scritti,
tutte le mie registrazioni e ora sta incominciando
a raggiungere persone in altri paesi intorno
al mondo. Così è stato veramente un viaggio
inspiegabile, così quando qualcuno mi chiede circa
la mia vita e come sono arrivato a questo, sono
sempre confuso su come
rispondere a tale cosa e credo che lo capisci
questo perché chiunque sia connesso al di sotto
della superficie della mente, quello che potresti chiamare
il Sé Superiore o un Sé più profondo, inizia a
vivere una vita molto più inesplicabile e
so che molti dei tuoi lettori e spettatori capiscono
questo e lo provano, così come le persone
che sono riunite qua oggi.
Kerry: credo di essere un po’ confusa in
termini di quando la chiami una Angelica Voce
e quando dici il materiale degli
Alleati dell’Umanità che ti fu dato…
Marshall: Sì
Kerry: …quello veniva dall’angelica
voce o veniva da un altro gruppo…
Marshall: No
Kerry: …quella allora stava comunicando con l’angelica
voce, c’è qualche genere di relazione qua?
Marshall: Be’, sì, le istruzioni degli Alleati dell’Umanità
sono istruzioni da una fonte extraterrestre.
È un’autentica comunicazione da fuori-pianeta
quella che mi fu chiesto di ricevere e dovrei
menzionare che quando mi si chiese di ricevere
questo, lo resistetti molto. Proprio non
volevo essere coinvolto in questa arena chiamata
‘presenza extraterrestre nel mondo’.
Ma prima nel 1996, stavo preparando la Spiritualità della
Più Grande Comunità, che è un libro molto cardine
degli insegnamenti del Nuovo Messaggio e
naturalmente tratta molto la Più Grande
Comunità, capire Dio al livello della
Comunità Più Grande, capire la nostra
associazione o individuale associazione con
un universo pieno di vita intelligente, che cosa
saggezza significa là, le cose che noi ancora
non capiamo al fine di poter funzionare là,
responsabilmente ed efficacemente e fu questa
voce che mi chiese di ricevere una fonte da fuori-pianeta
chiamata Alleati dell’Umanità. Così
finalmente cedetti perché dopo un po’,
voglio dire, libertà significa che non c’è scelta in quel senso,
così da là iniziarono le istruzioni—la trasmissione
delle istruzioni. Il primo insieme (o set) di istruzioni
ebbe luogo in due stadi nel corso di
un anno e il secondo insieme di istruzioni
tutto successe entro circa pochi giorni,
poi il terzo insieme di istruzioni che non è
ancora stato pubblicato, il più fu ricevuto
in un giorno e poi Febbraio scorso ricevetti
il suo capitolo finale. Poi c’è una storia
dietro gli Alleati che è piuttosto interessante
perché loro stanno veramente operando come spie qua
in servizio a noi perché loro rappresentano le nazioni
libere nella nostra regione dello spazio e la libertà
è rara nell’universo e particolarmente nella nostra regione
dello spazio, così noi sappiamo dalla nostra
esperienza terrena che le nazioni libere non
vanno molto d’accordo con le nazioni non libere e
là c’è sempre dissonanza e difficoltà,
così noi siamo — il mondo è ora veramente
sotto intromissione da parte di razze che sono qua per
approfittare di questo mondo e della nostra posizione
in questo mondo. Le istruzioni degli Alleati ci allertano
di questo, che questo contatto è prematuro,
che l’umanità non è pronta per il contatto. Non
abbiamo la coesione sociale, non
abbiamo la saggezza di società, non siamo preparati
per questo genere di coinvolgimento con razze che
potrebbero essere molto più intelligenti ed efficaci di
noi e che sanno esercitare molto più controllo
nell’ambiente mentale, una realtà che
noi stiamo solo iniziando a capire.
Così le istruzioni sono veramente qua non solo
per allertarci ma per incoraggiarci, perché quello
che vedo nel mondo oggi è che gli individui
e gruppi di individui stanno perdendo fiducia
non solo in se stessi individualmente, ma nelle
istituzioni umane, nella leadership umana e
naturalmente abbiamo tutti buone ragioni per dubitare
nella leadership umana, ma questa erosione di fiducia
in noi stessi e negli altri prepara il palcoscenico
per il genere di intromissione che sta avendo luogo
nel mondo oggi, che è un’intromissione
non militare, è un’intromissione di persuasione
e dissonanza, e si sta manifestando in
modi diversi. Così è molto importante
per noi, particolarmente per quelli che hanno
una posizione spirituale, che sono focalizzati spiritualmente,
perché noi possiamo fare degli sbagli molto critici
nell’assumere che qualsiasi cosa ci succeda sia
la cosa giusta, le avete sentite queste tipologie
di banalità, “siamo proprio
dove dovremmo essere, Dio ci dà quello di cui abbiamo bisogno,
noi possiamo gestire qualsiasi cosa succeda.” Questo
è il genere di idee che può veramente metterci
nei pasticci quando siamo coinvolti in una complessità
di vita anche così come si sta manifestando
nel nostro mondo oggi.
Kerry: OK, bene, molto vero, parole molto vere.
In termini di come le istruzioni ti sono
arrivate, puoi descrivere come ti sono arrivate,
cioè letteralmente, il modo fisico con cui
ti sono arrivate e se dici che sono
arrivate, per così dire, attraverso questa particolare razza,
o un gruppo di razze e non sono sicura quali,
e se si sono manifestate a te
inter-dimensionalmente, fisicamente, oppure se
li hai visti, come ebbe luogo per te?
Marshall: OK, quella è una buona domanda, certamente.
Kerry: Bene, perché molte persone diverse
hanno differenti esperienze quando ricevono
informazioni telepatiche da altri esseri,
altre razze, che possono essere o non essere autentiche,
sapete, poi venendo dalla fonte…e così
via dicendo, così puoi descrivere più o meno
le “viti e bulloni” di tutto questo, poi
entreremo nel contesto del materiale.
Marshall: OK, certamente. Bene, è totalmente diverso
in confronto al materiale della presenza angelica,
che è una tremenda presenza; infatti per
me fu così tremenda che quando fui veramente
in grado di starle di sostenerla completamente, ebbe un effetto
piuttosto devastante nella mia vita. Non era
un genere di esperienza dolce e confortante,
fu più come essere bombardato da radiazioni
e certamente ha creato in me una transizione e
conosco bene quel genere di esperienza che è
una tremenda presenza che riempie l’intera
stanza, si può pensare a qualsiasi altra cosa, ma
ma non si può fare null’altro, voglio dire, è schiacciante
e se non si ha imparato a riconoscere
cosa sia, si potrebbe pensare che sia una cosa terribile
che ti sta succedendo e che potresti esserne
terrorizzato. Così ho avuto una lunga rampa di lancio
nel prepararmi a ricevere questo genere di presenza
e ricevere la sua comunicazione. Ma gli Alleati
non li ho conosciuti personalmente, loro non
hanno mai visitato il pianeta, non sono mai
stati sul pianeta e lo rendono molto
chiaro [il fatto] che i veri Alleati dell’Umanità non
sono qua e non verranno. Ora possiamo parlare
del perché sia così, da un punto di vista etico
e pratico. Allora, la mia esperienza degli Alleati
fu come sentire una voce in una chiamata a lunghissima
distanza. Nessuna personalità, nessuna presenza, una cosa
lontana, lontanissima, perché erano lontani.
Cioè, anche posizionati nel nostro sistema solare
discretamente come erano all’inizio,
erano comunque molto lontani. Così questa
era una connessione divina libera da
interferenza e ricezione meccanica, si tratta di
qualche cosa che noi non sappiamo creare,
non lo so se qualcuno è capace di creare
questo, così non ci poteva essere alcuna interferenza
dall’Intromissione stessa e nessun intercettamento.
Ma per me fu un’esperienza molto fievole
confrontata all’esperienza della presenza.
Insomma nessun incontro drammatico, non sono salito su nessuna
nave spaziale, non sono andato in giro per la galassia,
non ho fatto nulla di ciò, tuttavia l’enfasi
sul fatto che io riceva questo fu così forte
e se quell’enfasi non ci fosse stata, sono
sicuro che la avrei congedata come un genere errante
di esperienza, un fastidio, “no non lo voglio
fare”. Ma si è dimostrato molto
importante e lo ho registrato nella mia voce e
fu trascritto. Ma quando io leggo le istruzioni degli Alleati
dell’Umanità, io lo so che questo non arriva
da me e io penso che sia particolarmente notevole
negli Alleati la considerazione che essi hanno per l’umanità.
Una considerazione che sembra molto più grande
di quanto credo che la maggior parte di noi ha per noi stessi
come razza, intendo dire, siamo piuttosto maldestri, violenti
e disorganizzati collettivamente come razza, potremmo
essere fantastici individualmente, ma collettivamente
noi non diamo una gran bella dimostrazione nel nostro universo
locale e gli Alleati quello lo commentano.
Ma per me, l’impegno fu molto, molto
sottile, ma quando mi ci collegai, fu
piuttosto forte. Intendo, le parole fluirono, la
sensazione fluì, il genere di non-parole che si
sentono nella comunicazione ebbero vera potenza ed
efficacia. Di certo mi ha impattato, ha impattato
le prime persone che hanno ascoltato, ma è
solo la mia voce. Mentre quando ascoltate la
Presenza Angelica che parla attraverso me,
state sentendo una voce totalmente diversa.
Cioè, è un poco come la mia voce perché
sta usando il mio corpo come piattaforma, ma quello
chiaramente non sono io. Infatti, abbiamo ascoltato
una delle registrazioni questa mattina nella nostra
conferenza, che noi chiamiamo Encampment ed ho
ascoltato quella voce e pensato, “vorrei
saper parlare così.” vorrei veramente
sul serio. Ho provato ma non ci riesco. No.
Hai una presentazione di quaranta minuti, è
perfetta ogni parola, ogni frase è potente, le
inflessioni sono perfette, nessuno riesce a capire
che genere di accento sia e io non lo so, sapete,
posso solo dire che io mi arrendo a quell’esperienza e
la dono agli altri, vedo se per loro ha valore.
Kerry: Allora, ho un paio di differenti
direzioni in cui vorrei andare e so che abbiamo
tempo limitato così cercherò di
farlo facilmente e velocemente, ma allora,
in termini di…prima di tutto, sentivi come se fosse
una distante telefonata, così era nella tua
testa una voce e poi ricevevi una specie di
dettato, lo scrivevi, o lo parlavi?
Marshall: No, io la sentivo come voce e
poi quella voce si agganciava alla mia voce e
allora io la potevo parlare e registrare.
Kerry: OK
Marshall: È troppo veloce perché io la possa
scrivere. Non sono mai riuscito a scrivere queste
cose alla velocita in cui vengono date.
Kerry: OK, ma stai sentendo,
è un po’ come una “chiaro-udienza”.
Marshall: Sì, senti questa fioca piccola
voce, fioca piccola voce. Infatti prima
che ricevetti il primo set di istruzioni, fui tenuto sveglio
quasi l’intero weekend perché veramente non volevo
accettarla, ma questa piccola voce diceva, “Per
favore ricevici, ricevici, ricevici.”
Poi questo fu come un suono nell’orecchio,
fu così continuo, fu come un ripetitivo
messaggio, ma appena mi sono agganciato alla voce
la potevo parlare e il mio inesplicabile training
mi ha concesso di farlo.
Kerry: OK, poi una volta che hai incominciato
a parlare quello che sentivi,
che poi stai dicendo, d’un lato, che facesti
questo con la Presenza Angelica in un certo
senso, allora fisicamente, ipotizzo
che era completamente differente.
Marshall: Completamente differente. Io non potrei…
il contrasto non potrebbe essere più grande.
Kerry: OK
Marshall: Nessuna presenza, nessun senso di qualcuno vicino,
stai sentendo qualche cosa molto, molto distante.
Kerry: Niente di visivo?
Marshall: No, è come se venisse attraverso un
tubo, come se qualcuno parlasse attraverso un lungo tubo.
Kerry: OK
Marshall: E quello è uno dei modi
in cui seppi che era qualche cosa
molto differente e per quello proprio
all’inizio io resistetti perché proprio non
volevo trattare con voci che non conoscevo e
particolarmente se dichiarano di essere fuori-pianeta
e cose fisiche come quella. Ma quello che
rivelano credo che sia piuttosto notevole e
molto chiaro e molto scioccante e non solo
scioccante in termini di ciò che noi sappiamo, ma
scioccante in termini di cosa noi potremmo dover
riconsiderare di ciò che crediamo di già sapere circa
la presenza extraterrestre e
ciò che significa per il nostro mondo.
Kerry: Mi piacerebbe percorrere, sai, alcuni di questi
percorsi molto in profondità, ma in questo momento, parliamo
di ciò che loro stanno dicendo. Cosa è,
cosa sono alcune delle principali premesse che loro
hanno portato avanti per la gente che non sa
e io so che alcune persone certamente
tra il pubblico avranno molta familiarità
con questo, ma se tu potessi delineare
alcune di quelle informazioni, forse velocemente e
concisamente e poi potremmo andare più in profondità nella
sorta di natura di alcune delle
cose che hai più recentemente ricevuto.
Marshall: Va bene. Prima cosa, vogliono che noi si sappia
che effettivamente ci sono razze libere là fuori nell’universo,
e che l’universo è governato dalla natura
e che nessuno è riuscito a prevalere sulla natura.
Ora, questo è molto importante perché noi pensiamo che
la tecnologia non abbia fine e che possa rimpiazzare
tutte le limitazioni della natura ed essi rendono
molto chiaro il fatto che più è avanzata una razza,
tecnologicamente, maggiori sono i suoi bisogni
di risorse e più essa si deve impegnare
in complesse arene di scambio, più deve
essere uniforme e non-democratica ed è più
vulnerabile, effettivamente, dovendo accedere
a ciò che le serve, dalla Comunità Più Grande,
poi noi viviamo in una parte dell’universo altamente
popolata dove non c’è molta “frontiera”,
dove ci sono regole di scambio molto rigide,
molto controllo sul territorio. Non è
il Selvaggio West là fuori, libero per essere preso
da noi e la guerra è stata abolita in questa
regione dello spazio, la conquista è abolita, allora
se si vuole ottenere influenza su un altro
mondo, lo si deve fare con altri mezzi
e gli altri mezzi sono stati coltivati ad
un altissimo livello. Parliamo della persuasione
e dell’inganno, OK. Qua noi siamo i nativi
del mondo, crediamo di essere
nel centro dell’universo, che se qualcuno
venisse a visitarci, verrebbero per aiutarci
naturalmente perché noi siamo così importanti
per il cosmo e, sapete, noi ovviamente
vogliamo tecnologia superiore perché vogliamo potenza.
Poi abbiamo problemi qua che pare che non sappiamo
gestire, problemi globali, esaurimento delle risorse,
cambiamenti climatici, corruzione politica,
crescente dissonanza tra nazioni su
chi avrà accesso alle rimanenti risorse
nel mondo, è solo un esempio, allora
sentiamo di aver bisogno di molto aiuto — vedi cosa sto dicendo.
Allora, le istruzioni degli Alleati dicono molto
chiaramente che coloro che sono nel mondo oggi, si
presenteranno come fautori di cambiamento,
un cambiamento benefico per l’umanità. Il mondo
non può essere conquistato militarmente perché
ciò distruggerebbe il suo valore. Nessuna delle razze
che stanno visitando il nostro mondo può vivere qua per via dei
pericoli biologici, così hanno bisogno di assistenza
umana, hanno bisogno di noi al fine di usare il pianeta
nel modo in cui lo vogliono usare e useranno anche
tutte le nostre infrastrutture e il motivo
per cui ciò [che sta succedendo] è nuovo e non antico
è perché solo nell’ultima parte del 20esimo secolo
noi abbiamo creato un’infrastruttura
che le razze straniere (ET) possono utilizzare.
Le genti native non potevano fare nulla per loro.
Kerry: Ok, be’, che dire circa i tempi di Atlantide?
Marshall: Il mondo è stato visitato nel corso della sua
storia. Ci sono stati tentativi di colonizzare il pianeta.
Tutti sono falliti per via del pericolo biologico
e un pericolo biologico è una questione molto grande
nella Comunità Più Grande e sicuramente ne possiamo
parlare se abbiamo un po’ di tempo.
Io ritengo che l’intenzione degli Alleati è quella di avvisarci
che ci sono diverse razze di esseri
qua ma fanno tutti parte di un’Intromissione
e ci sono gruppi in concorrenza qua nel mondo,
sono multi-razziali, così li potremmo vedere
in forme diverse e loro possono certamente
proiettare forme. Non intendo dire misteriosamente,
intendo che tecnologicamente, intendo che sono in grado di
proiettare immagini, ologrammi, nel nostro
ambiente e useranno le nostre aspirazioni,
la nostra avidità, la nostra corruzione, la nostra incertezza
e la nostra insicurezza per costruire la loro importanza.
Poi certamente, anche a questo punto, loro hanno
abbastanza rappresentanti e apologeti umani
nel mondo che promuoveranno la loro importanza
e l’idea che l’umanità non ce la può fare da sola,
che i nostri leader sono incorreggibili,
le istituzioni sono troppo difettose per essere recuperabili
e che noi dobbiamo ricevere la loro forza e il loro
splendore e anche la loro illuminazione spirituale
al fine di redimere noi stessi e prenderci cura del
nostro mondo nel modo in cui aspiriamo a farlo.
Kerry: Be’, quello è chiaramente
quello di cui ci vogliono persuadere, lo capisco.
Marshall: Ora, quello che noi non capiamo
è quello che vincola l’Intromissione.
La gente dice, “Be’, se vogliono ‘sto posto,
dovrebbero solo prenderselo, cioè, se
non ci stanno prendendo con la forza, significa che sono
probabilmente non violenti o probabilmente non sono
qua per farci alcun male.” Ma vedi, ci sono
così tanti pezzi mancanti a questo puzzle
che noi non siamo in grado di aggiungere, che ritengo che le
istruzioni cerchino di aggiungere nel più chiaro e lucido
modo possibile. Intendo dire, sapete, un bimbo di 10 anni
è in grado di leggere gli Alleati dell’Umanità e capirlo,
OK, così non richiede un’altamente sofisticata
nozione delle dimensioni o della dimensionalità, o una
dimensione spirituale, o astuzia politica
al fine di leggere le istruzioni degli Alleati e
capire quello che ti stanno dicendo. Ti stanno
dicendo che stai di fronte a un’invasione astuta
che non è qua per distruggerti, ma per utilizzarti
e userà le tue forze e le tue
debolezze e la tua adattabilità in questo mondo,
cosa che loro non possiedono, al fine di stabilire
la loro agenda qua.
Kerry: La loro agenda qua
è che vogliono risorse.
Marshall: Vogliono risorse.
Kerry: Ma loro anche…loro anche
vogliono abitare in questo mondo, pare.
Marshall: Non lo vogliono veramente abitare
perché non possono. Lo possono fare
solo attraverso manipolazione genetica. Ma anche
la manipolazione genetica richiede molto tempo
ed è un lavoro difficile, per quello l’Intromissione
ha intrapreso un percorso molto lento. Capita che sia
il modo più efficace per incastonarsi nella
coscienza, nella realtà biologica di un’altra razza.
Kerry: OK e a questo punto,
stai parlando…vuoi parlare
circa le varie razze che sono coinvolte
in questa sorta di invasione nascosta, o…sai…
vuoi delineare alcune di quelle
razze, perché ovviamente ce ne sono molte e
non siamo in grado di, sai, noi non siamo in grado di elencare
tutte e 57 o più perché alcuni della nostra Intel [Intelligence]
ci dicono che ci sono dentro almeno 57
razze ma probabilmente di più.
Marshall: È corretto.
Kerry: Poi, vuoi, almeno
per l’ascoltatore…perché io so
che stai usando terminologia solo nel tuo
frasario, che se le persone non sono veloci e
non hanno già un’infarinatura in questo,
potrebbero in effetti avere capito male quello che
hai detto, perché dici “straniere” e loro
potrebbero pensare “Be’, sai, noi siamo negli Stati
Uniti, forse si riferisce alla Francia.” e solo perché
io lo afferro perché ovviamente sono abituata a pensare
lungo queste direttrici, sai no, ma quello che vorrei che tu facessi
e’…stiamo parlando di una forza di invasione
perché la gente è molto per così dire caricata
sulla nozione che, “Oh, forse saremo invasi
in qualche tempo futuro.” Molti
film portano avanti quella possibilità.
Marshall: Certamente.
Kerry: Ma il fatto è, noi siamo stati invasi
e siamo invasi ora mentre parliamo, da tutte
queste razze che stai descrivendo allora
facciamo qualche nome, se non ti dispiace,
solo brevemente, prima di andare avanti.
Marshall: Be’, prima di tutto non vi sono
nomi dati nelle istruzioni degli Alleati.
Loro non descrivono da dove vengono
perché vogliono proteggere i loro mondi liberi.
Kerry: Sì, lo ho notato.
Marshall: Loro anche non descrivono
con dei nomi le razze che sono qua perché per
noi non avrebbero significato, o potrebbero sicuramente
generare molta fantasia, sai, speculazioni.
Quello che è importante per noi è sapere che quelli che sono nel
nostro mondo oggi sono esploratori di risorse e
stanno lavorando al di sotto o intorno
alle regole che sono stabilite nella
nostra regione dello spazio, al fine di avere accesso al
nostro mondo. Se appare ad osservatori esterni
che la loro presenza qua non riceve resistenza o
non viene denunciata, allora loro sono entro i limiti
delle regole della nostra regione dello spazio, loro
possono stare qua, senza far scattare allarmi
ai loro concorrenti o innescare problemi ufficiali
di sovraintendenza. La sovrintendenza ufficiale è che non
vi è un governo che regola l’universo
ma che ci sono governi che regolano lo scambio e
lo scambio (il commercio) regola tutto per le nazioni avanzate
che sono interdipendenti tra loro,
ed è là che esiste il controllo, che è dimostrato.
Kerry: Nazioni intergalattiche avanzate?
Marshall: Nazioni intergalattiche, sì, nazioni avanzate
e ce ne sono così tante cose qua che, sai,
ogni qualvolta parlo di questo, devo
per così dire, dipingere un quadro di sfondo,
perché il quadro è molto diverso da
quello che oggi pensa la gente. Loro pensano
che le intelligenze fuori-pianeta e le
razze siano o molto demoniache oppure molto angeliche,
oppure noi pensiamo che ce ne siano di buone o di cattive.
Capisci, “I buoni là fuori che ci possono aiutare e
i cattivi che non ci aiuteranno.” Le istruzioni
stesse, per così dire, mettono le cose in chiaro
che al fine di creare una situazione priva di ambiguità,
quei potenziali gruppi che stavano visitando
in precedenza non sono qua, perché noi non
abbiamo la capacità di discernere, né l’astuzia
né l’ispirazione da discernere amico da nemico,
Non si riesce a capire un alleato da un avversario
a meno che non si sia molto esperti nell’ambiente mentale,
molto intuitivi, molto perspicaci, letteralmente
veggenti. OK, perché loro presentano se stessi
come i salvatori dell’umanità e poi nel sottofondo
prelevano le persone e non le restituiscono più.
Nel sottofondo loro stanno fabbricando un nuovo
umano, non per sostituirci, ma per determinare
la nostra direzione. Mi viene anche domandato – che poi non
mi piacciono molto tali domande – ma spesso
mi viene domandato se il nostro presidente è un extraterrestre
o se lo sono i nostri leader. Io ritengo che la cosa da capire
qua, perché [ne] ho avuto l’opportunità, sia attraverso
le istruzioni degli Alleati, che attraverso
gli insegnamenti della Comunità Più Grande del Nuovo
Messaggio, che vanno ben oltre gli Alleati
stessi, è che quegli individui che
vengono preparati per essere nel mondo
sono qua per consigliare i leader. Sono [dotati di poteri] psichici,
sono potenti, sono brillanti. Li potete
riconoscere se avete gli occhi per vedere,
ma la maggior parte della gente non li riconosce. Loro
non sono in posizioni di leadership, loro non
devono rendere conto al pubblico; raramente
li vedrete filmati. Questo è come una razza intelligente
ottiene l’abilità di influenzare e controllare
senza che la gente lo sappia.
Kerry: Certamente, perché loro non si rendono
conto di avere qualcuno contro cui ribellarsi.
Marshall: Esattamente.
Kerry: Pensano di essere allineati,
almeno quelli che stanno seguendo quella
particolare persona o gruppo. OK, così anche noi abbiamo…
hai fatto un’affermazione interessante un po’ prima
dove hai detto che in questa area, presumo
hai detto della galassia, non consentono…c’è
molto controllo e non consentono la guerra.
Marshall: È corretto.
Kerry: Quello che ho capito è una guerra aperta.
Allora vorrei che tu potessi parlare di ciò un po’ di più
perché quella è un’affermazione interessante e sai,
capendo quando ti sto parlando, che quello che
ho è un bagaglio di conoscenza che viene
non solo dalle mie informazioni intuitive, ma
anche dai contatti, dagli informatori
e dalle persone che mi stanno dando informazioni
dietro le quinte, così io ho ottenuto alcune descrizioni
che si incastrano, se vuoi, con alcune di queste cose
che stai dicendo e, sai, sarebbe un modo troppo forte
descriverle come evidenza, ma io di sicuro
ho testimonianze che probabilmente convaliderebbero
alcune delle cose che stai dicendo. Allora, quello che
sto cercando di fare è scoprire se
si rivelano da sole, o se rivelano di più
circa questo quadro. Allora quando dici che c’è
controllo in quest’area della galassia, chi è
in controllo e se in un senso non vi è guerra,
noi sappiamo che una guerra c’è, certamente
c’è una guerra spiritualmente.
Marshall: Oh è veramente così.
Kerry: Allora, ci sono modi in cui questa
cosiddetta guerra si manifesti e sembra che ci
siano limitazioni nel modo in cui la guerra
si possa manifestare in quest’area della galassia.
Marshall: Sì, limitazioni è un buon termine. Grandi
nazioni, se sono diventate coinvolte in network di
scambio, hanno enorme influenza le une sulle altre
ed è un ambiente molto competitivo.
L’universo, il nostro universo con il quale
dovremo trattare, non è una grande frontiera con
un sacco di terre disabitate là fuori dove potremo
migrare quando avremo appena completamente
usato questa, intendo dire. Poi questa realtà è
una realtà molto competitiva, così le capacità
nell’ambiente mentale, le capacità di persuasione,
le capacità di veggenza, le capacità in cose che
noi potremmo considerare molto spirituali, ma che ora
sono state utilizzate, o vengono utilizzate in modo molto brillante
e anche invasivo, sono utilizzate tantissimo
Intendo dire, una volta che le regole sono stabilite,
tutti trovano il modo per girarci intorno,
o costeggiarle o operare nel loro ambito
efficacemente e naturalmente se siamo come
il ragazzino che va nella grande città di cui
non sappiamo nulla in merito alla realtà sociale,
la realtà politica di quella metropoli,
ed è la nostra naïveté e la nostra innocenza che
ci guida…probabilmente stimoliamo affetto. Io credo
si recepisca questo senso di affetto quando si leggono
le istruzioni degli Alleati. Loro ci ritengono molto dolci,
in effetti, ma loro anche indicano che, sai,
alcune cose noi non le sappiamo, cose che potrebbero
distruggerci e non avere idea di cosa sia
la realtà oltre il nostro sistema solare è
uno svantaggio tremendo, così quelle forze
nel mondo oggi non stanno, sapete, operando
in un senso militare, ma si stanno riversando
nelle gerarchie della religione,
del governo e probabilmente anche in modo più
specifico o più grande, nel commercio.
Kerry: OK, ma noi su questo pianeta la guerra ce l’abbiamo,
Marshall: Certamente.
Kerry: ed è orchestrata,
anche da dietro le quinte da questi cosiddetti
contatti persuasivi o entità o razze,
come le chiami tu, ma c’è anche, da
quanto ho capito, c’è anche letteralmente la guerra
che ha luogo nel nostro sistema solare e fuori
dal sistema solare tra alcune di queste razze,
però tu stai dicendo che ci sono limitazioni,
allora credo che ciò di cui sono curiosa non è così
tanto quello che è permesso sulla Terra, anche se certamente
quella è parte della domanda, ma quello che è permesso
in, diciamo, quello che è permesso nel nostro sistema
solare perché ho ottenuto informazioni riguardo
certi gruppi che stanno effettivamente mantenendo
quello che potresti chiamare, quello che chiamano avamposti
ai confini del nostro sistema solare che permettono
ad alcune imbarcazioni di entrare e ad altre no,
in altre parole in un certo senso mantengono
direttrici di scambio se vuoi.
Marshall: Be’, ci sono direttrici
di rifornimento per quelli che sono qua,
per cui, questa è la complessità
che diventa molto difficile, perché
diverse nazioni sono state contattate
da diversi gruppi e certamente, dirò
alcune cose che potrebbero fare un po’ di luce su
questo. Una è, se si vuole ottenere ascendente
nel mondo e che la propria presenza sia la
più fidata presenza, allora si deve indebolire
le nazioni più forti e uno dei modi
per indebolire la nazione forte è coinvolgendola
in intrattabili conflitti, per poi iniziare a
erodere la fiducia della gente in quella nazione.
Questo centra molto con la persuasione e
l’accettazione, OK. Io faccio questa enfasi circa
la guerra perché tutto il nostro orientamento circa lo spazio
è a base di guerra. Star Trek, Guerre Stellari, Guerra dei Mondi.
Questo è il nostro punto di vista come popolo.
Crediamo che l’universo sia solo un altro grande
campo di battaglia tra potenze e chi lotta per la libertà
e tutto questo genere di cose, che è una totale
proiezione di, sapete, della nostra realtà qua sulla Terra.
Ma la verità è, stiamo affrontando un universo non-umano
e solo questo basta per far venire i brividi
alla gente. Stiamo di fronte a un universo
che don dà alcun valore ai valori umani, ma stiamo
anche di fronte a un universo che come ogni altra
creatura necessita risorse per vivere, deve
contendere con la competizione, deve gestire le cibarie,
deve co-esistere con gli altri. Così il nostro esordio
nella Comunità Più Grande è un esordio
in un ambiente molto più sofisticato
e complesso e emergeremo in
questa Comunità Più Grande perché noi non ci possiamo fermare,
sta succedendo. Non perché andiamo fuori
e troviamo quello che sta là fuori, ma perché
quello che sta là fuori sta venendo qua. Non tutto quello
che sta là fuori, ma una certa parte. Le istruzioni
anche indicano che là ci sono pochissimi mondi
nell’universo che sanno della nostra esistenza. Perché…
Kerry: Quella è una dichiarazione interessante.
Marshall: …quelli che lo sanno, lo tengono segreto.
Meno concorrenti, o le razze che amano la liberta
certamente non vogliono che chiunque sappia perché
la libertà è rara nell’universo e se incominciano
a promuovere l’idea che esiste questo bellissimo,
vergine mondo là fuori che viene sciupato dalle sue
genti native, i suoi gestori, allora ci sarà
molta intromissione. Sai
è nel… queste istruzioni degli Alleati
parlano di questo così come il Nuovo Messaggio
e gli insegnamenti della Comunità Più Grande, è che stiamo
seguendo un percorso di auto-distruzione molto, molto normale,
che la maggior parte delle razze che sono divenute tecnologicamente
dotate incominciano a spogliare le risorse del loro mondo
e sono generalmente coinvolte nella Comunità Più Grande,
non per via delle loro esplorazioni, ma perché
la Comunità Più Grande arriva, offrendo doni
con i loro progetti segreti ed è quello
l’allettamento, quello è l’allettamento, l’allettamento
non di essere un popolo conquistato perché
resisteremmo e se resistessimo, loro non potrebbero
funzionare qua e si distruggerebbe il valore
di questo mondo. Ma se noi ci pieghiamo e se
i nostri desideri e ambizioni possono essere allettati,
allora quella è l’arma migliore per fare sì che
il nemico molli le armi e si unisca a te
sulla base dell’accordo che presenti.
Kerry: OK, così a un certo livello quello che stai dicendo
…perché…”come sopra così sotto”, così esiste
un certo livello dove posso usare certe
frasi, come essere co-optati, così se io sono qua
sulla Terra e io ho una corporation e co-opto
l’opposizione portandoli a bordo
della mia agenda, o anche solo una porzione della mia agenda
e non dico loro circa la mia agenda nascosta,
allora li sto co-optando perché loro sono, sai
insomma, se io sono la Coca-Cola e li faccio,
sai, bere la mia Coca e forse guadagno
un sacco con loro e se loro sono una potenza
inferiore, be’ sai, una centrale più debole, aziendalmente
parlando, nel mondo, allora loro possono venire a bordo
e pensare, oh, questi hanno un sacco di campane
e fischietti e diventano il mio per così dire
amico, ma in realtà non è non veramente quello
che sta succedendo, giusto?
Marshall: È giusto.
Kerry: Io sono la Coca-Cola e sto andando
in Africa a dare la Coca-Cola, Coca gratis,
anche qualsiasi altra cosa, io regalo un sacco di cose,
ecco, inizialmente, così loro diventano i miei
amici e mi lasciano entrare e mi permettono
di comprare terra, mi permettono di costruire
corporazioni…costruire e poco dopo li sto
assumendo, poco dopo li sto anche comandando
perché li sto impiegando.
Marshall: Giusto.
Kerry: …e così via dicendo, così allo stesso
modo, se ci mettiamo fuori-pianeta, una cosa simile
sta succedendo. Portiamo dentro…loro portano dentro
campane e fischietti che sono energia rinnovabile,
sapete, tecnologia per viaggi interplanetari,
l’idea del “terraforming” su altri pianeti è molto
allettante per una razza che sta
sciupando il proprio pianeta, giusto?
Marshall: Certamente.
Kerry: Ecco, allora abbiamo tecniche per viaggiare
fuori-pianeta, per rendere più facile andare fuori-pianeta
e anche per ispirarli possibilmente ad andare
da altri mondi dove possono creare un
luogo sicuro, specialmente considerando il bivio
dove ci troviamo adesso, dove questo mondo è
non solo su un percorso pericoloso in termini di
essere sciupato dalla tecnologia, ma anche dal nostro
utilizzo errato della tecnologia, ma anche dai cambiamenti terrestri
che sono imminenti e incominciano a succedere.
Così in quello scenario…e poi alcuni dei
nostri “black projects” hanno, be’ il cosiddetto,
sapete, “Progetto Looking Glass (specchio)” e
hanno tecnologie future che possono vedere il
futuro, o potenziali futuri che hanno più
potenziale di succedere di altri potenziali
futuri, poi quello li mette in una posizione di forza,
certi paesi su questo pianeta in posizione di
forza, così possono condurre business in un
certo modo per allinearsi ad una agenda vantaggiosa
verso un futuro che sembra che sia più probabile
che in ogni caso abbia luogo. Allora loro
stanno progettando un, sapete, un certo scenario
e lo scenario prevede cambiamenti della terra
da un lato, prevede il dispiego di una specie
di eliminazione della popolazione d’un altro lato
e poi anche una specie di istituzione per
lo scambio di risorse con varie razze fuori-pianeta,
dove queste alleanze sono state create e
costruite e mantenute, con la speranza di maggiori
benefici per il futuro. Che sia la Cina che
fa affari con una razza e le viene detto che
da questo, quello e quest’altro avrà benefici
in futuro e in definitiva saranno i nuovi
regnanti di questa terra, qualora se la giocassero
e poi ci sono gli Stati Uniti che hanno avuto
alleanze con vari altri gruppi per un
po’, ai quali hanno detto la stessa cosa e poi
metti i due paesi uno contro l’altro
affinché siano sempre in uno stato un po’ giù
o una specie di stato di semi-isteria o
almeno che lo siano i loro eserciti e così
via dicendo. Allora è facile, per dire, provocare
dissenso in un campo giochi dove ci sono due bulli.
Se fai in modo che i bulli si azzuffino tra loro,
non staranno a guardare quello che
in ogni caso stai facendo tu e sei qua che
per così dire rubi il loro oro e gli dici, sai,
“per te è una buona cosa” perché
[prometti che] li supporterai in futuro,
e tutto quel genere di cose, giusto?
Marshall: Credo che incominci ad afferrare il nocciolo.
Molto ben detto, e stiamo, anche oggi, anche
nel mondo, anche senza una presenza extraterrestre
qua, stiamo per iniziare a imparare circa
la potenza dell’influenza, sapete, questa non è,
nella maggior parte dei luoghi del mondo, questa
non è più la diplomazia da fodero e pistole, qua centra
la dipendenza. Una nazione allora diventa dipendente
da quello che comprate da lei o quello che le date
senza cambiare la loro bandiera o la loro
lingua, iniziate a determinare il corso
del loro destino. Non li volete proprio
occupare, perché quello costa troppo
ed è difficile, non vuoi che ti resistano
perché quello è troppo difficile e
questo inizia a darci un quadro di
come le nazioni si influenzano tra loro in una più grande
comunità dove il livello di sofisticazione
è molto, molto più alto e dove le capacità psichiche
sono molto superiori. Allora, io voglio sempre
portare questo in una più ampia arena di vita e
anche, spero che abbiamo tempo di parlare di cosa sia
la connessione alla nostra spiritualità-nucleo,
perché noi siamo oggi nel mondo per uno scopo,
ognuno di noi, noi siamo qua per essere in un tempo di
transizione e pericolo nel mondo, tu conosci
la Comunità Più Grande, certamente molte persone
si sentono connesse ad essa in ogni caso per ragioni che
loro probabilmente neanche possono spiegare e
sarà certamente parte del nostro collettivo
e individuale destino. Il fatto che è
ancora, sapete, barrato dal discorso sociale
non sminuisce il fatto che è essenzialmente
importante per il nostro futuro e per quale genere di
mondo avremo, ma sono acque molto fangose
e anche la verità è stata così insudiciata.
Ho fatto una presentazione in Denver circa 10 anni
fa a un gruppo e un giovane uomo venne fuori
e mi disse, dopo, mi disse,
sai, non c’è stato nulla di pulito
circa la presenza extraterrestre per 25
anni. Così, sapete, noi dobbiamo guardare ora a
quella che è la nostra relazione con questa Comunità Più Grande,
la nostra relazione con questa intromissione.
Non tutto l’universo sta intervenendo qua,
Intendo che siamo solo parte di un più esteso ambiente
ed abbiamo raggiunto una certa età. Abbiamo raggiunto la pubertà
tecnologicamente, OK. Ora siamo assoggettati a interessi
superiori e stiamo anche distruggendo il pianeta,
la ricchezza del pianeta, la ricchezza di cui altri
farebbero tesoro; la sua ricchezza biologica.
Quando dico risorse, non parlo di,
sapete, filoni di carbone; non sto parlando di
quei generi di cose che crediamo siano molto importanti.
Sto parlando di elementi biologici in un
universo di mondi aridi. Sto parlando di sangue
Sto parlando di plasma. Sto parlando
di cellulosa. Sto parlando dei mattoni
della vita. Questa è roba preziosa. Le
recenti istruzioni degli Alleati dicono, “Voi non avete idea
di quanto sia importante un albero.” Allora, è veramente importante
che noi si abbia una prospettiva più [orientata al
concetto di] Comunità Più Grande, se è possibile, anziché semplicemente
proiettare nello spazio tutti i nostri valori,
che non ci informeranno mai di quello
con cui abbiamo a che fare e quello è ciò che penso
delle istruzioni degli Alleati, gli insegnamenti della Comunità Più Grande
del Nuovo Messaggio, ci danno un’opportunità
di fare un passo fuori da qua e vedere l’universo
in un modo più prosaico, non multi-dimensionale,
non in un modo che, sapete, è estremamente sottile,
ma in un modo che è manifesto perché noi
dobbiamo trattare con una realtà manifesta prima di
poter trattare con la realtà sottile. Sapete,
se stiamo finendo i soldi, o abbiamo
un tumore al fianco, giusto, o se abbiamo appena
perso la nostra casa, quello è molto più importante
della nostra pratica di meditazione di quel giorno.
Allora, è la realtà manifesta che dobbiamo
incominciare ad afferrare e quella non è
così complessa, io non ritengo che sia così complessa, o
che sia mistica perché questo è livello-confusione;
livello-confusione è un vero problema qua perché
ci sono diversi livelli e i livelli presentano
a noi diversi generi di cose. Ma
se ci sfugge il livello fondamentale, che noi siamo
le genti native del mondo, che stanno incontrando
esploratori di risorse di cui noi non sappiamo nulla,
le cui intenzioni non sono mai rivelate, le cui
attività sono clandestine, il cui impatto
sulla gente è generalmente distruttivo e manipolativo,
allora noi dobbiamo trattare con quel livello, principalmente,
se vogliamo essere una razza libera in futuro.
se noi non sappiamo trattare con ciò a quel livello, se
se ci perdiamo nella dimensionalità di questo
intero fenomeno, che è grande, venderemo
il mondo, o lo daremo via
e quello è ciò che faremo. Non sarà preso
da noi, quella è la differenza, vedete,
questo è dove la responsabilità umana o la
capacità di rispondere diventa critica e,
negli insegnamenti del Nuovo Messaggio, una delle cose importanti
circa la Spiritualità della Comunità Più Grande,
la spiritualità dell’universo, è questa realtà
della Conoscenza. Perché, e utilizzerò questa
parola in un modo diverso, io non sto parlando di
informazioni, o formazione da libro o, sapete,
o quello che si impara al liceo o all’università,
parlerò della Conoscenza come una più profonda
mente, chiamata il Sé Superiore, il Sé Cristico, il Sé Buddha
o simili, questa mente opera al di sotto
della superficie della nostra mente terrena, il nostro intelletto,
che è più o meno totalmente condizionato.
Intendo dire, non potrai mai totalmente ricondizionare
la tua mente personale. Intendo, sta pensando
come pensa la cultura. Sta pensando in accordo
con la nostra realtà biologica e sociale.
Può pensare meglio e può avere valore,
ma è molto, molto radicata.
La Conoscenza è veramente importante qua perché
è l’unica parte di noi che non può essere manipolata
e voglio portare La Conoscenza fuori dal reame
religioso, se posso, o il sommo regno spirituale
perché là ci sono così tante cose associate ad esso,
e portarla giù fino a un genere di basilare consapevolezza.
Questo è…questo è il pozzo di quello che
conoscete e potete conoscere e la vostra capacità di
conoscere. Questa è la parte di voi che è ancora
connessa a Dio, non la parte di voi che sta
vivendo come anima che viaggia lungo una realtà manifesta.
Questa è la parte di voi che non se n’è
andata, che non sta viaggiando attraverso
una realtà manifesta, o andrà con voi, ma non è
in quel viaggio. Questa è la sola parte di noi
che non può essere manipolata da nulla di terreno,
extraterrestre, inter-dimensionale nulla.
Questo è importante perché questa è la fonte
della nostra forza e integrità e della nostra
capacità di vedere. Se quella non diventa
l’enfasi di un’umanità in evoluzione, allora
saremo…noi saremo sedotti, en masse.
E saremo sedotti in un modo in cui non avremmo mai pensato
di essere sedotti e come saremo sedotti sarà
che ci offriranno quello che vogliamo, che è la
forma di seduzione più ingannevole che ci sia.
Bellezza, ricchezza e potenza fanno parte di ciò, certamente,
e siamo molto ben caricati per questo, intendo, ora che il
mondo diventa più disordinato, ora che continua
la depauperazione, ora che le nazioni diventano più
litigiose tra loro, poi, a proposito, siamo interamente
capaci di creare da soli le nostre guerre, noi non
abbiamo bisogno di aiuto da “oltre” per fare ciò.
Siamo molto bravi in quel senso, lo stiamo facendo
da molto tempo e nessuno ha da insegnarci nulla
su quello. Ma le guerre in cui siamo
stati impegnati, particolarmente nelle più grandi
potenze, hanno uno scopo per l’intromissione.
Se le uniche nazioni che sono veramente in grado di radunare
il mondo sono sufficientemente indebolite da intrattabili
conflitti e se due o tre delle più forti
nazioni del mondo sono rimesse in opposizione
tra loro o la stessa è corroborata, non ci sarà
mai un consenso qua e per quello non
ci vuole molta intromissione come invece si potrebbe credere,
perché tutte le cose che succedono, che facciamo,
sono un risultato delle nostre prese di decisioni e
ciò che influenza le nostre prese di decisioni è ciò che informa
le nostre decisioni e questo è dove la potenza
della Conoscenza diventa essenzialmente importante.
Poi questo è dove la nostra spiritualità non è solo
un meraviglioso posto in cui stare, o un luogo dove fuggire,
oppure un meccanismo per trattare con
un aspro e incomprensibile mondo, ma diventa
attrazione per essere veramente potenti qua
e perspicaci e al di sopra della persuasione.
E questa è la parte di noi, tra altre cose,
che noi dobbiamo sviluppare, è veramente basilare per il nostro
successo a mio avviso. Le istruzioni degli alleati parlano
di questo, della potenza della Conoscenza, la più grande
potenza nell’universo e l’intromissione
non la sta usando altrimenti non sarebbero qua.
A quel livello, voi potete vedere questo con chiarezza.
Questo non è un mistero. Sono andato a conferenze
e ho detto, “Questo non è un mistero,” e tutti
fanno, “Cosa?!” Questo mantenerlo un mistero fa
parte dell’inganno. “lo manterremo
così inesplicabile, non lo afferreremo mai,
ed è magnifico,” fa andare avanti l’avventura
come se questa fosse un’avventura in consapevolezza.
Studiate queste cose, quella è una linea di pensiero.
Così quando sono andato a parlare a gruppi di persone
e presentato le istruzioni degli Alleati, in un modo
il più gentile e compassionevole possibile, dico…
la resistenza è tremenda perché è come se
sto portando via alla gente la propria parata,
gli sto portando via il lecca-lecca,
li sto deprivando di questa così eccitante
cosa che sta succedendo e trasformandola semplicemente in
un’altra dannata cosa che dobbiamo gestire nella vita.
Kerry: Ok, in quel momento ti
fermo così cambiamo i nastri.
Marshall: Vorrei parlare un po’
di Dio, perché Dio è una parte
di questo e noi siamo esseri spirituali con
un’origine spirituale e un destino spirituale
e io ritengo che la nostra spiritualità sia difatti una
delle forze basilari dell’umanità in un universo
di mondi altamente tecnologici e laici,
che predominano nelle nostre regioni dello spazio.
Non abbiamo bisogno di cercare altre razze affinché
ci illuminino spiritualmente. Difatti abbiamo
le materie prime per farlo da soli e abbiamo
in effetti fatto abbastanza bene nel mantenere il mistero
vivo qua, quando è morto in molti, molti
altri luoghi. Quando parlo di Dio, non sto
parlando dei nostri vari sistemi di credo e
di somma potenza e ovviamente ogni qualvolta la
parola Dio è menzionata, la gente si imbatte in tutta la
propria dissonanza circa la religione e tutte le questioni sulla
religione, o la religione organizzata e così via.
Parlo per dire che la cosa che
consentirà all’umanità di entrare in questa Più Grande
Comunità come una razza libera e auto-determinata,
avrà molto a che fare con la nostra spiritualità
e non intendo le nostre convinzioni spirituali o
le sottigliezza della nostra spiritualità, sto parlando
della parte di noi che è connessa ad essa,
fermamente e immutabilmente, perché se quella è
l’unica parte di noi che non può essere manipolata
da alcuna forza terrena o forza extra-terrena, allora
quella rappresenta la fonte della nostra saggezza,
la nostra forza e la nostra unità.
Perché nell’affrontare l’intromissione nella
Comunità Più Grande, noi stiamo certamente di fronte
a un’avversità alla quale non siamo abituati e
veramente non sappiamo discernere molto bene
e io non credo che nessuno nel governo veramente
sappia come discernerla. Non credo che ci sia
un gruppo segreto che abbia tutte
la carte in tavola e anche loro sono
influenzati. Allora, dipende tutto da quello che
la gente vede e sa e la loro responsabilità
dentro se stessi e verso gli altri perché questo
è ciò che consente alla razza nativa di adunarsi
e incominciare a mettere in questione, almeno mettere in questione
all’inizio, il significato e il valore di
questo. Se abbiamo fame di tecnologia da
oltre il mondo, quello fa parte dell’allettamento,
è il liquore per i nativi, di sicuro.
Se noi vogliamo che altri vengano e ci soccorrano, quello
sarà dato. Se noi vogliamo un supervisore nel
mondo che non sia umano, quello sarà dato.
Ma, veramente è che noi dobbiamo crescere e diventare
responsabili. Se vogliamo entrare in questa Più Grande
Comunità, voi non potete avere una nazione piena di,
gestita da, conflitti tribali e nazioni in guerra,
così nell’avversità qua c’è l’opportunità
e l’opportunità è l’intromissione,
l’intromissione e il collasso della stabilità ambientale
nel mondo, sono le due cose che possono
incitare l’umanità a unirsi per la propria difesa.
Deve essere così potente da superare i nostri
atteggiamenti, le nostre convinzioni, la storia tra
nazioni, il contenzioso tra religioni,
tutte le cose che ci fratturano e ci stanno fratturando
sempre di più, la maggior parte delle quali
stiamo facendo da soli. L’intromissione
potrebbe semplicemente fare un passo indietro e lasciare
che ci degradiamo, in qualche modo ci aiuteranno a farlo,
ma stiamo facendo un bel lavoretto anche se
non abbiamo ricevuto assistenza. L’opportunità
qua è che veramente l’umanità si deve unire
per essere nella Comunità Più Grande. Ci sono
tre requisiti per la libertà nell’universo:
autosufficienza, unità e discrezione.
Ora, stiamo chiaramente perdendo la nostra autosufficienza
a un ritmo allarmante, stiamo spendendo l’eredità destinata al domani
come se non vi fosse alcuna eredità.
Stiamo svendendo i nostri figli; francamente, stiamo per
usare tutto il più veloce possibile,
sempre pensando che non andremo mai
all’asciutto e che il mondo si ri-formerà al fine di
assisterci in questo, mentre noi degradiamo il pianeta
e modifichiamo i suoi equilibri naturali, che hanno
permesso alla civiltà umana di emergere. Quegli
equilibri, se diventano disequilibri, possono riversare
quel processo. Noi dobbiamo diventare uniti, non
che dobbiamo essere gli uni i cloni degli altri,
o vivere tutti sotto una bandiera, ma è la cooperazione,
sapete, uniti noi sopravviviamo la Più Grande
Comunità, divisi falliamo di fronte ad essa, noi cadiamo
da lei, in definitiva e il terzo [requisito] è discrezione.
Stiamo trasmettendo nello spazio le nostre guerre,
la nostra stupidità, le nostre commedie, le nostre tragedie,
tutto! L’osservatore discreto non potrebbe mai
capire la nostra natura, ma possono certamente
capire le nostre tendenze e il nostro comportamento.
Quello dovrà finire. Le nazioni libere non trasmettono,
eccetto tra loro in modi che sono molto prudentemente codificati.
Il prezzo della liberta nell’universo è l’unità,
l’autosufficienza e la discrezione.
Se noi richiediamo che altre nazioni ci diano le nostre
risorse di base, la nostra liberta sarà persa.
Non mi importa quale sia la vostra convinzione politica,
da quale paese veniate, quale sia
il vostro credo religioso, quali voci interiori
ascoltiate, quello è il “nome del gioco”.
Kerry: OK, sai, questo è molto interessante.
Non sono sicura, sai, l’ultimo, discrezione,
Io direi discernimento, ma sai, in
un certo senso, credo che lo stai usando
più come un verbo attivo?
Marshall: Sì. È corretto.
Includerei discernimento.
Certamente discernimento deve portare alla discrezione.
Kerry: Giusto, così è come dire l’esterno,
l’ultima stazione prima dell’azione, o come
parte dell’azione. Ma, così quello che stai dicendo però,
è molto interessante nel senso che,
sapete, e non voglio banalizzare la cosa,
ma sapete quello che Ronald Reagan diceva
di, sapete, a un certo punto che se noi abbiamo
un nemico comune…noi allora…che quello in teoria
ci unirebbe. Ora, non sono sicura che lui lo intendeva
proprio nello stesso modo tuo…
Marshall: Sì.
Kerry: …e credo che le persone che ascoltano
che sono scettiche e che potrebbero essere meno
disponibili ad accettare il tuo messaggio,
potrebbero un po’ considerare quella frase in quel
modo. Allora, c’è un modo in cui ne potresti parlare?
Nel senso che se stai parlando alle
persone alle quali piace partire a tangente su
quella quotazione di Ronald Reagan, cosa diresti?
Marshall: Bene, io prima direi che le persone
che sono terrorizzate dall’unità umana, intendo dire,
ho parlato con gruppi [anti]cospirazionisti prima d’ora e,
sapete, unità umana è un grande allarme rosso,
è un allarme rosso. Quando parlo di unità,
sto parlando della gestione responsabile del
pianeta e la cessazione del conflitto umano,
non solo puramente per ragioni morali o etiche,
ma per ragioni veramente pratiche. Intendo dire,
dovremo proteggere la terra arabile del
mondo, dovremo proteggere
l’acqua dolce (potabile) e rinnovare l’acqua dolce, le dovremo
fare tutte queste cose, sennò siamo…sapete,
non avremo un futuro o non
uno desiderabile, certamente e quella è
parte della ragione per cui l’intromissione è qua.
L’altra parte della ragione per cui l’intromissione
è qua è che siamo sulla soglia di diventare
potenti abbastanza tecnologicamente da
discernerla con efficacia e di comunicare nello spazio
il fatto che noi non vogliamo che nessuno pasticci
con noi, “State lontani per favore, non siamo pronti,
vi faremo sapere quando siamo pronti.” Per quello
i veri Alleati dell’Umanità, sono le razze
che potrebbero diventare gli Alleati dell’Umanità,
non stanno interferendo nel mondo oggi perché
per loro è altamente non-etico fare ciò.
Anche se volessero aiutarci a crescere e diventare
pacifici e amanti della pace, dovrebbero
controllarci per fare ciò, oppure semplicemente
mandarci la loro saggezza, come nelle istruzioni degli Alleati,
ci solo mandano la loro saggezza, non mandano,
sapete, consiglieri quaggiù per incoraggiarci,
persuaderci — vedi cosa sto dicendo? C’è
una grande differenza tra condividere la loro saggezza
con qualcuno e incominciare a controllare la loro
vita o cercare di controllare la loro vita o
sorte. Io non considero l’intromissione
malvagia. Io ritengo che si tratti solo di interessi propri
nell’universo e noi abbiamo cose di cui loro hanno bisogno
e ne hanno veramente bisogno. Allora ci sono un sacco di
leggende qua che devono essere bombardate, circa
auto-sufficienza e energia-libera (gratuita, rinnovabile) che è
una totale leggenda, a proposito, secondo il mio punto di vista,
intendo dire, non esiste un pranzo gratuito nell’universo e
anche se si potesse imbrigliare l’energia libera come
la potenza del sole, si dovrebbe avere comunque
della tecnologia piuttosto potente per farlo
su ampia scala, così servono comunque le risorse.
Kerry: Giusto.
Marshall: Giusto, così anche se
l’energia è gratuita, al fine di
catturarla e utilizzarla, servono comunque enormi
infrastrutture, molte risorse; tutto questo
genere di cose. Allora, non è proprio gratuita,
vedi cosa intendo? Sai, non è veramente gratuita.
Però, voglio tornare a [al discorso di] Dio, perché
a prescindere che la gente creda o no in Dio, è importante
che sappiano che c’è una parte di loro che
non può essere corrotta e non è mai stata
corrotta e che c’è un modo in cui quella
parte di loro può parlare a loro e consigliarli.
E questo è…lo si può chiamare il vostro essere coi piedi
per terra la sensazione interiore, qualsiasi cosa che la si voglia
chiamare nell’ambito di un vernacolo religioso o generale,
c’è una parte di noi che ci deve consigliare,
sapete. O potresti dire dell’intromissione:
“Non riesci a vedere questo per quello che è?”
Cinquanta anni di ricerche UFO non sono in grado di vederlo
per quello che è. Perché ciò? Cinquanta anni di ricerche UFO
non lo sanno vedere, “Oh, ma noi sappiamo di essere
visitati, sicuro, noi lo sapevamo cinquant’anni fa,”
non sono andati avanti da là, veramente. Abbiamo
tanti avvistamenti, abbiamo tanti disegni
e rilevazioni radar e tonnellate di speculazioni e tanti
generi di scienza, pseudo-scienza, ogni genere,
ma può qualcuno dire, “Cosa è questo?”
Kerry: Be’, stiamo parlando dell’agenda dei cosiddetti
invasori, sai, ma vorrei ritornare a
questa idea di cui stai parlando, circa quella che
è in un certo senso l’essenza nocciolo dell’umanità, se vuoi,
che potrebbe essere la terminologia che userei io
ma d’altro canto, ho anche notato che
un pochino prima, ti riferivi al fatto che
l’anima non è la stessa cosa che è questa essenza
di cui parlavi e io credo che sia
una cosa importante da trattare, perché
ritengo che ci saranno persone spirituali là fuori…
Marshall: Certamente.
Kerry: …che sarebbero interessati a quella distinzione.
Marshall: È giusto. Bene,
nel modo in cui la mia comprensione
si è evoluta e quanto mi è stato presentato
in questi molti anni è che, usualmente io non
uso molto la parola anima. La descriverei più
come una parte di noi che è ancora connessa
con Dio, che è molto saggia e che guarda su tutto
con molto più discernimento e profondità.
Vi è una parte di noi che è disconnessa da
Dio e noi viviamo la maggior parte del tempo nella parte
che è disconnessa e quello è quasi il
prezzo che paghi per essere nel mondo, perché se tu
veramente avessi una piena consapevolezza di Dio, veramente
non vorresti essere qua. È troppo dissonante,
o dovresti essere qua per una missione enorme
dove crei, accumuli molta resistenza.
In quel senso, quello è sufficiente. Se tu sai
che una parte di te è saggia e una parte di te
non è saggia e puoi distinguerla sempre
di più nella tua esperienza,
allora qualunque sia la tua affiliazione religiosa o la tua
convinzione o ideologia, ti puoi identificare
con questo, intendo dire che la gente sa di cosa sto
parlando. Sai, quando sono andato in paesi stranieri
e ho parlato dell’intromissione [ET],
lo sanno, nessun problema nell’afferrare ciò. “Hey,
è da secoli che subiamo intromissioni.
ci stanno manipolando in questo momento.” Non vi è
finzione di libertà e democrazia e, del tipo,
“Nessuno ci può impattare perché, sapete,
noi siamo la razza eletta di Dio,” e la gente sa
esattamente di cosa stai parlando. Intendo dire,
proviene solo da una fonte diversa. “Oh, OK,
sì, posso capire ciò.” così è questa abilità
di vedere, riconoscere e sapere le cose che sarà
molto chiave ed è, sapete, è sotto il
radar delle conversazioni intellettuali
e a mio avviso finisce per…nell’ora finale,
per essere la cosa più importante, perché non
capiremo mai pienamente l’intromissione
e come lavora. Potremmo finalmente capire
il suo impatto sui nostri governi e il
modo in cui si comportano, cosa dove ritengo che si stia
facendo molto, io ritengo che alla nostra estremità dello spettro,
stiamo mettendo molte cose insieme e
quello è il tuo lavoro ed è un lavoro molto lodevole,
è un molto importante lavoro perché quella è la
parte di noi che si arrenderà per prima.
Sapete…e vorrei dire ancora una cosa
su quello se abbiamo tempo, una delle argomentazioni
per l’intromissione è che l’intromissione minaccia
i nostri interessi economici, pertanto i nostri
interessi economici vogliono impedire l’intromissione,
ma in realtà è proprio l’opposto. I nostri interessi economici
sarebbero i primi ad essere persuasi.
Se siete in grado di regalare una potenzialità che nessun altro ha, un
piccolo pezzo di tecnologia che potrebbe essere un
gingillo nell’universo, se quello ti dà
supremazia nel tuo mondo, nel tuo mondo degli affari, la tua
vita, caspita! C’è un’avidità senza redini proprio là.
Kerry: Be’, nel mio lavoro, questi gruppi
sono stati comprati in quel modo, in
altre parole, quello è un accordo già fatto. Hanno
venduto le loro anime, in quel senso. Allora quello di cui stiamo
parlando è, ora che hanno fatto
ciò e lo hanno fatto a nome nostro, per
così dire, che sia il governo USA oppure
quello Cinese, i governi hanno fatto
affari con i visitatori, OK, per questi gingilli come li
chiami, così sapendo che è stato fatto, che fare ora?
Marshall: Be’, io non credo che sia
un affare concluso, perché ci sono
elementi nel nostro governo, questo è quello di
cui parlano gli Alleati, loro non parlano proprio del
nostro governo perché loro veramente non conoscono
il nostro governo, eccetto che noi trasmettiamo tutto.
Anche le trasmissioni del governo possono essere…
qualcuno può stare là fuori e semplicemente leggere il nostro
intero testo — sai cosa sto dicendo? Ci sono
fazioni nel nostro governo che
sono consapevoli dell’intromissione e la
supportano, poi ci sono fazioni che la resistono.
Kerry: Giusto. Vero.
Marshall: Allora questo diventa molto
complesso, intendo, quando noi parliamo
di…sono tutti stati comprati? No.
Sono tutti i governi stati comprati?
No. La situazione è molto più fluida
di così. OK. Oppure è un affare fatto e noi siamo
solo, sapete, subalterni che
protesteranno e si rivolteranno e, sapete, faranno
un sacco di rumore e non succederà nulla.
La situazione, lo sorte non è determinata
e questo è molto importante, altrimenti veramente
si toglierebbe forza alla gente ed è
una situazione molto complessa perché stiamo parlando
di influenze che permeano molte parti della
nostra vita e in modi che stiamo solo iniziando
a capire. L’altra parte di questa equazione
è l’intromissione stessa. Che cosa la guida,
che cosa la limita, cosa può e non può fare,
come si deve comportare qua se viene
osservata dalle proprie nazioni e allora, se sembra,
come ho detto prima, se sembra che noi la stiamo
tollerando, almeno tollerando la sua presenza, se
sembra che noi stiamo accettando e beneficiando
da questa presenza, allora sembra che
stiamo dando loro il permesso di fare quello che
vogliono qua. Se quella è l’apparenza,
ancora, questo è il problema.
Kerry: Molto di quello che [dici] sta succedendo,
allora se possiamo dire, sapete,
possiamo assegnare delle percentuali e così
via dicendo, ma la faccenda a cui sto
in un certo senso cercando di arrivare è che se noi abbiamo
una fazione e ne siamo certamente consapevoli perché,
quello che noi chiamiamo i “white hats” (cappelli bianchi) nei governi
intorno al mondo, che non sono disponibili a cedere
sovranità sia essa di nazioni o di individui,
a questi visitatori, chiunque essi siano, a prescindere,
allora a quel punto abbiamo, in un senso, alleati
dell’umanità nei nostri governi e nelle
potenze “che sono”, per così dire e così dato che
abbiamo ciò, allora qual è il prossimo passo,
perché sai, c’è un livello in cui
gli individui cedono le proprie libertà, OK, e quello
ha a che fare con come essi interagiscono con le razze che
ci stanno visitando e anche con i governi e così
via e poi c’è un livello in cui i governi
cedono i loro diritti e così via. Allora a che punto
si tirano indietro e come fanno a tirarsi indietro
perché stai dicendo, in altre parole, se
è permesso a un certo livello, o tollerato
come dici, allora loro procedono, così come fanno a
dire, “Stop,” e qual è la terminologia,
qual è il mezzo, quali sono i metodi in
cui gli individui o i governi o i rappresentanti
dei governi dicono a questi esseri; dicono a
questi invasori, “Stop?”
Marshall: O come viene comunicato di fermarsi?
Intendo, se qua vi fosse una parvenza di resistenza,
opposizione e resistenza,
quella è potente. Anche se
venisse da, sai, dal pubblico — capisci cosa
sto dicendo. Noi non sappiamo chi sia un “white hat”
e chi non sia un “white hat” nel governo
e certe persone certamente lo sono; lo possiamo sospettare
in altri modi, ma la questione è “Cosa faremo?”
Kerry: Giusto.
Marshall: Cosa si deve fare?
Nella tua posizione, tu hai influenza
e puoi presentare tante cose a tenta gente.
Cosa posso io fare? Cosa possono le persone in questa
stanza fare? Cosa può fare chiunque altro? Intendo dire che la prima
cosa che ritengo si debba fare è iniziare a riconoscere
il fatto che questa realtà sta succedendo e noi abbiamo
la responsabilità di gestirla. Se crediamo che
sarà solo il nostro governo a
negoziare la sorte, allora abbiamo già
ceduto la nostra responsabilità personale, a prescindere
dalla composizione del governo. Il governo
potrebbe essere più illuso di noi
e molto più influenzato.
Kerry: Quello è molto probabile, nel mio macabro punto di vista ma…
Marshall: Allora e…
quello è…è veramente…questo è un vero “potenza alla
gente” genere di messaggio, vedete e,
intendo dire, anche se si trasmettesse un’onda a corto raggio
nell’universo, “noi non vogliamo l’intromissione,
noi non diamo il benvenuto all’intromissione”, sapete, qualsiasi cosa,
qualsiasi dimostrazione di resistenza. Lo sai, io sono andato…
sono stato invitato a parlare a conferenze
e vado a queste conferenze e sono la
unica persona che mette in questione la motivazione
extraterrestre. Tutti gli altri sono completamente infinocchiati
a questo. “È forte, almeno alcuni di loro sono
buoni e ci inseriremo in questo perché
è veramente esilarante e caspita riceveremo
così tante belle cose da questa gente.”
Ma noi sappiamo, in qualità di esseri umani, che se si vuole qualche cosa
da qualcuno, non lo si può mai discernere [quel qualcuno].
Se volete qualche cosa dall’intromissione;
avete già dato via la vostra potenza.
Sarete ciechi per via di quello che volete,
quello di cui pensate di avere bisogno, o che credete che solo
loro vi possano dare e che cosa ci possono dare?
Loro non ci daranno tecnologia vera
che noi trasformeremmo in armamenti e probabilmente, sapete,
distruggeremmo le infrastrutture del mondo.
Loro non ci daranno saggezza spirituale altrimenti
[da saggi] non vorremmo l’intromissione. Loro non
ci daranno, sapete, alta integrità,
perché se noi avessimo alta integrità, ci renderemmo conto
che stanno pasticciando con noi e gli vorremmo
tutti fuori di qua. “Andatevene tutti a casa, per favore. Noi non
non siamo pronti per voi. Vi faremo sapere quando
siamo pronti. Noi stabiliamo le nostre regole di
impegno su questo pianeta e le nostre etiche di
contatto; allora noi vedremo con chi tra voi
comunicheremo.” Quello viene da una posizione
di potenza e autoritarietà. Ascoltate, i Giapponesi
hanno tenuto gli Europei fuori per 200 anni
e lo fecero bruciando ogni nave
che entrò nella loro regione, non molto gentili, ma
il messaggio divenne abbastanza chiaro e dopo un po’,
le navi smisero di arrivare, giusto? Allora, se i
Nativi Americani avessero fatto ciò negli Stati
Uniti, noi potremmo avere una nazione diversa
oggi. I bianchi sarebbero una minoranza.
Kerry: A un certo punto, qualcuno ti potrebbe dire
che se noi siamo dove dici che siamo, sai,
cosa se io ti dicessi che noi siamo pronti. OK,
cosa se ti dicessi che le informazioni che ho
ricevuto come Project Camelot sono che la coscienza
sul pianeta è più alta di quanto venga riconosciuto,
proseguendo nella direzione in cui stai anche tu
dicendo, che le Istruzioni degli Alleati, come
le chiami tu, dicono e questo è qualcosa
di cui parlo quando vado fuori e parlo a gruppi,
degli incredibili poteri che risiedono nell’umanità,
che noi non riconosciamo in noi stessi.
Marshall: Sì.
Kerry: Le strabilianti ricchezze e
capacità e doni che ogni
singola persona porta nell’equazione qua sulla
Terra e quelle super potenze
sono alla nostra portata. In altre parole, questo
involucro umano, comunque lo si voglia chiamare,
è perfettamente concepibile per noi per
via del nostro incredibile potenziale genetico, come una
biblioteca genetica, ha tutte le capacità incastonate
nel nostro DNA che tutte le razze che visitano qua hanno.
In altre parole, loro non hanno qualche cosa
che a noi manca. Noi ce l’abbiamo l’accesso a quelle cose
dentro noi stessi. È solo che noi non
lo sappiamo. Noi non lo sviluppiamo.
Marshall: È corretto.
Kerry: Ma in questo momento, io anche
ritengo che siamo sulla soglia di…se voi
lo volete chiamare…sapete, io non direi,
come dice Jack Nicholson, sapete, “Voi non siete in grado di
trattare con la verità.” In verità, io dico che noi siamo in grado,
e in effetti parlando per questa umanità qua,
Io dico che là c’è un enorme disputa, secondo me,
ci scrivono ogni giorno. Ora, forse sono
troppo ottimista, ma io sento che la coscienza
sta a un punto dove loro sono pronti. Allora,
solo per riassumere, cosa diresti a loro e io credo
che alcuni dei tuoi consigli o i consigli degli Alleati
in un certo senso, se vuoi
chiamarli consigli, sono molto pertinenti perché
se noi siamo sulla soglia e noi siamo
pronti, allora quale è il prossimo passo?
Marshall: Io direi che noi possiamo potenzialmente essere pronti e non
siamo esattamente pronti. Noi abbiamo, come hai menzionato, noi abbiamo
le risorse per essere pronti, noi sappiamo di più circa
questo pianeta di qualsiasi altra razza nell’universo,
noi siamo l’unica razze nell’universo che può
sopravvivere qua con successo senza doversi
troppo adattare, noi sappiamo di più circa la nostra
natura di qualsiasi altra razza nell’universo.
Noi sappiamo di più circa la nostra storia e le nostre tendenze
di chiunque altro nell’universo e che
se altre nazioni ci vogliono aiutare, dovrebbero condividere
con noi la loro saggezza circa quello che la vita è veramente
e i tranelli e i pericoli di essere
e di funzionare dentro la Comunità Più Grande.
Allora, la mia enfasi in tutto il mio lavoro è
di potenziare la gente affinché sia forte, efficace
e compassionevole e…ma ci servirà forza,
quello lo metto per primo perché
non si può scherzare di fronte alla
Comunità Più Grande. Questa è la vita su grande-scala
e siamo ancora, sapete, siamo ancora in
una fase molto adolescenziale, collettivamente come
razza, siamo ancora molto indulgenti e sciocchi
e non siamo responsabili per il futuro,
sapete, non stiamo conservando le risorse per le
prossime generazioni, intendo dire che stiamo usando
tutto, così io ritengo che il cambiamento
non sia solo un cambiamento di comprensione
ma un cambiamento interiore di cuore per renderci conto che noi siamo
i gestori di questo pianeta e se noi vogliamo
continuare ad essere i gestori di questo pianeta,
individualmente, dovremo imparare
alcune nuove cose e dovremo diventare
molto forti, onesti ed efficaci
nelle nostre vite e questo riguarda gli individui ora,
questo non riguarda se cambieremo
il governo. Io ritengo che quello sarebbe piuttosto
inutile come primo passo. Non riusciremo a farli
divulgare le loro informazioni perché se mai
lo facessero, probabilmente non sarebbe interamente
o in ogni caso completamente, ma noi abbiamo bisogno
di imparare circa la Comunità Più Grande stessa.
Noi abbiamo bisogno di imparare circa le nostre forze
e le nostre responsabilità personali, noi certamente tutti dobbiamo
mettere la nostra casa in ordine, personalmente, individualmente
e quello è una specie di, sapete, quello è un grande punto di
partenza naturalmente, ma sapete, l’umanità
non deve mai cedere e l’intromissione è qua
per vincerci o per discoraggiarci dal
resistere. Quella è la potenza della persuasione.
Poi io guardo intorno, vedo molte persone su una spirale
discendente, si stanno scoraggiando, stanno
perdendo fiducia, non sanno come gestire
la loro vita, stanno diventando molto scoraggiate
da quello che vedono nel mondo intorno a loro.
Il loro stesso senso di inadeguatezza le può
schiacciare. Allora, sapete, bisogna costruire la
persona. Se li volete portare nella
battaglia su chi controllerà questo mondo
in futuro e questa è una battaglia a un altro
livello, d’accordo…questa è come guerriglia a un altro livello.
OK, non ci bastoneremo a vicenda
sulla testa, ma noi determineremo,
sapete, ciò che ha potere e significato nel
mondo e per quello, sapete, nel mio lavoro,
Io presento i Passi verso La Conoscenza. È disponibile
online, voi potete leggere gli Alleati dell’Umanità
presso www.AlliesofHumanity.org, andare presso www.newmessage.org
e studiare i Passi verso La Conoscenza (passiversolaconoscenza.org). Noi abbiamo
tantissime cose disponibili cosicché voi potete
raggiungere persone non solo nelle nazioni occidentali,
ma tutt’intorno al mondo e qualche cosa come
il 60% del pianeta ha accesso ai telefoni cellulari
ora, sapete, è stupefacente, cosicché quella
formazione e orientamento devono avere luogo perché
nessuno sulla Terra vincerà se un’intromissione
qua avesse successo. Non ci sono vincitori tra noi.
Gli approfittatori tra noi saranno soggiogati così
come il resto di noi in un mondo controllato
e sapete, ricchi o poveri, qualunque sia la razza,
nazionalità, sapete, siamo in questa cosa tutti insieme.
Questo è il nostro mondo e dovremo
veramente ri-guadagnare il diritto di averlo
come il nostro mondo. Noi lo dobbiamo ripulire, noi dobbiamo
costruire dei network di cooperazione anche solo
per fare ciò, dunque sto parlando di qualche cosa
di molto espansivo, molto complesso, ma l’incentivo
ci deve essere e l’incentivo non è solo
per cose meravigliose; l’incentivo è anche
la paura del fallimento, perché noi possiamo fallire
e non vi è nulla di sbagliato nell’essere consapevole
di ciò. Non abbiamo bisogno di essere terrorizzati dal
mondo per essere consapevoli di ciò. È solo
una realtà il fatto che noi potremmo fallire e se
la comprendiamo correttamente, senza denigrare
noi stessi, allora sapremo di avere la potenza
di elevarci di fronte a tale occasione e certamente non esiste
occasione più grande di questa. Grazie.
Kerry: Grazie, Marshall Vian Summers
e veramente lo apprezzo. Quello che vorrei
che tu facessi è solo dare forse la tua URL per le persone
che ascoltano e a quelli che stanno partecipando
la conoscenza di cosa hanno bisogno per trovare
il tuo lavoro e seguirlo ulteriormente.
Marshall: Bene. Grazie di questo. Le Istruzioni (o Briefing)
degli alleati dell’Umanità stanno presso alliesofhumanity.org.
Noi siamo un’organizzazione non-profit e il primo
set di istruzioni degli Alleati è là perché tutti
lo leggano. È anche disponibile come eBook ora
e il secondo set di istruzioni degli Alleati è stampato.
Il terzo set di istruzioni degli Alleati noi speriamo di pubblicarlo
il prossimo anno. Uno dei lavori seminali della
Comunità Più Grande per noi si chiama La Vita nell’Universo,
che stiamo pianificando di pubblicare il prossimo
anno attraverso la biblioteca della Nuova Conoscenza e manderemo
annunci e così via. Il nostro
website principale è www.newmessage.org e là
voi potete vedere molti degli insegnamenti del Nuovo Messaggio
disponibili online, sia in audio, la voce originale
della rivelazione dove le persone possono ascoltare,
che è la voce che ha parlato a me, che fu registrata
e voi la potete ascoltare, così come
abbiamo reso disponibile alla gente una quantità tremenda di cose,
insieme ad elementi per studio e applicazione,
formazione nella Comunità Più Grande, tutto questo
genere di cose noi veramente vogliamo che la gente
abbia accesso a questo e noi diamo il benvenuto alla vostra
partecipazione. C’è anche la Dichiarazione di
Sovranità del genere umano, che è un documento modellato
come la Dichiarazione d’Indipendenza. Si tratta di
una specie di dichiarazione che indica all’universo
la nostra volontà come gente della Terra, i nostri diritti,
stabiliamo i nostri diritti. Stabiliamo il fatto
che qualcuno sta interferendo con noi e che
noi non riteniamo che quello sia corretto e [stabiliamo] il
il genere di impegno che vorremmo avere
con altre nazioni che sono interessate a noi
e quello è un documento molto potente e io
ritengo, sapete, che ci siano già delle menti che stanno lavorando
su questo, questo è…sapete, noi possiamo credere di essere
soli, noi abbiamo un piccolo gruppo, o forse
siamo da soli come individui, stiamo cercando di
mettere tutto questo insieme, ma esiste un maremoto
intorno a questo e là esiste una consapevolezza della Comunità Più Grande
che sta crescendo e quella consapevolezza
veramente deve essere saggia ed efficace e
per quel motivo io invito le persone a esplorare
questi materiali e grazie ancora.
Kerry: OK, bene, grazie veramente tante. Ora, ti farò
una domanda che farà…insomma,
aprirà il vaso di Pandora, ma lo farò
comunque proprio alla fine, una specie di
addendum, perché mi rendo conto che se invece non
te lo chiedo, le persone diranno, “Oh, mio
Dio, non hai trattato quel soggetto.” Allora,
“cambiamenti della Terra” e tu hai un video che è
abbastanza recente che ho visto, non sono sicura se lo ho
visto tutto — ne ho vista una parte e
discuti su alcuni imminenti cambiamenti della Terra
che succederanno e specificatamente
ti riferivi a…anche questo autunno e allora
questa è un’intervista puntuale. Stiamo trattando
con alcuni possibilmente imminenti cambiamenti della Terra
mentre parlo. Oggi è l’11 Settembre del 2011,
una specie di data auspicale…
Marshall: È una data auspicale.
Kerry: …forse, secondo alcuni. C’è potenzialmente Elenin,
C’è potenzialmente Nibiru e/o il brown
dwarf (nana bruna) che sta entrando nel nostro sistema solare. Io non sono scura
della tua posizione su queste cose, questi argomenti ma
fondamentalmente, cosa…cosa puoi dire
brevemente, onorando il fatto che
hai, sai, hai qualche problema con la lunghezza
[dell’intervista] e così via. Solo brevemente,
potresti far riferimento a quello che ritieni
possa essere imminente e il perché?
Marshall: Be’, prima tratterò il prosaico
e la cosa tangibile a tutti noi
è il fatto che il cibo,
l’acqua e l’energia sono risorse in declino nel
mondo e lo saranno sempre di più e
quelle cose che sembrano il più ordinario
genere di cose potrebbero alla fine dimostrarsi le più
difficili per noi. Certamente, attivita sismica
sta aumentando; attivita vulcanica sembra che stia
aumentando, secondo la mia comprensione e…
ma io credo che la cosa che creerà
tensione tra le nazioni, nelle comunita e
nella nostra vita personale, saranno
veramente le cose fondamentali. Il fatto che
quando guardi queste bellissime montagne
qua e io non so se la tua cineripresa è in grado di
riprenderne un pò, starai guardando
una foresta morente. Quella è una foresta morente là
fuori, sta incominciando a morire. Perché il
clima planetario è cambiato solo di un grado
Fahrenheit. Quello è abbastanza per sguinzagliare forze
che non credo che nessuno possa prevedere, forse
le persone ciò lo hanno previsto, che solo nell’occidente
degli Stati Uniti abbiamo perso 40 miliardi
di acri di alberi, da una leggera variazione
nel nostro clima, solo [da quella]. Quello e la disponibilita
di acqua, acqua pulita, la crescente aridità
del mondo, particolarmente in zone altamente popolate
come l’Africa nel Sahel e nel
Medio Oriente, il Sudest Asiatico sta avendo un critico
problema di acqua. Questi sono cambiamenti della terra che
dovrebbero…sono veramente, sono veramente cose grosse, questo è
un massimo allarme-fuoco, di fatto. Le altre cose di sfondo
sono la crescente attività vulcanica o sismica,
che avra anch’essa il suo impatto e
io so che c’è altra gente che ritiene che ci siano
forze celesti che stanno aumentando la frequenza
o il tono di questo e io non voglio
commentare di quello. Non ritengo veramente
di sapere abbastanza su quello per commentarlo,
rispettosamente. Ma chiaramente, il tono del
mondo, l’intensita’ delle of cose, sta escalando
e anche se arrivate in un luogo bellissimo
come le Montagne Rocciose qua, voi potete
sentire quell’escalare. Intendo dire, i giovani
stanno commettendo il suicidio e arrendendosi alle
droghe come mai prima. Dico, gente questo
non sta elevando le persone, questo ci sta anche
spossando, il tono, l’intensità,
non solo per l’aumento dell’attività, ma l’attuale
intensità dell’ambiente mentale ed è
veramente notevole e per tenere testa a
tutto questo bisogna diventare molto forti,
ben fondati nella Conoscenza e molto grati
ai Poteri Superiori che sono qua per assisterci,
oltre la nostra portata visiva e io penso,
sapete, noi dobbiamo accettare il fatto che stiamo entrando
in un nuovo mondo. Abbiamo superato qualche confine
invisibile che ha detto, “Oh, ora siamo in un nuovo
mondo” e questo non sarà come il
mondo dei nostri genitori o dei nostri nonni.
Intendo dire, stiamo veramente entrando in un mondo di
transizione ambientale e veramente non abbiamo mai trattato
con questo, sapete, a livello nazionale o tribale
in modi notevoli nel corso della storia, ma non a
livello globale e quello cambiera il paesaggio
così drammaticamente, potrebbe cambiare
l’intera idea di religione e sicuramente cambiare
i nostri governi e la loro funzionalita.
Sarà un enorme incentivo per la guerra, anche senza
persuasione straniera (ET), quando un numero crescente di
persone cercheranno di “bere da un pozzo che si restringe
lentamente” e l’unico modo con cui si può prevenire il
caos e il declino è con un crescente senso di
unità, compassione e consapevolezza del fatto che
siamo insieme su questa scialuppa,
questa scialuppa chiamata Terra.
Kerry: Grazie.
UNA PRODUZIONE DI PROJECT CAMELOT
CINERIPRESA:
WILL BURROWS
COLORADO JOHN
UN GRAZIE SPECIALE AI NOSTRI AMICI IN COLORADO
E IL NOSTRO SPECIALE AMICO
PER AVER RESO POSSIBLE TUTTO QUESTO
E AI VERI ALLEATI DELL’UMANITA’
PER LA SAGGEZZA E LA PROTEZIONE
IN ULTIMO GRAZIE A
MARSHALL VIAN SUMMERS E AL PUBBLICO
EDITING FATTO DA KERRY LYNN CASSIDY, GENNAIO 2012
FILMATO SUL POSTO IN ESTES, COLORADO, SETTEMBRE 2011
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